Gran Premio d'Azerbaijan, LIVE Gara

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Restate con noi, perché a breve arriverà il report della gara, le voci dei protagonisti e gli approfondimenti da Baku. 

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La McLaren, grazie a questa vittoria di Piastri e al quarto posto di Norris, è in testa al Mondiale Costruttori. A suo modo, questa è una giornata storica per quello che riguarda questo Mondiale di F1.

Giro 51: Piastri va a vincere il gran premio davanti a un incredulo Leclerc. Chiude il podio la Mercedes di George Russell. Norris da 17esimo a quarto con il giro veloce davanti a Verstappen.

Doppio arrivo a punti per la Williams con Albon settimo e Colapinto ottavo. Bearman decimo, a punti, e primo pilota della storia della F1 a portare a casa punti con due team differenti nella stessa stagione.

Giro 49: Perez attacca Leclerc, che risponde e si tiene la seconda posizione. Sainz a 3 decimi da Perez.

Norris attacca Verstappen e lo passa, salendo così in sesta posizione

Giro 48: Leclerc è crollato. 1"8 da Piastri e dietro Perez è vicinissimo. Il secondo posto è a rischio.

Leclerc ha finito le gomme posteriori.

Perez a 4 decimi da Leclerc e Sainz a 4 da Perez.

Giro 46: Sainz a 1"4 da Sergio Perez.

Piastri è perfetto sino a ora nel secondo settore. E' lì dove sta facendo la differenza nei confronti di Leclerc. Il ferrarista non riesce ad avere i decimi necessari per poi sferrare l'attacco sul rettilineo.

Per la prima volta dopo tanti giri, questa volta LEclerc non ha il DRS nei confronti di Piastri.

Giro 45: Sainz a 1"7 da Perez

Leclerc stavolta più lontano da Piastri. Si avvicina ma non riesce a effettuare l'attacco.

Perez a 1"3 da Leclerc.

Giro 44: Sainz a 1"9 da Perez.

Leclerc prova ancora l'attacco su Piastri, ma non va a segno. Questa volta era più vicino.

Giro 43: Sainz a 2"2 da Perez!

Leclerc a mezzo secondo da Piastri, ma ancora non basta.

Giro 42: ora Perez cambia passo e recupera 9 decimi su Leclerc.

Leclerc continua a essere molto vicino a Piastri, ma non abbastanza da portare l'attacco decisivo.

Sainz intanto si è portato a 2"7 da Perez.

Giro 41: Leclerc torna a farsi minaccioso nei confronti di Piastri. Arriva a poco meno di 2 decimi da non riesce a portare a termine l'attacco. Piastri bravo a difendere all'interno ma la McLaren ha anche un'ottima trazione in uscita di curva.

Perez si riavvicina a Leclerc: 1"4. Il messicano, però, dovrà stare attento perché alle sue spalle Sainz si è portato a 3"2 da lui.

Giro 40: Leclerc continua ad avere un ritardo che varia dagli 8 ai 4 decimi da Piastri. Ma la McLaren è inavvicinabile sul dritto...

1'45"662 per Norris, che firma il miglior tempo della gara e si porta a 12"9 da Verstappen.

Giro 37: Sainz a 4"2 da Perez. Grande rimonta di Carlos, che con pista libera sta recuperando decimi su decimi nei confronti del messicano.

Intanto Perez non ha più ritmo per stare attaccato a Leclerc e crolla a 2"1 dal monegasco.

Giro 36: Sainz continua ad avvicinarsi tanto a Perez, portandosi a 5"3 da Perez.

Leclerc si lamenta della velocità enorme che ha la McLaren sul rettilineo.

Hulkenberg supera Colapinto e sale in nona piazza. Ottima gara del tedesco della Haas.

Giro 35: Russell supera Verstappen e sale in sesta posizione. Ora nel mirino ha Norris, quinto ma con 33 giri già effettuati e quindi molto più lento rispetto al pilota della Mercedes.

Giro 34: questa volta nessuna opportunità per Leclerc, che ha perso tempo nel tentativo del giro precedente.

Perez è a 6 decimi da Leclerc. I tre sono in 1"1. Una gara fantastica sino a questo momento.

Sainz, intanto, approfitta di queste schermaglie e si porta a 6"5 da Perez.

Giro 33: battaglia clamorosa per il primo posto! Leclerc attacca Piastri e Perez è a mezzo secondo dal Ferrarista!

Piastri si difende in modo eccellente dall'attacco di Leclerc e Perez ne approfitta per avvicinarsi. I primi tre sono in un secondo e mezzo.

Giro 31: Leclerc arriva a 1 decimo da Piastri in staccata, ma non riesce ad affondare il colpo. Dovrà provare ad arrivare più vicino alla McLaren nell'ultimo settore.

Giro 30: Leclerc a mezzo secondo da Piastri e non molla. Il ferrarista dovrà arrivare staccato di 4 decimi dall'australiano per provare l'attacco.

Intanto Sainz sta provando a recuperare su Perez, anche se il suo ritardo è comunque di 8"7 dal messicano e dal gradino più basso del podio.

Giro 28: Leclerc ora inizia a fare sul serio su Piastri e ricuce quasi completamente il distacco dal pilota della McLaren.

Prova l'attacco ma non va. Ora la Ferrari è tornata a essere quella veloce vista con gomme Medium.

Perez, però, non molla i primi due e continua a essere a 1"8.

Giro 27: Leclerc sempre in zona DRS ma non riesce ad attaccare Piastri. Perez a 1"2 da Leclerc.

Sainz saldamente quarto, ma staccato di quasi 12 secondi da Piastri.

Intanto continua a lamentarsi Verstappen riguardo un problema ai freni sulla sua RB20.

Giro 25: I primi tre volano rispetto agli altri. Tutti sull'1'47" basso. Sainz, quarto, gira in 1'48" e mezzo.

Leclerc continua a essere tra il mezzo secondo e i 7 decimi da Piastri. Ma non basta per provare l'attacco.

Perez, invece, è fuori dalla zona DRS di Leclerc.

Giro 24: Sainz supera Albon e torna in quarta posizione.

Verstappen e Norris sono in piena lotta per il sesto posto. Norris si sta difendendo con le unghie, nell'attesa e nella speranza che possa essere chiamata in causa la Safety Car...

Giro 23: Leclerc si riavvicina a Piastri. Perez, invece, perde un paio di decimi dal ferrarista.

Carlos Sainz passa Norris e sale in quinta posizione. Ora il ferrarista è a un passo da Albon e dal quarto posto.

Giro 21: Leclerc continua a essere in zona DRS, ma dietro Piastri e il ferrarista c'è un aggressivo Sergio Perez. In tre sono racchiusi in 1"6.