F1 | Ferrari: per l'Ungheria c'è il flap senza nolder

La Scuderia vuole cancellare le delusioni di Silverstone puntando a una buona prestazione all'Hungaroring, pista lenta che dovrebbe adattarsi bene alle caratteristiche della SF-23. Nei box di Budapest si è vista un'ala anteriore simile a quella usata in Austria ma senza il Gurney flap, segno che a Maranello stanno cercando un diverso bilanciamento della rossa.

La Ferrari per l’Ungheria ha preparato un pacchetto aerodinamico da alto carico aerodinamico: si tratta di un semplice adattamento della SF-23 alle caratteristiche della pista magiara, dove l’efficienza aerodinamica conta meno e serve disporre del più alto valore di downforce.

Sulla rossa è stato cambiato l’ultimo flap dell’ala anteriore, ma a differenza di quanto si potrebbe pensare, i tecnici de Cavallino hanno pensato bene di utilizzare la configurazione simile a quella vista in Austria, con una corda leggermente maggiorata ma priva del nolder, segno che a Maranello stanno lavorando per trovare quel difficile bilanciamento che la SF-23 sta cercando in questa stagione con dei continui alti e bassi che ne hanno minato il potenziale certamente superiore a quello che abbiamo visto.

Dettaglio dell'ala anteriore Ferrari SF-23 portata in Ungheria

Photo by: Giorgio Piola

Nello staff della Scuderia c’è la speranza di rimettere una macchina in pole position, ripetendo quanto si era visto con Charles Leclerc a Baku nelle qualifiche del GP dell’Azerbaijan, tenuto conto che domani potrebbe piovere in occasione delle prove libere, mentre le qualifiche si potrebbero disputare con un meteo variabile, mentre la gara sarà calda, molto calda, complicando le previsioni degli strateghi.