SBK | Phillip Island, Libere: Lowes leader prima della pioggia
Il round di Phillip Island si apre con le due sessioni di libere, condizionate dalla pioggia. Il più rapido sul bagnato è Alex Lowes, che precede Nicolò Bulega di 59 millesimi. Terzo Andrea Locatelli. Alvaro Bautista è dodicesimo.
La stagione 2024 del Mondiale Superbike inizia subito con il meteo che condiziona il primo venerdì dell’anno: a Phillip Island, la pioggia ha condizionato il programma di lavoro, soprattutto nel turno mattutino i piloti sono scesi in pista quasi a sessione finita. Al termine della giornata però è Alex Lowes a spuntarla, avendo fatto segnare nel pomeriggio australiano il miglior crono in 1’29”042.
Il pilota Kawasaki ha sempre mostrato una grande efficacia a Phillip Island e si conferma al top nella giornata inaugurale. Nella combinata, il britannico precede di soli 59 millesimi Nicolò Bulega. Grande inizio per il rookie, che in sella alla Ducati del team Aruba agguanta il secondo tempo al termine del venerdì e si candida per la vittoria. Resta uno dei favoriti anche Alvaro Bautista nonostante le difficoltà. Il campione in carica chiude il 12esima posizione: non ancora al 100% fisicamente, lo spagnolo non ha preso rischi in condizioni miste e si preserva per le gare (che saranno flag-to-flag, qui i dettagli).
Il round di Phillip Island, tuttavia, si presenta ricco di incognite, ma anche di sorprese. Nelle prime tre posizioni troviamo tre marchi diversi: alle spalle di Lowes e Bulega c’è Andrea Locatelli, primo dei rappresentanti Yamaha e terzo nel venerdì di libere. Il bergamasco precede il connazionale Danilo Petrucci, che in Australia inizia il weekend con il quarto crono. Il portacolori Barni è il migliore degli indipendenti, a 195 millesimi dalla vetta.
A sorpresa, la prima BMW non è quella di Toprak Razgatlioglu, che nella giornata odierna ha preferito non prendere rischi ed è decimo. In quinta posizione troviamo infatti Michael van der Mark, che comunque non è distante dal leader. Anche il turco paga solamente tre decimi da Lowes, segno che i primi sono tutti molto vicini. La classifica dei tempi è infatti molto corta perché abbiamo ben 14 piloti racchiusi in meno di otto decimi.
Scorrendo la classifica combinata, c’è ancora un Lowes: si tratta di Sam, al debutto quest’anno con la Ducati del team Marc VDS. Il rookie è sesto davanti a un altro debuttante, Andrea Iannone. Il pilota del team Goeleven inizia la sua avventura in Superbike con il settimo tempo nel venerdì di libere e precede il connazionale Michael Ruben Rinaldi, ottavo con la Ducati del team Motocorsa.
Ad eccezione di Locatelli, Yamaha inizia la stagione un po’ in sordina, con Remy Gardner in nona posizione. Il pilota di casa paga tre decimi dalla vetta con il R1 del team GRT, mentre il compagno di squadra Dominique Aegerter non va oltre il 13° crono. Ancora più attardato è Jonathan Rea, solo 16° al termine del venerdì di libere. Tuttavia, il nordirlandese è alle prese con il recupero da una lesione al ginocchio rimediata nella caduta dei test di martedì.
A chiudere la top 10 c’è il già citato Toprak Razgatlioglu, con Philipp Oettl 11° al debutto sulla Yamaha del team GMT94. Per trovare la prima delle Honda bisogna scorrere la classifica fino alla 14esima posizione, dove troviamo Xavi Vierge. Lo spagnolo precede Axel Bassani, molto attardato e 15° a poco più di un secondo dal leader e compagno di squadra. Notte fonda per Iker Lecuona, solo 20°. Davanti a lui la Yamaha MotoXRacing di Bradley Ray e le due BMW del team Bonovo, con Scott Redding e Garrett Gerloff in 18esima e 19esima posizione rispettivamente.
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