MotoGP | Test Jerez: Razgatlioglu solo 0"7 più lento di Crutchlow
Il pilota turco ha completato 63 giri nel primo giorno del test privato della MotoGP a Jerez, con un miglior tempo sotto l'1'40" e a meno di otto decimi dal pilota britannico.
Il Circuito de Jerez sta ospitando un test privato per i team della MotoGP, organizzato da KTM, che ha affittato la pista, e con la presenza di Honda, Aprilia e Yamaha, che oltre al collaudatore Cal Crutchlow ha invitato il pilota turco Toprack Razgatlioglu, campione del mondo SBK nel 2021 e serio candidato a fare il salto, il prossimo anno, nella classe regina del motociclismo.
Secondo quanto appreso da Motorsport.com, ieri Toprak avrebbe completato 63 giri del tracciato andaluso, con un miglior crono al di sotto dell'1'40". Il pilota turco ha concluso la giornata a 1"7 dal pilota più veloce, Dani Pedrosa, e a meno di otto decimi dal miglior crono ottenuto da Cal Cruthclow sulla stessa moto.
Le condizioni a Jerez erano eccellenti nella giornata di lunedì, con sole e caldo ma con poca gomma sull'asfalto, e per essere il primo giorno di test è stato piuttosto veloce, con due piloti sotto l'1'38". Se prendiamo come riferimento le FP1 del Gran Premio di Spagna dello scorso anno, il pilota più veloce fu Joan Mir, allora in sella alla Suzuki, con un tempo di 1'38"194.
Nella stessa sessione Franco Morbidelli, in sella alla Yamaha, fece segnare il 15° tempo in 1'38"979, appena sei decimi più veloce del tempo fatto segnare da Razgatlioglu lunedì, che saliva per la seconda volta nella sua vita su una MotoGP, la prima in condizioni di asciutto.
Nella prima giornata dei test di Jerez sono scese in pista nove moto. Per la KTM, Pedrosa aveva a disposizione due moto e ha fatto segnare il miglior tempo (1'37"8) con un totale di 70 giri completati.
Anche il collaudatore Honda, Stefan Bradl, aveva a disposizione due prototipi e ha fatto segnare il secondo tempo della giornata, a soli 129 millesimi di secondo da Pedrosa, che a Jerez è sempre un pilota molto forte.
Si tratta di un risultato notevole, dal momento che la Honda sta testando il nuovo telaio Kalex e Bradl ha ottenuto il miglior tempo sulla moto indicata nella tabella dei tempi come "HRC 2", che potrebbe essere la moto più recente, mentre è stato quasi un secondo più lento con la "HRC 1".
In totale, il tedesco ha completato 85 giri, 64 dei quali con la "HRC 2", e gli ingegneri Honda hanno lavorato sul circuito fino alle 23:00, perché c'erano molti dati da analizzare. Anche Lorenzo Savadori dell'Aprilia ha utilizzato due moto, ottenendo il sesto tempo e chiudendo la giornata con un totale di 55 giri.
Per quanto riguarda le Yamaha, sul tracciato andaluso hanno sfilato tre moto, la "Yamaha 1", la "Yamaha 2" e la "Yamaha 3". Le prime due erano nelle mani di Crutchlow, che con la "1" ha ottenuto il quarto tempo della giornata, completando 33 giri. Con la "Yamaha 2" ha ottenuto il 7° tempo dopo 35 giri, per un totale di 68 giri.
La "Yamaha 3", quella utilizzata da Toprak, ha concluso la giornata con 63 giri della pista di Jerez, facendo registrare l'ottavo tempo, a 1"7 dal migliori riferimento e a soli 775 millesimi di secondo dal miglior tempo di Crutchlow, cifre che hanno sicuramente fatto sorridere Lin Jarvis e Massimo Meregalli, la direzione sportiva del team Yamaha, che non hanno voluto perdersi il test del pilota di Antalya, che viene sempre più visto come un'opzione concreta per il team ufficiale, nel quale potrebbe formare, con Fabio Quartararo, quella che sarebbe senza dubbio l'accoppiata più mediatica sulla griglia della MotoGP.
Toprak Razgatlıoglu y Cal Crutchlow test Aragón
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