F1 | Verstappen: "Che caos! L'ultimo giro è stato terribile"
Anche in Brasile Max Verstappen ha firmato un'altra pole position nel corso di questa stagione segnando il crono decisivo pochi minuti prima dell'arrivo della pioggia. L'olandese ha battuto Leclerc di circa due decimi e mezzo, riuscendo a mettere insieme un buon giro quando l'aderenza della pista è calata in maniera significativa e il vento è salito di intensità.
Quella del Brasile è stata un’altra qualifica particolarmente difficile da decifrare, in cui tutti hanno passato la sessione aspettando il possibile arrivo della pioggia. Il ritardo con cui è iniziata la Q1 ha spostato rapidamente il rischio che effettivamente l’acqua potesse colpire il tracciato nel corso delle prove ufficiali del venerdì, come si è poi verificato negli ultimi minuti della manche conclusiva.
Consapevoli che la pioggia sarebbe arrivata verso fine Q3, gli ingegneri della Red Bull non si sono fatti trovare impreparati, decidendo comunque di essere tra i primi a scendere in pista nel caso qualche goccia d’acqua fosse arrivata dal cielo prima del previsto, facendo calare ulteriormente il grip. Con l’abbassarsi delle temperature e l’aumento dell'intensità del vento, vi era solo una piccola finestra di tempo in cui registrare il crono, quei primi frangenti della Q3 ed è proprio lì che Max Verstappen ha centrato l’ennesima pole della sua stagione, rifilando circa due decimi e mezzo al rivale più vicino, Charles Leclerc.
Un solo tentativo è stato sufficiente, riuscendo a fare la differenza soprattutto nel secondo settore, quello più guidato. Nel complesso, in realtà i giri dell’ultima manche hanno visto tempi molto più alti della Q2 dato il peggioramento delle condizioni che ha ridotto al minimo il grip della pista, tanto che anche Oscar Piastri è arrivato al testacoda durante il suo tentativo. A ciò si è aggiunto il forte vento, aumentato proprio in Q3 in concomitanza con l’arrivo della pioggia, che ha contribuito a sbilanciare le monoposto in certi tratti della pista.
Photo by: Mark Sutton / Motorsport Images
Max Verstappen, Red Bull Racing RB19
“Non sapevamo quando [la pioggia] sarebbe arrivata in qualifica, ma pensavamo che sarebbe arrivata. Ma questo è un tempo pazzesco. Io e Charles stavamo discutendo dei nostri giri, che erano terribili, ma non lo so. Credo che il vento abbia iniziato a cambiare e a essere molto forte. E abbiamo perso molto tempo sul giro per questo motivo. Ma sì, è stato tutto molto movimentato nell'ultimo giro”, ha spiegato Max Verstappen durante le interviste.
Prima della sprint race ci sarà un’altra qualifica da guardare con attenzione, ma chiaramente il focus dopo le prove ufficiali del venerdì è rivolto anche alla corsa di domenica, dove i team si aspettano un degrado più elevato rispetto ad altri appuntamenti del mondiale: “Sembra che siamo tutti molto vicino. Lo si vede già dalle qualifiche. Mi aspetto che lo stesso avvenga anche in gara. Le gomme hanno sempre un buon livello di degrado [in Brasile]. Quindi qui è tutta una questione di gestione. E l'anno scorso, ovviamente, non ci siamo riusciti. Ma credo che quest'anno sia andata un po' meglio”, ha aggiunto l’olandese, tornando sugli eventi dell’anno passato, quando Red Bull fu protagonista di un fine settimana dove diversi elementi non andarono nella direzione giusta.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.