F1 | Leclerc: "Ala McLaren controversa. Le novità? Ad Austin la risposta"
Charles Leclerc non si è astenuto dal commentare l'ala posteriore della McLaren. Intanto sospende il giudizio sugli aggiornamenti fino ad Austin e mette la parola fine alle speranze di titolo: solo Max potrà perderlo.
Charles Leclerc, Scuderia Ferrari
Foto di: Sam Bloxham / Motorsport Images
La delusione della vittoria sfumata la scorsa settimana a Baku sembra essere stata messa alle spalle. Charles Leclerc sa che a Singapore potrebbe avere un'altra opportunità per firmare la terza vittoria stagionale dopo quelle ottenute a Monaco e Monza, ma non vuole approcciare il fine settimana con le aspettative sbagliate.
Innanzitutto la Ferrari dovrà capire come e quanto gli aggiornamenti portati a Monza potranno funzionare a Singapore. Sino a qui le nuove componenti hanno fatto il loro dovere, aiutando le SF-24 a vincere e a guadagnare podi lottando sempre per il successo tra la pista brianzola e quella in Azerbaijan.
Leclerc, però, frena gli entusiasmi. Per capire realmente quanto gli aggiornamenti facciano la differenza in pista la Ferrari dovrà attendere le piste tradizionali. La prima di queste arriverà tra qualche settimana, ad Austin.
"Difficile a oggi dire se gli aggiornamenti che abbiamo introdotto a Monza funzioneranno anche qui. I numeri che vediamo sono quelli che ci attendevamo. Dovrebbero andare bene. Ma non avremo le risposte corrette fino a quando non vedremo i distacchi dalle McLaren e dalle Red Bull su piste normali".
"Stiamo correndo su piste molto specifiche e su piste dove anche in passato la Ferrari lottava per la vittoria pur non essendo competitiva per l'intera stagione. Dunque capiremo meglio quanto le novità stiano funzionando solo ad Austin".
Charles Leclerc, Ferrari SF-24
Foto di: Ferrari
Grazie a una vittoria e a un secondo posto nelle ultime due gare, Leclerc ha recuperato punti nei confronti di Verstappen. Il divario tra i due, però, è ancora elevato e secondo il monegasco l'ago della bilancia sarà solo Max. Solo lui potrà perderlo o vincerlo.
"Credo che il titolo dipenda da quello che farà Max. Se anche a noi dovesse andare tutto bene da qui alle prossime gare, credo che per noi sarà molto difficile lottare per il titolo Piloti. Non ci sto pensando, sto affrontando gara dopo gara per massimizzare i punti del team. La cosa più sbagliata che possiamo fare a questo punto della stagione è avere le aspettative sbagliate".
"Come dicevo prima, stiamo affrontando piste molto specifiche. Stiamo andando bene, spero che la situazione rimanga molto simile anche dopo Singapore, ma credo che McLaren e Red Bull torneranno ad avere un certo tipo di performance sui tracciati tradizionali. McLaren non le ha mai perse ma credo che rimarrà la vettura da battere, mentre la Red Bull migliorerà. Noi dobbiamo avere le aspettative giuste per evitare poi di incappare in fine settimana difficili".
Impossibile poi non parlare del caso degli ultimi giorni, ovvero l'ala posteriore della McLaren che, grazie alla ricerca fatta dagli ingegneri di Woking, genera una sorta di piccolo effetto DRS pur avendo il profilo dell'ala stessa non attivato.
"Credo che l'ala posteriore della McLaren sia una cosa... controversa. Ma credo che Vasseur possa essere più specifico ed entrare maggiormente nel dettaglio della questione rispetto a quanto possa fare io".
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