GP d'Austria, Gara

La classifica al termine del gran premio d'Austria

Jorge Lorenzo conquista la vittoria in Austria. Una vittoria che mostra tutte le sue virtù . 

Ha resisto nelle prime fasi, ha martellato come il miglior martillo, ma sopratutto, ha lottato con delle staccate da brivido e duellando contro uno dei migliori Marquez della stagione. La Ducati sicuramente lo ha aiutato in potenza e trazione, ma Lorenzo, testardamente, è andato per la sua strada cogliendo un successo che a inizio gara non sembrava avere tra le mani.

Dall'Igna: "è stato veramente bravo, devo fare i complimenti anche a Marquez. Ci ha fatto soffrire in una pista che sulla carta è favorevole a noi". 

Hernandez: "Abbiamo provato. Sapevao che qui la Ducati andava forte. Finire lottando per la vittoria, possiamo essere felici. La classifica ci sorride per il campionato".

02 giri al termine: 

Lorenzo torna in testa, ma alla 3 Marquez entra di nuovo di cattiveria, sportellando ma senza toccarsi. Che duello tra i due. Marquez e Lorenzo hanno due moto con gomme oramai alla frutta. Si nota, ma i due non mollano. 

Lorenzo teoricamente ne ha di più, ma Marquez ora è davanti e vuol difendere la posizione alla 10, con una staccata a bandiera. 

03 giri al termine: 

Lorenzo contro Marquez, con il maiorchino che alla 3 è arrivato lungo! 

Soffriva alla 3 da qualche giro. Un errore che rimescola le carte. Ora è Marquez in prima posizione. 

Lorenzo però non ci sta ma alla 10 entra con una cattiveria sportiva inaudita e supera Marquez. I due quasi si toccano! 

04 giri al termine: 

La lotta oramai è a due: Lorenzo contro Marquez. Dovizioso non ne ha più. E' letteralmente scoppiato dopo quel lungo. 

Dietro Rossi ha scavlcato Rins in sesta posizione. 

Davanti Lorenzo continua a dettare il ritmo. Marquez alla 4 entra di traverso con una velocità di ingresso superiore, ma Lorenzo continua a resistere. 

05 giri al termine: 

Lorenzo continua a battere il martello. 1'24.6 per lo spagnolo. Marquez però è incollato all'uscita della 3. 

Dovizioso dietro è crollato. Di colpo stranamente, come se il posteriore non ne avesse più. 

Lorenzo continua a pattinare ma la Soft continua a tenere. 

06 giri al termine: 

Lorenzo continua a girare in 1'24.7. Marquez continua a braccarlo ma la Ducati sembra davvero superiore. 

Dovizioso oramai è a un secondo e sembra al momento averne un po' meno. 

Dietro gli altri: Crutchlow quarto, poi Petrucci, Rins, e Rossi ancora in recupero. 

07 giri al termine: 

Lorenzo sta cercando di imprimere un ritmo più veloce apposta per scrollarsi di torno sia Marquez che Dovizioso. Questa la sua tattica ora dopo aver resistito. Marquez però rimane dietro il maiorchino. 

Attenzione però perchè Lorenzo nel T2 derapa molto, non solo in entrata ma anche in uscita. 

Dovizioso invece sembra aver mollato un poco. 

08 giri la termine: 

Si gira in 24'7. Ci sono cinque decimi tra Marquez e Dovizioso che deve recuperare. 

Alla Tre Marquez si avvicina tanto su Lorenzo senza tentare l'attacco. 

09 giri al termine: 

Lorenzo è primo davanti a Marquez, con Dovizioso a 7 decimi. 

Marquez sa che se vuole vincere deve tornare subito davanti. Lorenzo allarga alla curva due per impostare la Tre oramai da qualche giro. Marquez è incollato, Dovizioso è dietro spettatore pagante con licenza di approfittarne. 

10 giri al termine: 

Lorenzo tenta l'attacco alla curva uno ed entra. Per evitare la ruota di Marquez però, Dovizioso arriva leggermente lungo alla uno ed ora è staccato. 

Marquez rende il sorpasso alla 3 su Lorenzo. I due quasi si toccano! 

Marquez si è rimesso davanti, ed è stato un segnale evidente. 

Lorenzo però non ci sta e alla 10 rientra in prima posizione. 

11 giri al termine: 

Il gruppo si è ricompattato fortemente. C'è solo un decimo tra Marquez e Lorenzo. 

Alla 3 Lorenzo arriva lungo dopo averla persa alla 2. Dovizioso non vuole tentare l'attacco. 

Lorenzo però ora è infuocato e vuole puntare Marquez. 

Trio compatto ora. 

12 giri al termine: 

1'24.5 per tutti e tre i primi piloti. Sarà ora una gara di attesa. 

13 giri al termine: 

4 decimi tra Marquez ed il duo Lorenzo-Dovizioso. L'italiano continua a rimanere dietro Jorge e ora sembra proprio non voler dare l'affondo, nonostante Lorenzo continui a derapare sia in accelerazione che in frenata. 

14 giri al termine: 

Ora la strategia sta cambiando ed è importante capire e leggere la situazione al meglio. 

Marquez sembra non più in grado di scappare. Per Dovizioso ora non c'è più necessità di superare Lorenzo e riprendere la Honda. 

Ora la questione è aperta: o Marquez non ne ha più ed ha avuto un decadimento con la Hard, o lo spagnolo ha capito di non poter scappare e sta "riposando" con le gomme

15 giri al termine: 

Marquez ha girato più lento del duo Ducati. Ora tra Marc ed il duo Rosso ci sono 5 decimi. 

Nel corso del giro, il distacco tra Ducati e Honda si è ridotto ulteriormente. 

16 giri al termine: 

Marquez ha 8 decimi di vantaggio: si gira sul 24 alto oramai con Lorenzo che continua a tirare staccate su Dovizioso. Giustamente fa la sua gara, ma così si favorisce involontariamente Marquez. 

17 giri al termine: 

Dovizioso si affaccia alla 10 su Lorenzo, ma senza successo. Davanti la situazione rimane invariata. 

18 giri al termine: 

Marquez continua a dettare il ritmo, con Lorenzo dietro che inizia ad intraversare la propria Desmosedici in staccata. Ci sono circa 8 decimi tra Marc e il duo Ducati. 

Lorenzo sembra aver capito ed ha abbassato i propri riferimenti. 

19 giri al termine: 

Marquez continua in testa, ma Dovizioso è palesemente "on fire" su Lorenzo che sta facendo da tappo. 

L'italiano è in gestione, lo spagnolo no. E' impiccato. Ora bisognerà capire se il maiorchino sarà "intelligente" e lascerà sfilare l'italiano o intavolerà una sfida che aiuterebbe solo Marquez. 

Dietro, lungo per Iannone alla 3. L'italiano rientra in 17esima piazza.

20 giri al termine: 

1'24.292. Inarrestabile Marquez ma Dovizioso ha capito che Lorenzo non ne ha, e Dovizioso stesso ha reagito con il giro più veloce in 1'24.277. 

Dovizioso dovrebbe provare a superare Lorenzo a breve. 

21 giri al termine: 

1'24.420 ancora una volta per Marquez che sta scappando via. 7 decimi abbondanti oramai tra Marquez e Lorenzo. Dovizioso probabilmente ha capito che Lorenzo non ne ha e probabilmente lo attaccherà a breve, visto quanto si è avvicinato.

E' un primo tentativo di fuga quello del pilota Honda. 

Dietro continua la bella lotta tra Aleix Espargaro e Rossi. 

22 giri al termine: 

1'24.3 per Marquez. Marc sta tenendo il ritmo visto stamane nel warm up. 

E' una gara che sarà in attesa evidentemente. Sarà importante per i ducatisti non perdere terreno per poi attaccare a fine corsa. 

Dietro, Rossi si è incollato all'Aprilia di Espargaro. 

23 giri al termine: 

1'24.332: ancora un giro veloce per Marquez che continua a martellare. Marquez sta facendo il Lorenzo, seguito da Dovizioso. 

Ctruchlow è oramai a 1.7 secondi davanti a Petrucci e Rins. 

Rossi nel frattempo passa Zarco per la nona piazza. Magra consolazione. 

24 giri al termine: 

1'24.379 all'ultimo passaggio. La tattica che avevamo pronosticato è oramai chiara. Marquez vuole scappare con una Hard anteriore. Ci sono 444 millesimi tra lui e Lorenzo, con Dovizioso in attesa. 

Che ci sia stato uno strappo è evidente: Crutchlow si è staccato in appena un giro. Le Ducati dunque sembrano poter tenere il ritmo di Marquez ma bisognerà capire la durata delle gomme dei primi tre. 

25 giri al termine: 

Marc Marquez abbassa ancora il ritmo. Si gira ora in 1'25.0. Marquez ha tre decimi abbondanti su Lorenzo, che a sua volta ha un paio di decimi su Dovizioso. Dovizioso però dopo la curva 3, sembra aver ripreso qualche metro su Lorenzo. 

26 giri al termine: 

Primo giro lanciato in 1'25.854. Tempi piuttosto alti ancora, si potrebbe scendere sul '24. 

Marquez continua a dettare il ritmo su Lorenzo e Dovizioso. Si sono calmate le acque dopo un primo giro piuttosto concitato. 

Dietro, Rossi rimane in 11esima piazza, peggio ancora Vinales addirittura 14esimo. 

27 giri al termine: 

Lorenzo primo alla prima staccata viene braccato da Marquez, poi Dovizioso 

Marquez alla 3 entra e si porta in prima posizione. Lorenzo viene anche braccato da Dovizioso che alla 4 prova l'ingresso senza riuscirci. 

La tattica di Marquez sembra chiara: vuole mettersi davanti con la Hard e impostare il proprio ritmo per non far scappare le Ducati. 

E' un trenino quello davanti con Marquez, Lorenzo, Dovizioso, Crutchlow e Rins. 

Prime indicazioni sulle gomme: 

Lorenzo andrà con una doppia Soft. Punta a scappare o farà come Brno? Per Tardozzi non ci sarà fuga, ma attenderà cosa faranno Dovizioso e Marquez.

Male invece in casa Yamaha. Dopo le scuse del project manager di ieri nei confronti dei proprio piloti, si parte con aspettative non elevatissime. 

Eppure queste temperature potrebbero portare ad un ritmo più lento e forse favorire un poco il recupero di Rossi e Vinales. 

Quest'anno i valori in griglia sembrano coerenti: la Ducati è in piena forma con Dovizioso e Lorenzo in prima fila, e Danilo in 4° posizione. 

Marc Marquez però scatta dalla prima piazzola, e vorrà vendicarsi sportivamente della gara dello scorso anno. 

Lo scorso anno poi, la splendida vittoria di Andrea Dovizioso all'ultima curva con un sorpasso "alla Dovizioso" su Marc Marquez. 

Fu la scintilla di un duello che durò fino alla fine dell'anno. 

Viene definita con l'appellativo di "Casa Ducati". Il motivo è empirico: da quando la MotoGp è tornata qui in Austria, Borgo Panigale ha sempre vinto. 

Nel 2016 la doppietta con la vittoria di Iannone su Dovizioso. Determinante fu la scelta di una gomma più morbida. 

Ancor prima era stato Marco Bezzecchi in compagnia di Enea Bastianini a dipingere il podio della Moto3. Al terzo posto uno stoico Jorge Martin, sul podio con un braccio operato otto giorni fa.