F1 | Aston Martin presenta un reclamo sul risultato del GP d'Austria
L'Aston Martin ha presentato domenica sera una protesta contro il risultato del Gran Premio d'Austria.
La scuderia di Silverstone ha ottenuto un doppio piazzamento a punti al Red Bull Ring, con Fernando Alonso che si è piazzato sesto e Lance Stroll a completare la top 10.
Inizialmente la squadra si è rifiutata di rivelare i motivi della protesta, ma la FIA ha presto confermato che la Aston ha contestato il modo in cui i commissari hanno applicato le penalità per i track limits.
"L'Aston Martin Aramco Cognizant F1 Team ha presentato una protesta contro la classifica provvisoria", si legge in un comunicato della FIA.
"La protesta sostiene che alcune vetture non sono state penalizzate per una violazione dell'articolo 33.3 del Regolamento Sportivo".
"L'udienza si terrà alle 18.30. Nel frattempo, i Commissari Sportivi, essendo venuti a conoscenza dell'esistenza di un certo numero di giri cancellati (a causa del superamento dei limiti della pista) che sono stati portati alla nostra attenzione dopo la ricezione della protesta, hanno chiesto al Controllo di Gara di effettuare una riconciliazione di tutti i giri cancellati con le penalità applicate".
"Notiamo che la Direzione Gara ha trattato più di 100 giri cancellati durante la gara".
La gara di Spielberg è stata costellata di infrazioni ai track limits, con otto piloti colpiti da penalità di cinque secondi per aver oltrepassato le linee bianche, principalmente nelle curve 9 e 10.
Alonso ha concluso con cinque secondi di distacco sulla McLaren di Norris, mentre Stroll ha chiuso poco distante dall'Alpine di Pierre Gasly. Se ci fossero state delle altre penalità di 5", dunque, avrebbero potuto guadagnare delle posizioni.
La gara è stata vinta in scioltezza da Max Verstappen della Red Bull, che ha mantenuto intatta la striscia di vittorie della scuderia di Milton Keynes in tutte le gare del 2023.
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