MotoGP | Test Jerez: Razgatlioglu migliora nettamente

Toprak Razgatlioglu continua a migliorare. Il campione del mondo 2021 della Superbike ha preso parte a un test privato di MotoGP sul tracciato Angel Nieto di Jerez de la Frontera in sella a una Yamaha M1.

Il turco continua ad avere occasioni di provare la MotoGP con il team giapponese perché Yamaha sta pensando anche a lui tra i possibili candidati per sostituire Franco Morbidelli. Il pilota italiano, infatti, ha il contratto che scade quest'anno ed è possibile che venga sostituito per la prossima stagione.

Nella prima giornata di test, andata in scena lunedì, Razgatlioglu ha completato 63 giri con il miglior tempo personale di 1'39"590, arrivando a 1"7 di ritardo dal crono di riferimento ottenuto dal collaudatore della KTM, Dani Pedrosa, e a 775 millesimi dal collaudatore della Yamaha, Cal Crutchlow.

Proprio il pilota britannico ha fatto da tutor a Razgatlioglu, percorrendo alcuni giri con lui durante la giornata e lavorando con lui i box per cercare di farlo adattare a una moto molto differente alla YZF-R1 che utilizza in Superbike.

Nella giornata di ieri, invece, il pilota nativo di Antalya ha migliorato sensibilmente le sue prestazioni. Ha compiuto 53 giri - 116 in totale nei due giorni di test - facendo segnare un tempo di 1'38"860, dunque migliorando il suo tempo di lunedì di 730 millesimi.

Toprak Razgatlioglu, Pata Yamaha WorldSBK

Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images

Grazie a questo crono ha ridotto anche il suo ritardo dal miglior tempo dei test, firmato ancora da Dani Pedrosa, portandosi da 1"4 dallo spagnolo della KTM.

Se si prendono in considerazione le Libere 1 del Gran Premio di Spagna 2022, il tempo ottenuto ieri avrebbe portato Razgatlioglu a cogliere il 12esimo tempo, a 54 millesimi da Marc Marquez, ma anche davanti, tra gli altri, a Enea Bastianini, Pecco Bagnaia, Jorge Martin e Franco Morbidelli, tutti più lenti del tempo firmato da Toprak ieri.

"Ho potuto godere di due giorni molto buoni", ha dichiarato Toprak al termine del test. "Il mio obiettivo era quello di completare il maggior numero di giri possibile per capire meglio la moto, piuttosto che cercare di ottenere un tempo sul giro veloce, ma è stato comunque molto divertente!", ha aggiunto il pilota turco, che non si è affatto scomposto con i suoi tempi sul giro di fronte ai collaudatori esperti dei produttori coinvolti in questi test privati.

Per ciò che riguarda la classifica generale, Dani Pedrosa è risultato il pilota più veloce della 2 giorni di test in sella alla KTM grazie al tempo di 1'37"4. Lo spagnolo ha fatto anche altri 50 giri oltre ai 70 fatti il giorno precedente.

Stefan Bradl, con la Honda RC213V del team HRC, è stato autore del secondo tempo a 4 decimi da Pedrosa. A mezzo secondo da Dani c'è Cal Crutchlow con la prima Yamaha M1. Lorenzo Savadori, tester di Aprilia, è stato l'unico dei collaudatori a non essere riuscito ad abbattere il muro dell'1'38".