F1 | Ferrari: Leclerc con fondo e ala nuova nel filming day
La Scuderia ha concluso il Filming Day a Fiorano: Sainz ha girato in mattinata con l'ala nuova, mentre Leclerc è stato protagonista al pomeriggio con il fondo profondamente rivisto in direzione dei concetti Red Bull. I due piloti hanno completato i 100 km concessi traendo utili indicazioni sulla sviluppo della rossa che è stato anticipato rispetto ai piani. La giornata dedicata alle riprese commerciali si è trasformata in uno shakedown della rossa evoluta, visto che in Austria ci sarà solo un turno di prove libere.
La Ferrari ha concluso a Fiorano il Filming Day che era stato programmato: i due piloti, Carlos Sainz al mattino e Charles Leclerc al pomeriggio, si sono divisi i 100 km di percorrenza che il regolamento concede per la sessione autorizzata alle riprese promozionali. Il reparto marketing del Cavallino ha avuto il suo da fare per soddisfare le richieste degli sponsor, ma quella sulla pista di casa non è stata solo una “giostra” utile a produrre del cinema, perché a seguire l’attività c’erano diversi tecnici.
La Scuderia, infatti, ha cercato di unire due aspetti: l’esigenza di raccogliere materiale pubblicitario, mentre lo staff di Enrico Cardile doveva valutare il nuovo pacchetto aerodinamico e non solo. Il lavoro ha proceduto per gradi: Sainz ha cominciato a girare con una SF-23 standard per raccogliere i dati e fare una comparazione con galleria del vento e simulatore.
Va detto che le branchie ai lati del cofano motore per l’evacuazione del calore dei radiatori erano più profonde di quelle viste in Spagna e Canada: la ragione è piuttosto semplice, visto che il Red Bull Ring, dove si correrà domenica, si trova ad un’altitudine di circa 700 metri, per cui l’aria sarà più rarefatta e sarà necessario potenziare il sistema di raffreddamento della power unit.
Carlos Sainz, Ferrari SF-23 a Fiorano con la nuova ala anteriore
Photo by: Davide Cavazza
Dopo una lunga sosta, Sainz è tornato in pista con una nuova ala anteriore. L’aspetto più appariscente è certamente la forma della paratia laterale che nella parte superiore è più tondeggiante mentre in precedenza era più squadrata. Non solo, ma alla ricerca di un effetto out wash sempre più esasperato sono di nuovo disegno gli ancoraggi dei flap all’endplate. L’intenzione è chiara: portare più flusso all’esterno della ruota anteriore per controllarne meglio la scia che altrimenti produce fastidiose turbolente.
Carlos Sainz, Ferrari SF-23 a Fiorano con la paratia laterale ridisegnata dell'ala anteriore
Photo by: Davide Cavazza
Nella parte interna della paratia laterale, in basso e in prossimità del bordo d’uscita è comparso un piccolo flap orizzontale che è in perfetto stile Red Bull. In funzione di un’esasperazione dell’effetto out wash anche i flap hanno un andamento a scendere verso l’enplate, con un leggero aumento, invece, della corda della porzione di ala più vicina al muso. Il profilo principale mostra un cucchiaio di nuovo disegno, ma la modifica più importante è che si è significativamente ridotta la corda a favore di un secondo elemento più grande, seguendo concetti già espressi con soddisfazione da altri.
Confronto tra il vecchio (a sinistra) e il nuovo fondo (a destra) montato sulla Ferrari SF-23 durante il filming day a Fiorano.
Photo by: Gianluca D'Alessandro
Al pomeriggio è toccato a Charles Leclerc saggiare la SF-23 dotata anche del nuovo fondo: le novità più interessanti hanno riguardato la parte anteriore. Nuovo è il “deviatore di flusso” più esterno che deve controllare in modo più efficace le turbolenze della ruota anteriore, impedendo che i vortici malefici possano sporcare la successiva zona di bassa pressione.
La Ferrari, ora che ha imboccato una via di sviluppo che va in direzione della Red Bull, non ha esitato a copiare altri particolari della RB19: le fences che dividono le bocche dei canali Venturi sono posizionate in modo diverso e, soprattutto, sporgono dal fondo con un disegno più tondo.
La Scuderia, pertanto, ha sfruttato il filming day per effettuare una sorta di primo turno di prove libere del GP d’Austria, visto che con il format della gara Sprint al venerdì ci sarà una sola sessione per cercare la messa a punto della vettura prima di andare in qualifica al pomeriggio. Se le soluzioni saranno promosse per l’utilizzo in Stiria (non è detto che verranno utilizzate tutte), i due piloti dovranno lavorare solo per trovare il miglior setup per la pista di Spielberg.
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