F1 | Red Bull coraggiosa: nuove pance e fondo
La squadra campione del mondo è quella che forse ha meno bisogno di aggiornamenti tecnici, eppure il team di Milton Keynes è quello che a Baku ha portato le novità più importanti: rivisto il disegno delle bocche dei radiatori e del fondo oltre che del barge board. La RB19 cambia faccia in un weekend con un format definito da un solo turno di prove libere.
F.1 analisi tecnica di Giorgio Piola
Giorgio Piola è l’esperto di tecnica di Formula 1 che segue i Gran Premi dal 1964. Il giornalista italiano è considerato il più autorevole divulgatore dei segreti delle monoposto: i suoi disegni e le animazioni permettono di scoprire le novità introdotte dai team ai Gp.
Il mondo è bello perché è vario. La Ferrari che ha bisogno di recuperare terreno sulla Red Bull dominante (ma non solo…) ha lasciato a casa un pacchetto di sviluppo che era venuto pronto e che si vedrà la prossima settimana a Miami.
La squadra campione del mondo, invece, che non aveva alcuna fretta nell’introdurre nuove soluzioni, potendo contare su una superiorità tecnica consolidata, non si preoccupa che il weekend del GP dell’Azerbaijan introduca un nuovo format che limita le prove libere ad un unico turno di prove libere di un’ora.
A Milton Keynes hanno sfruttato il mesetto di sosta dal GP d’Australia per mettere mano alla RB19 con interventi che sono tutt’altro che cosmetici. La novità più importante riguarda la bocca delle pance che sono state ridisegnate con due funzioni: la prima, aumentare la portata d’aria da incanalare verso il marciapiede; la seconda, con l’intento di aumentare l’efficacia dell’impianto di raffreddamento, sfruttando il flusso ad alta pressione per ridurre gli sfoghi dell’aria calda e, quindi, aumentando, l’efficienza aerodinamica nel retrotreno. La bocca dei radiatori ora è leggermente meno alta con il labbro inferiore che è stato alzato e il bordo esterno di conseguenza è stato ridisegnato.
Dettaglio delle nuove pance della Red Bull Racing RB19 e dl supporto degli specchietti diverso
Photo by: Giorgio Piola
Per effetto del nuovo andamento dei flussi in questa zona, è stato modificato anche il supporto degli specchietti retrovisori con la forma di un flap orizzontale arcuato verso l’esterno.
La Red Bull ha rivisto anche il vistoso “barge board” ridisegnato nella parte superiore: questo elemento è fondamentale per separare il flusso pulito destinato ai canali Venturi, dalle turbolenze generate dalla ruota anteriore. L’aria sporca, infatti, viene deviata verso l’esterno perché non sporchi i filetti delle fiancate e non rompa i vortici chiamati a formare la minigonna pneumatica.
Sul marciapiede del fondo è stato rivisto anche il bordo d’uscita, mentre un intervento minore è stato definito nel corner posteriore con la brake duct che dispone di due piccoli flap dove ce n’era uno soltanto.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.