F1 | Alfa Romeo KO per due guasti al sistema di raffreddamento
Doppio ritiro per Alfa Romeo al GP del Brasile. Xevi Pujolar, responsabile dell'ingegneria di pista del team di Hinwil, ha spiegato cosa abbia costretto Bottas e Zhou a ritirarsi.
Una grande occasione sprecata. Alfa Romeo torna a casa dall'America con un doppio ritiro al Gran Premio del Brasile, in una gara che aveva presentato tutti i crismi per essere il perfetto palcoscenico per un arrivo a punti e rilanciarsi nella lotta per l'ottavo posto nel Mondiale Costruttori.
Lo scenario peggiore, per il team di Hinwil, si è verificato proprio al Carlos Pace di San Paolo del Brasile, con Alfa Romeo rimasta penultima a 16 punti, davanti di 4 appena ad Haas F1 scivolata come fanalino di coda.
Al termine della gara, Xevi Pujolar, responsabile dell'ingegneria di pista di Alfa Romeo, ha spiegato quali siano stati i motivi principali del doppio ritiro di Valtteri Bottas e Guan Yu Zhou, sebbene non sia riuscito a entrare nei dettagli perché, al momento dell'intervista, il team non aveva ancora aperto le monoposto.
"Abbiamo avuto un doppio ritiro. Stiamo verificando, perché abbiamo avuto problemi al sistema di raffreddamento. Non conosciamo ancora i dettagli ma sono due problemi differenti che hanno costretto al ritiro le due vetture, non il medesimo".
"Questo è ciò che sappiamo al momento, ma abbiamo bisogno di ulteriori indagini e siamo stati molto sfortunati, perché nella gara sprint è stato molto difficile fare progressi. Nella gara lunga, con tutti gli incidenti che si sono verificati, c'era ancora il potenziale per lottare almeno verso il fondo della Top 10".
Photo by: Alfa Romeo
Zhou Guanyu, Alfa Romeo C43, Valtteri Bottas, Alfa Romeo C43
"Avevamo entrambe le monoposto vicine ai punti e avevamo il potenziale per lottare. Le AlphaTauri sono ancora più forti di noi, ma almeno potevamo lottare con Ocon e Sargeant, quindi credo che il potenziale ci fosse. ma se non finiamo la gara non possiamo farlo".
L'impressione è che, con il variare delle temperature nel corso del fine settimana di gara - lo sbalzo termico è stato molto grande tra venerdì e domenica - il team avesse commesso un errore di valutazione proprio legato al raffreddamento della power unit. Pujolar ha invece scongiurato questa opzione.
"Non abbiamo sbagliato la scelta del raffreddamento. Anche perché le condizioni climatiche sono cambiate e abbiamo potuto adattarci di sessione in sessione. Quindi non siamo rimasti fermi alla configurazione utilizzata venerdì".
"Il problema è che è andato storto qualcosa nel sistema e dobbiamo capirne la ragione. Ma prima dei due guai che ci hanno costretto al ritiro non abbiamo avuto problemi di passo o cose del genere sul fronte delle temperature".
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