F1 | Domenicali nominato Cavaliere del lavoro da Mattarella

Stefano Domenicali ieri è stato nominato Cavaliere del lavoro nella cerimonia che si è svolta al Palazzo del Quirinale. Il manager imolese insieme ad altri 24 italiani era stato nominato il 2 giugno e prima di partire alla volta di Austin per il GP degli Stati Uniti ha ricevuto le insegne di Cavaliere del Lavoro da parte del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla presenza del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.

Domanicali è presidente e amministratore delegato di Formula 1, società che detiene il marchio e i diritti commerciali dei Gran Premi del Campionato Mondiale di Formula 1.

Dal 2021 ne ha guidato una crescita dei ricavi di oltre il 20% e sviluppato gli investimenti in tecnologia del 30%. Oltre 2 miliardi di spettatori è la stima del pubblico globale. Ha aumentato i dipendenti da 615 a 677.

Photo by: Mark Sutton / Motorsport Images

Stefano Domenicali, CEO di F1 con il presidente FIA, Ben Sulayem

Dopo aver fatto una brillante carriera all’interno della Ferrari, fino ad arrivare al ruolo di Team Principal, Stefano aveva lasciato la Scuderia nel 2014 e a fine anno era stato chiamato in Audi a capo delle New Business Initiatives.

Domenicali era stato cercato per valutare la fattibilità di una squadra di F1 con il marchio degli Anelli che, effettivamente arriverà nel 2026, mentre nel febbraio era stato nominato presidente e amministratore delegato di Lamborghini, contribuendo nel 2018 al lancio di Hurus che aveva permesso un incremento del fatturato dell’azienda di Sant’Agata Bolognese di oltre il 50%.