F1 | Abu Dhabi: ben dieci debuttanti nelle FP1 di Yas Marina
Saranno dieci i giovani debuttanti impegnati nella prima sessione di prove libere del Gran Premio di Abu Dhabi, rispettando così la regola che impone a ogni squadra di schierare un debuttante in almeno due FP1 durante l'arco della stagione. Per la Ferrari tornerà al volante della SF-23 Robert Shwartzman, in casa Mercedes sarà nuovamente il turno di Frederick Vesti con la W14, mentre Red Bull ha scelto un approccio particolare: entrambi i piloti ufficiali resteranno fermi, dando spazio a Isack Hadjar e Jake Dennis.
La Formula 1 è ormai giunta alla fine del mondiale e molti team hanno atteso proprio la parte conclusiva del campionato per dare la possibilità ai propri rookie di scendere in pista, rispettando così quella regola che impone a ogni squadra di schierare un debuttante in almeno due sessioni di FP1 durante l’anno.
Una norma che indubbiamente concede ai giovani la chance di provare le monoposto attuali garantendo del tempo in pista, ma dall’altra rappresenta anche un grattacapo per le scuderie, che non vogliono togliere l’opportunità ai propri piloti ufficiali di girare e prepararsi al meglio per il weekend. Inoltre, considerando che molti rookie della varie accademie sono impegnati in Formula 2 e Formula 3, rimangono pochi appuntamenti in cui far girare i debuttanti.
Prendendo la seconda parte di stagione, infatti, i team hanno individuato pochi fine settimana in cui sarebbe stato conveniente cambiare la propria line-up. Singapore e Suzuka generalmente sono appuntamenti in cui è fondamentale per i piloti trovare il miglior feeling possibile, in Italia vi era l’alternative allocation delle gomme, mentre Qatar, Stati Uniti e Brasile erano fuori questione per il format della sprint che garantiva una sola sessione di libere prima delle qualifiche.
Photo by: Andy Hone / Motorsport Images
Oliver Bearman durante le libere del Messico con Haas
Considerando Las Vegas rappresentava una pista nuova per tutti, dovendo così dare modo ai piloti ufficiali di comprendere al meglio il tracciato e trovare i giusti riferimenti, sono rimasti pochi weekend convenienti per schierare i debuttanti: Olanda, come ha fatto Ferrari con Robert Shwartzman, Messico e Abu Dhabi. Come ci si aspettava, in Messico diverse squadre hanno approfittato dell’occasione per far girare i propri rookie, ma è sulla pista di Yas Marina che si concentrerà la maggior parte del lavoro per i rookie.
Oltre ad essere l’ultimo appuntamento della stagione, infatti, quello di Abu Dhabi è un tracciato che ormai conosce bene anche la maggior parte dei piloti impegnati nelle categorie propedeutiche, essendo la tappa conclusiva del campionato di Formula 2. Inoltre, vi è da considerare che dopo il Gran Premio di sarà una sessione di test in cui ogni squadra dovrà schierare un debuttante, per cui ritorna anche utile alle stesse squadre dare l’opportunità ai proprio giovani di girare in pista con la vettura 2023 prima delle prove post-stagionali.
Molte squadre hanno già completato almeno una sessione di FP1, ma c’è anche chi, come Red Bull, ha scelto un approccio differente. Infatti, la squadra di Milton Keynes farà scendere non uno bensì due rookie nella sessione di apertura del weekend: Isack Hadjar e Jake Dennis, campione di Formula E e pilota del simulatore del team, andranno a sostituire momentaneamente sia Max Verstappen che Sergio Perez, i quali poi torneranno in macchina per la FP2.
Photo by: Steve Etherington / Motorsport Images
Frederik Vesti, Mercedes F1 W14
Ferrari sostituirà Charles Leclerc con Robert Shwartzman, addetto al simulatore che prenderà poi parte anche alla sessione di test di fine stagione, mentre sulla Mercedes W14 salirà nuovamente Frederick Vesti: per il danese sarà un fine settimana ricco di impegni, dato che si giocherà anche il titolo in Formula 2 contro Theo Pourchaire. A sua volta, proprio il francese salirà a bordo della monoposto dell’Alfa Romeo, essendo non solo il pilota di riserva ma anche il membro dell’Academy Sauber con maggior esperienza alle spalle.
Dopo la sessione svolta in Messico, sull’Alpine farà il suo ritorno Jack Doohan mentre sulla Haas scenderà nuovamente in pista Oliver Bearman, in questa occasione al posto di Nico Hulkenberg. Così come Vesti e Pourchaire, anche Doohan e Bearman affiancheranno il lavoro in Formula 1 con i loro impegni nella categoria cadetta: per l’australiano, inoltre, si tratta dell’ultimo weekend in Formula 2, dato che ha già comunicato che non rimarrà un altro anno nella serie propedeutica.
Per McLaren scenderà in pista Pato O’Ward, uno dei piloti impegnati nel programma IndyCar della scuderia britannica. In casa Aston Martin la AMR23 di Fernando Alonso verrà affidata a Felipe Drugovich, il quale recentemente è stato confermato come riserva e pilota del simulatore anche in chiave 2024. Infine, per la Williams debutta Zak O’Sullivan, quest’anno impegnato in Formula 3. Invece, AlphaTauri non schiererà alcun debuttante, avendo sfruttato l'ingresso di Nyck de Vries a inizio anno come opportunità per completare le due sessioni da dedicare ai rookie: tuttavia, nei test post-stagionali la scuderia faentina farà girare Ayumu Iwasa, dando così la chance al giovane impegnato in Formula 2 di girare accanto ai piloti ufficiali.
La lista completa dei rookie impegnati in FP1:
- Red Bull: Jake Dennis e Isack Hadjar
- Ferrari: Robert Shwartzman
- Mercedes: Frederik Vesti
- Alpine: Jack Doohan
- McLaren: Pato O'Ward
- Alfa Romeo: Theo Pourchaire
- Aston Martin: Felipe Drugovich
- Haas: Oliver Bearman
- Williams: Zak O'Sullivan
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