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Riassunto

Stato: Disconnesso
Chiudiamo qui la nostra diretta del GP di Spagna, ma rimanete con noi perché tra breve arriveranno il report completo ed i commenti a caldo di tutti i protagonisti, ma anche gli approfondimenti.
Tra i Costruttori invece allunga la Mercedes grazie al successo di Hamilton: ora la Casa tedesca ha 8 punti di vantaggio sulla Ferrari, che comunque rimane nella scia.
Per quanto riguarda la classifica iridata, si prospetta sempre di più un duello al vertice tra Vettel ed Hamilton, con Bottas e Raikkonen che pagano a caro prezzo lo zero di oggi:
1. Vettel 104
2. Hamilton 98
3. Bottas 63
4. Raikkonen 49
Ecco quindi la classifica finale del GP di Spagna: 
1. Hamilton - Mercedes - 66 giri
2. Vettel - Ferrari - +3"490
3. Ricciardo - Red Bull - +1'25"820
4. Perez - Force India - +1 giro
5. Ocon - Force India - +1 giro
6. Hulkenberg - Renault - +1 giro
7. Wehrlein - Sauber - +1 giro
8. Sainz - Toro Rosso - +1 giro
9. Kvyat - Toro Rosso - +1 giro
10. Grosjean - Haas - +1 giro
Molto solida anche la prova della Force India, che oggi si porta a casa la bellezza di 22 punti grazie al quarto posto di Sergio Perez ed al quinto di Esteban Ocon. Festa però anche in casa Sauber, perché nonostante una penalità di 5" Pascal Wehrlein firma i 6 punti del settimo posto. Davanti a lui ci sono anche la Renault di Nico Hulkenberg, mentre dietro troviamo le due Toro Rosso di Carlos Sainz Jr e Daniil Kvyat, ma anche la Haas di Romain Grosjean a punti.
Approfittando del doppio ritiro di Kimi Raikkonen e Valtteri Bottas, Daniel Ricciardo si prende il suo primo podio stagionale, anche se la gara del pilota della Red Bull è l'ultimo dei piloti a pieni giri, con un ritardo di ben 1'25" dal vincitore.
Alle sue spalle c'è la Ferrari di Sebastian Vettel, con cui c'è stato un grande duello in pista e a livello strategico. Il tedesco si arrende per circa 4" , ma è ancora lui a comandare la classifica iridata con 6 punti di vantaggio.
Bandiera a scacchi! Lewis Hamilton vince il GP di Spagna e coglie la sua seconda affermazione stagionale! 55esimo trionfo in carriera per il britannico della Mercedes.
Giro 65: sfortunatissimo Magnussen che perde il suo piazzamento in zona punti per una foratura. Il danese ne è stato vittima in un contatto con la Toro Rosso di Kvyat, che ora è in nona posizione.
Giro 65: nelle retrovie Massa la spunta nella battaglia interna al box Williams, scavalcando il compagno di squadra Stroll.
Giro 64: inizia in questo momento il penultimo giro per la Mercedes di Hamilton, che viaggia con un margine di circa 4" sulla Ferrari di Vettel. Ma il britannico non si accontenta perché segna il giro record della gara in 1'23"593.
Ricordando che Wehrlein deve scontare una penalità di 5", quindi è virtualmente alle spalle di Sainz.
Giro 63: quando mancano tre tornate alla bandiera a scacchi, le posizioni vedono:
1. Hamilton
2. Vettel
3. Ricciardo
4. Perez
5. Ocon
6. Hulkenberg
7. Wehrlein
8. Sainz
9. Magnussen
10. Kvyat
Giro 62: a quattro passaggi dal termine il vantaggio di Hamilton rimane di 4" sulla Ferrari di Vettel, quindi viaggia sereno verso la seconda vittoria stagionale.
Giro 61: Wehrlein intanto ha guadagnato su tutte le monoposto che lo seguono e al momento il pilota della Sauber dovrebbe essere certo dell'ottavo posto anche con la penalità di 5".
Giro 60: dopo quella in Russia, c'è stata un'altra incomprensione con Massa per Vettel. E ora il tedesco della Ferrari è nuovamente a 4"3 dalla Mercedes di Hamilton che comanda.
Giro 59: Vettel prova un ultimo colpo di reni e guadagna sette decimi, riportandosi a 3"2 dalla Mercedes di Hamilton. Ma il gap sembra ancora piuttosto ampio.
Giro 57: Hamilton scende addirittura sotto al muro dell'1'24" e porta a 4"2 il suo vantaggio nei confronti della Ferrari di Vettel che lo segue.
Giro 56: va sottolineata comunque la grande gestione che ha fatto Hamilton delle gomme soft. Al 20esimo giro con questo set è infatti riuscito a girare in 1'24"004.
Giro 56: Vettel sembra quasi aver tirato i remi in barca, perché il distacco del ferrarista dalla Mercedes di Hamilton ora è salito a quasi 4".
Giro 55: Hamilton guadagna ben 1"2 nei confronti della Ferrari di Vettel, che ora è distanziata di ben 3"3. La vittoria sembra avvicinarsi sempre di più al box della Mercedes.
Giro 54: a 12 tornate dal termine le posizioni vedono:
1. Hamilton
2. Vettel
3. Ricciardo
4. Perez
5. Ocon
6. Hulkenberg
7. Wehrlein
8. Sainz
9. Magnussen
10. Kvyat
Giro 53: al momento Wehrlein, che è settimo, ha un margine di poco meno di 5" nei confronti di Kvyat, che occupa la decima piazza. Al momento quindi potrebbe regalare un punto alla Sauber nonostante la penalità.
Giro 53: non si registrano scossoni al vertice, con Hamilton che amministra un margine di 2"6 nei confronti della Ferrari di Vettel.
Giro 52: continua ad aumentare il gap che la Mercedes di Hamilton ha costruito sulla Ferrari di Vettel. Il britannico precede il ferrarista di 2"5.
Giro 51: tempi in linea per i primi due, con il vantaggio di Hamilton che rimane di 2"4. Ora è una battaglia di nervi tutta legata alla gestione delle gomme.
Giro 50: questa volta Hamilton riesce a guadagnare mezzo secondo sulla Ferrari di Vettel ora è a 2"3.
Giro 49: tempi praticamente in fotocopia per il tandem di testa, che rimane separato da 1"8. Dietro di loro però i distacchi sono abissali, perché Ricciardo è terzo a 55" e Perez è l'ultimo a pieni giri in quarta posizione con la Force India.
Giro 48: il vantaggio della Mercedes di Hamilton ora arriva a sfiorare quasi i 2", ma Vettel non sembra intenzionato ad arrendersi facilmente.
Giro 47: questa volta è Hamilton che riguardagna su Vettel e rimette 1"6 tra la sua Mercedes e la Ferrari dell'inseguitore.
Giro 46: arriva una penalità di 5" per la Sauber di Wehrlein, per non aver girato dal lato giusto del paletto presente all'ingresso della pitlane. La sua posizione in zona punti quindi è a rischio.
Giro 46: Vettel riduce ancora una volta il gap nei confronti della Mercedes di Hamilton a 1"1.
Giro 45: molto bello intanto il duello per la settima posizione che ha per protagonisti la Sauber di Wehrlein e la Toro Rosso di Sainz, che sicuramente è il pilota più grintoso in pista oggi.
Giro 45: questa volta Vettel è più veloce di Hamilton e riduce a 1"3 il gap.
Giro 44: bisogna ricorda però che i due montano delle gomme diverse. Soft sulla Mercedes di Hamilton e medie sulla Ferrari di Vettel.
Giro 44: in appena un giro davanti, Hamilton riesce a costruirsi subito un margine di 1"6 nei confronti della Ferrari di Vettel.
La direzione gara intanto dice che non ci saranno investigazioni sull'episodio che ha avuto per protagonisti Vettel ed Hamilton alla curva 1, quando il tedesco è tornato in pista dopo il pit stop.
Giro 43: Hamilton segna il giro record in 1'23"663 e poi alla curva 1 piazza una staccatona al ferrarista all'esterno e porta la sua Mercedes al comando.
Giro 42: quando siamo arrivati quasi a due terzi di gara, la classifica vede: 
1. Vettel
2. Hamilton
3. Ricciardo
4. Perez
5. Ocon
6. Hulkenberg
7. Wehrlein
8. Sainz
9. Magnussen
10. Grosjean
Giro 41: Hamilton è ancora vicinissimo alla Ferrari di Vettel, ma non abbastanza di riuscire a trovare il sorpasso.

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