Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Edizione

Italia Italia
Intervista
Formula 1 GP del Belgio

F1 | Sainz deluso: “L’attesa al pit stop mi è costata il podio”

Carlos Sainz ha concluso al quarto posto la gara sprint del sabato, anche se lo spagnolo non ha nascosto il suo disappunto per la gestione del pit stop da parte del suo team. Infatti, in quel momento il Ferrarista ha perso diverse posizioni che gli sono poi costate la possibilità di giocarsi il podio.

Carlos Sainz, Ferrari SF-23, Charles Leclerc, Ferrari SF-23

La corsa di Carlos Sainz si è conclusa con un quarto posto che lascia ben più di qualche sorriso amaro, dato che lo spagnolo è convinto che la squadra abbia perso l’opportunità di conquistare il podio della sprint race a causa di una gestione errata nei concitati momenti del pit stop.

Infatti, dopo aver percorso cinque giri dietro la vettura di sicurezza in modo da comprendere e migliorare le condizioni della pista, metà griglia è subito tornata ai box per montare le intermedie, tra cui anche lo stesso alfiere della Ferrari, rientrato per secondo alle spalle di Oscar Piastri.

Tuttavia, se il pilota della McLaren è riuscito a effettuare subito il proprio pit stop senza attendere alcun rivale, complice anche la posizione piuttosto avanza della propria piazzola in pit lane, lo stesso non si può dire per il Ferrarista, il quale ha dovuto attendere il passaggio di Ricciardo, Albon, Stroll Bottas e Hulkenberg, con una Ferrari molto cauta nel rilascio, soprattutto se paragonato a quanto fatto da Alpine e Mercedes.

Ed è proprio su questo ultimo punto che ha focalizzato la sua attenzione Sainz, che non si capacita di come abbia potuto perdere la posizione su Perez, Hamilton e Gasly, i quali inizialmente erano alle sue spalle: “Chiaramente abbiamo fatto qualcosa di errato se Perez, Hamilton e Gasly ci hanno sopravanzato, dobbiamo dare un’occhiata, perché ci è costato il podio nella sprint di oggi. Il passo non era male in realtà”

Carlos Sainz, Ferrari SF-23, Charles Leclerc, Ferrari SF-23

Carlos Sainz, Ferrari SF-23, Charles Leclerc, Ferrari SF-23

Photo by: Michael Potts / Motorsport Images

Sainz non ha messo in dubbio il momento della chiamata, a suo avviso corretta, perché la pista era già da gomme intermedie, ma non è soddisfatto dell’eccessiva cautela mostrata dalla Rossa. Lo spagnolo non ha negato che la posizione del box possa aver influito, ma ha anche rimarcato come gli altri piloti vicino a lui, proprio come Perez e Hamilton, gli siano passati davanti, per cui qualcosa non ha funzionato da parte del team in Rosso: “La chiamata era giusta, rientrare al primo giro. Piastri è uscito in prima posizione e io mi sono fermato appena dietro di lui, ma sono uscito in settima posizione, quindi c’è qualcosa che chiaramente non ha funzionato da parte nostra”.

“Ho perso molto tempo, dobbiamo vedere, perché non è possibile che la vettura davanti a me vada in prima posizione e io in settima”.

Dopo aver perso le posizioni sui rivali che aveva precedentemente alle spalle, Sainz è riuscito a recuperare una posizione su Perez, il quale era rimasto con la vettura danneggiata a causa di un contatto con Lewis Hamilton, risalendo così al quinto posto. Proprio quell’incidente è poi costato una penalità all’inglese della Mercedes, che ha consentito allo spagnolo di recuperare un’altra posizione sul traguardo, portando così il Ferrarista al quarto posto finale davanti al proprio compagno di casacca.

 

Leggi anche:

 

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente F1 | Leclerc amaro: "Oggi ero in balìa degli eventi"
Prossimo Articolo F1 | Vasseur: "Ecco cos'è andato storto nella Sprint Race"

Top Comments

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Edizione

Italia Italia