MotoGP | Quartararo: “Concessioni? Ok, ma dobbiamo usarle bene”
Fabio Quartararo, quinto al traguardo nel Gran Premio della Malesia, è apparso più efficace e a proprio agio in sella alla sua M1. Dal prossimo anno, Yamaha potrebbe avere le concessioni e il francese ne è contento, ma sa che è un'occasione da non lasciarsi sfuggire.
Il Gran Premio della Malesia era carico di aspettative per Fabio Quartararo, che ha trovato il riscatto nella gara della domenica dopo una Sprint disastrosa. Il francese è apparso a proprio agio in sella alla Yamaha, con cui ha ingaggiato duelli avvincenti che si sono conclusi con un quinto posto finale. El Diablo è stato autore di una buona partenza che gli ha consentito di essere protagonista in una lotta che si è consumata alle spalle del quartetto di testa e che l’ha visto avere la meglio.
Ancora una volta, il nizzardo ha sottolineato come con gomme usate la sua Yamaha renda meglio rispetto a inizio gara, e lo dimostra la fatica con cui ha sopravanzato Jack Miller nelle prime tornate: “Abbiamo faticato molto a superare Miller. Non riusciamo a sfruttare le gomme all’inizio, ma appena crollano riesco a stare più vicino e posso fare più sorpassi. Per questo ci ho messo tanto a sorpassare Jack. Ero più veloce ma non riuscivo a sopravanzarlo. Appena è crollata, l’ho passato. Nel complesso sono contento di quanto sono stato veloce questo weekend. Avrei potuto fare meglio, ma la posizione non sarebbe cambiata. Il quinto posto era il meglio che potessimo fare... Speriamo che Yamaha riesca a trovare questa potenza all’inizio per essere competitivi”.
Sepang era una gara fondamentale per Quartararo per ritrovare la competitività, ma più in generale per la questione gomme, che tiene banco da diverso tempo. Michelin ha infatti stabilito una soglia minima di pressione, sotto la quale si incappa in warning prima e penalità poi. Dal prossimo anno, inoltre, bisognerà fare più attenzione per evitare squalifiche. La novità regolamentare non trova d’accordo il francese: “La squalifica l’anno prossimo? Credo sia una cosa stupida! Credo che già per noi sia difficile sorpassare, non puoi mettere anche una sanzione. Non è nemmeno una questione di sicurezza, se lo fosse sarebbe diverso. Ma non so a cosa serva”.
Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images
Fabio Quartararo, Yamaha Factory Racing
“Penso che ne dobbiamo parlare in maniera più approfondita, perché è anche pericoloso avere la pressione delle gomme troppo alta. Ieri nella Sprint ho avuto una brutta partenza, ma non si può guidare la moto, è completamente diversa. La gomma non lavora bene e la moto cambia totalmente”, prosegue El Diablo.
Proprio oggi, ben tre piloti sono incappati nel warning, parliamo dei due portacolori Ducati ufficiali Enea Bastianini e Pecco Bagnaia, e la wild card Alvaro Bautista. Jorge Martin invece è rimasto cauto perché ha ricevuto il warning già in Thailandia due settimane fa. Quartararo si è mantenuto nei parametri stabiliti e crede che nelle prossime due gare si possa avere meno tensione in questo senso: “In Qatar penso che le temperature saranno meno calde, a Valencia farà fresco quindi in quel senso non dovrebbe esserci un problema. Su questa posta si poteva rischiare.
Un’altra delle novità per il prossimo anno riguarda le concessioni, argomento che a Yamaha può interessare. La Casa di Iwata infatti potrebbe usufruirne nel 2024 e questo aiuterebbe sia lui sia il suo prossimo compagno di squadra Alex Rins a risollevare la situazione nel box blu. Le novità riguardano anche dei “tagli” a Ducati: “Penso che sia importante per noi avere le concessioni. Ducati ha otto moto! Alla fine per noi è importante anche avere moto satellite. Se dovessimo avere le concessioni il prossimo anno, dobbiamo usarle molto bene perché non credo che le avremo per molto. Dobbiamo sfruttarle al meglio, speriamo che si riescano a trarre benefici”.
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