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Diretta testuale
MotoGP Test di Novembre a Valencia

Test Valencia MotoGP, la Diretta

La MotoGP volta pagina e comincia a lavorare in ottica 2024 con una giornata di test collettivi a Valencia attesissima soprattutto per il debutto di Marc Marquez sulla Ducati. Seguitela in diretta con Motorsport.com!

Di: Matteo Nugnes, lorenza.dadderio

Grazie da parte di tutto il team Motorsport.com!

Noi di Motorsport.com vi ringraziamo per averci accompagnato in questa stagione, lunga, dura, ma intensa e ricca di tante emozioni. I test finiscono, ma le notizie no! Restate con Motorsport.com per interviste, approfondimenti e analisi sui test, oltre alle news che vi accompagneranno nella pausa invernale. Grazie a tutti, ci vediamo in pista nel 2024!

Ora riposo, poi si torna in azione!

La MotoGP si ferma per la consueta pausa invernale. L'azione in pista è finita e si tornerà a girare quando saremo nel 2024, stavolta a Sepang per i soliti test invernali.

Stagione ufficialmente finita!

Con la fine dei test di Valencia, si conclude anche il 2023 con un piccolo assaggio di 2024. La pausa invernale può avere inizio!

Ottima giornata di test per Raúl Fernández

"Sono molto felice, ho sentito che la moto è migliorata. Hanno lavorato su una linea che mi piace molto, è migliorata la parte posteriore. Sono contento di aver migliorato anche il passo, peccato per il time attack, in cui non ho fatto un buon giro. Ma sono contento che Aprilia lavora e migliora. La moto sembra fatta per me, hanno migliorato anche l'ingresso, non riuscivo a entrare forte, ma con questa moto già dal primo giro era un'altra storia. Mi dà molta sicurezza".

Prove di partenza prima di tornare ai box

Prima di concludere i test, i piloti rimasti in pista effettuano le prove di partenza. Ultimi guizzi prima di rientrare ai box, abbassare la saracinesca e iniziare finalmente la pausa invernale

Il migliore è Vinales, ma brilla Marc Marquez 4° al debutto sulla Ducati

I test collettivi di Valencia si concludono con il miglior tempo dell'Aprilia di Maverick Vinales, con lo spagnolo che ha girato in 1'29"253 collezionando la bellezza di 86 tornate. Alle sue spalle si è issato proprio nel finale Brad Binder, staccato di 28 millesimi, anche se il suadfricano ha concluso la sua giornata con una scivolata alla curva 5.

Terzo tempo per la migliore delle Ducati, che è quella di Marco Bezzecchi al debutto sulla GP23, ma per quanto riguarda la Casa di Borgo Panigale gli occhi erano puntati tutti sul debutto di Marc Marquez sulla Desmosedici GP del Gresini Racing e l'otto volte campione del mondo non ha deluso, chiudendo quarto a soli 171 millesimi dalla vetta.

I due piloti ufficiali Enea Bastianini e Pecco Bagnaia hanno lavorato per sgrossare le novità ed hanno chiuso in ottava ed 11° posizione, sembrando soddisfatti per il nuovo propulsore. Non ha avuto modo di valutarla al meglio invece Jorge Martin, che ha avuto dei problemi sulla sua base della GP24, oltre ad essere caduto per ben due volte.

Buono anche il debutto di Luca Marini in sella alla Honda, perché il pilota italiano si è piazzato decimo a circa sette decimi, risultando la migliore tra le RC213V. Solamente in 12° posizione invece la Yamaha di Fabio Quartararo, sulla quale ha esordito un nuovo pacchetto aerodinamico, ma ache uno step a livello di motore.

18° tempo invece per il rookie Pedro Acosta, incappato anche in una scivolata con la sua GasGas Tech3, ma dando la sensazione di aver preso le misure alla categoria piuttosto rapidamente.

Ecco le ali in stile Aprilia che ha provato la Yamaha

La moto di Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing

Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images

La moto di Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing



Binder sale secondo e poi cade alla curva 5

Brad Binder ha aspettato proprio la fine della giornata per piazzare la sua zampata. Il pilota della KTM si è portato in seconda posizione a meno di dieci minuti dal termine, firmando un 1'29"281. Poco dopo però il sudafricano ha terminato la sessione nella ghiaia della curva 5 dopo una scivolata.

 Bagnaia sorride, i suoi test sono stati positivi 

"Sono soddisfatto, sono contento che sia finito tutto, così posso riposare e lasciare andare un po' di pressione. Con la moto nuova mi sono trovato bene, è un buon punto di partenza, rispetto all'anno scorso non c'è un dubbio. Mi son trovato bene, mi è piaciuto. Ci sono dei pro e dei contro, come sempre, ma c'è un grandissimo margine di crescita. Ci saranno da fare dei piccoli step, in erogazione c'è da fare un po' di lavoro, ma quando le cose nascono bene è sempre meglio. Non voglio cantare vittoria adesso, voglio aspettare la Malesia che è un banco di prova più importante. Vedremo, ma sono soddisfatto perché siamo soddisfatti sia con gomme nuove che con gomme usate. Oggi siamo migliorati molto in ingresso, molto bene, sono contento. Però è troppo presto per parlare, poi Valencia non è un gran banco di prova per testare le moto. Bisogna aspettare".

Quartararo continua a girare, ma pare nervoso

Fabio Quartararo è uno degli ultimi a smettere di girare, ma al momento il pilota della Yamaha è fuori dalla top 10 e non ha nascosto un certo nervosismo quando è andato lungo alla curva 1.

 

Martin poco soddisfatto dei suoi primi test 2024

"Giornata complicata, ho spinto troppo con la media che non era giusta per il freddo e sono caduto. Con la moto nuova sono caduto di nuovo, ma non so perché. Sembra che io abbia problemi con il pacchetto nuovo, non è stato facile per me capire quale fosse la differenza. Ce n'era troppa, è stata una giornata un po' strana. C'è più potenza, sul dritto andava di più, ma alla fine devo capire nelle curve e non solo sul dritto. Qualcosa non tornava, spero di capirlo meglio a Sepang".

Binder e Quartararo salgono 11° e 12°

Mancano meno di 20 minuti, ma c'è ancora chi ha voglia di provare a migliorarsi. E'il caso di Brad Binder, che ha portato la sua KTM in 11° posizione, riuscendo a sua volta ad infrangere il muro dell'1'30" in 1'29"997. Non c'è riuscito per poco invece Fabio Quartararo, che in 1'30"022 ha portato la sua Yamaha in 12° posizione.

Michele Masini parla dei test del team Gresini

"Non posso nascondere che come team l'atmosfera è incredibile. Oggi abbiamo lavorato molto bene. Poi non si poteva girare più di tanto per le condizioni. Non posso fare commenti, però penso che i tempi parlino da soli. Dobbiamo tenere i piedi in terra, l'atmosfera nel box è grandiosa, la GP23 è nettamente migliore, abbiamo già trovato dove migliorare, c'è da dire che siamo stanchi, ma non vediamo l'ora di iniziare e di essere a Sepang.

Enea Bastianini commenta i suoi test di Valencia

"Sono contento della mia giornata, abbiamo risolto dei problemi che avevamo durante la stagione. Il motore nuovo è bello, spinge. È andato tutto secondo i piani, c'è da aggiustare qualcosa, ma è stata una giornata positiva. Finalmente siamo riusciti a lavorare sul setup, perché durante le gare sei sempre con la foga di voler entrare subito in Q2. Oggi l'ho usata per fare qualche prova, ne abbiamo fatte tante. Mi sono trovato meglio con la moto nuova, mi manca un filo di confidenza in ingresso. Sono molto più tranquillo e fiducioso per il prossimo anno. Adesso mi riposerò, mi allenerò e cercherò di tornare al 100% della forma fisica ai prossimi test".

Prima caduta di Acosta in MotoGP

Si registra anche la prima caduta da pilota di MotoGP del rookie Pedro Acosta. Il campione del mondo della Moto2 è finito ruote all'aria alla curva 2, probabilmente perdendo l'anteriore. Al momento il pilota di Mazarron ha completato 70 giri con un best di 1'30"476 che lo pone in 18° posizione, staccato di 1"2.

 

Marini sotto all'1'30", è la miglior Honda!

Bel passo in avanti per Luca Marini, che riesce ad infilarsi nella top 10 al debutto con la Honda. Il pilota italiano gira in 1'29"956, con tanto di "casco rosso" al primo settore. E in questo modo diventa il primo tra le RC213V. Un debutto davvero niente male!

Che rodeo, Miller!

Salvataggio dell'australiano, che perde la pedana della sua KTM, ma riesce a salvare la caduta! 

 

Scalano la classifica Raul Fernandez e Miller

Anche se c'è meno attività in pista in questo momento, continuano a registrarsi dei miglioramenti. Gli ultimi in ordine cronologico sono quelli di Raul Fernandez e Jack Miller. Lo spagnolo dell'Aprilia ha fatto segnare il quarto tempo in 1'29"516. L'australiano invece ha portato in ottava posizione la KTM con la nuova aerodinamica e la livrea camouflage in 1'29"901. Sale a nove quindi il numero dei piloti che hanno infranto il muro dell'1'30".

Álex Márquez, quarto, è contento dei suoi test e commenta il debutto in Gresini di suo fratello Marc

"Molto contento di come è andata oggi, anche se le condizioni non erano facili col vento e il freddo. Abbiamo provato la moto del 2023, dobbiamo sistemare alcune cose, ma abbiamo migliorato il setup del weekend. Marc? Ha preso tutto con calma, andando step by step. Era quello che mi aspettavo da lui".

Fine test anche per Marc Marquez!

Si concludono ora i primi test con la Ducati di Marc Marquez. Lo spagnolo è terzo e può ritenersi decisamente soddisfatto del suo debutto sulla Desmosedici!

Rins migliora, ma è solo 20° con la Yamaha

Come non detto, perché al secondo giro lanciato in realtà Luca Marini è riuscito a migliorarsi. Il nuovo pilota ufficiale della Honda ha fatto segnare un 1'30"408 che gli ha fatto recuperare un paio di posizioni, portandolo al 15° posto con un ritardo di circa 1"1.

Alex Rins, Yamaha Factory Racing

Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images

Alex Rins, Yamaha Factory Racing

Al secondo giro lanciato Marini guadagna due posizioni: è 15°

Come non detto, perché al secondo giro lanciato in realtà Luca Marini è riuscito a migliorarsi. Il nuovo pilota ufficiale della Honda ha fatto segnare un 1'30"408 che gli ha fatto recuperare un paio di posizioni, portandolo al 15° posto con un ritardo di circa 1"1.

Luca Marini, Repsol Honda Team

Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images

Luca Marini, Repsol Honda Team

Test finiti per Pecco!

Il due volte campione del mondo rientra ai box e dichiara finiti i suoi test 2024. La stagione è davvero conclusa e ora può pensare a riposarsi e godersi il meritato riposo!

 

Marini non si migliora con la gomma nuova

Luca Marini non riesce a sfruttare la gomma nuova sulla sua RC213V. Il nuovo arrivato in casa Honda stava facendo segnare i suoi migliori parziali fino al terzo settore, ma poi ha sbagliato il T4 e non ha abbassato il suo 1'30"470.