F1 | Verstappen: “Felice del 2° posto, dobbiamo essere realisti”
Verstappen ha chiuso le qualifiche di casa con un secondo posto che lo mette sì alle spalle di Norris, ma che gli permette anche di precede l'altra McLaren, quella di Piastri. Il pilota della Red Bull guarda il bicchiere mezzo pieno considerando come erano andate le libere del venerdì, ma per la gara pensa spinge a una dose di realismo.
Un tre volte campione del mondo come Max Verstappen chiaramente punta alla pole e alla vittoria, ma in certe occasioni è importante anche saper guardare il bicchiere mezzo pieno e trovare quelli che sono gli aspetti positivi. L’olandese ha chiuso la qualifica proprio con questa mentalità, accontentandosi di un secondo posto che lo ha sì messo alle spalle del suo rivale più diretto, Lando Norris, ma che lo però messo nelle condizioni di precede l’altra McLaren di Oscar Piastri.
In questo momento, dopo un venerdì che aveva dato tutto tranne che certezze, una prima fila può essere un risultato prezioso per la Red Bull. Al termine del venerdì, Verstappen non aveva nascosto che la prima giornata a Zandvoort non avesse dato ancora le risposte che sperava, complice una vettura non ancora bilanciata.
Il lavoro notturno ha aiutato a rendere la monoposto più calma e, come spesso accade, il team è andato nella giusta direzione dal venerdì al sabato cercando di interpretare i dati raccolti in pista alla fine della prima giornata. Questo lavoro ha aiutato a trovare una vettura più bilanciata, specie perché dopo le due libere si era riscontrato un eccessivo sottosterzo, ma non è bastato per battere Norris, che ha tirato fuori dal cappello un bellissimo giro sul finale.
Max Verstappen, Red Bull Racing RB20
Foto di: Andrew Ferraro / Motorsport Images
“In tutte le qualifiche ci è mancato un po' di ritmo, ho cercato di fare del mio meglio, ma sono comunque molto contento di essere in prima fila. È davvero difficile con il vento, con queste raffiche che arrivano, ogni giro è diverso dall'altro, quindi non si può prendere un riferimento. Sono contento del secondo posto, dopo ieri è un buon risultato”, ha raccontato Verstappen al termine delle qualifiche.
Come spiegato ieri, la Red Bull ha fatto dei curvoni veloci del secondo settore il proprio punto di forza, ma le difficoltà sugli allunghi e, più nello specifico, nella percorrenza e nell’uscita dalle curve lente, tra cui la 10 e la chicane 11-12 dove bisogna provare ad aggredire i cordoli, hanno pesato nel confronto con Norris.
“Il bilanciamento è quel che è al momento, non è la vettura più semplice da guidare, le curve 11 e 12 sono state un po' difficili, ma il resto del giro non era male. Vedremo, speriamo che domani la macchina sia a posto”.
Chiaramente la speranza a questo punto è quella di provare a superare Norris in partenza, tentando di mettersi alle spalle il britannico e guidare la corsa quantomeno nel primo stint. Verstappen dovrebbe ancora avere a disposizione un set di gomme soft risparmiato tra le libere 3 e la qualifica, ma sa che non sarà semplice riuscire a battere la McLaren: “Vorrei tentare di vincere, ma quando hai più di 3 decimi di ritardo in qualifica, penso che dobbiamo essere realistici, cercherò solo di fare una buona gara domani”.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.