MotoGP | Quartararo e Yamaha, vedute sempre più differenti
Mentre Fabio Quartararo esorta la Yamaha a lavorare nella giusta direzione, il direttore sportivo del team giapponese avverte che i cambiamenti hanno bisogno di pazienza e "richiedono tempo".
La tabella di marcia di Fabio Quartararo e della Yamaha è sempre più diametralmente opposta. Mentre il francese, con tutta la logica del mondo, ha fretta ed esorta la Casa di Iwata a reagire il prima possibile, dal lato dirigenziale Maio Meregalli avverte che i cambiamenti hanno bisogno di pazienza e "richiedono tempo".
Il fine settimana del Qatar non può essere descritto come positivo per il campione del mondo 2021. Quartararo non è riuscito a qualificarsi per la Q2 e il risutato è stato che si è dovuto accontentare del 16° posto sulla griglia di partenza per entrambe le gare.
Nella Sprint di 11 giri, il francese ha tagliato il traguardo 12°, il che significa che non ha ottenuto punti. Domenica, nel Gran Premio vero e proprio, Quartararo ha avuto un duro duello con le Honda di Johann Zarco e Joan Mir, che lo hanno superato nella seconda parte della corsa. Solo un ultimo giro disperato ha permesso ad "El Diablo" di effettuare due sorpassi e di tagliare il traguardo 11°, conquistando i suoi primi cinque punti della stagione.
"Il Gran Premio del Qatar non è stato un inizio di stagione facile, ma ora sappiamo su cosa dobbiamo lavorare", ha spiegato Quartararo in vista del GP del Portogallo, che si svolgerà questo fine settimana.
"La pista di Portimao è molto diversa da quella di Losail, quindi sarà interessante vedere come si comporta la moto e come si consumano gli pneumatici", ha continuato Fabio, vincitore su questo circuito nel 2021 e nel 2022, una prestazione che al momento sembra fuori portata per la M1.
"Senza punti nrlla Sprint del Qatar, siamo a metà classifica, quindi faremo tutto il possibile per risalire la china", ha detto il francese, 11° nel Mondiale, a 26 punti dal leader Pecco Bagnaia, prima di ribadire ciò che ha detto nelle ultime settimane: "Come sempre, darò il 100% e so che anche la squadra lo farà, quindi vediamo cosa possiamo fare".
Per il momento, Quartararo sta ascoltando le offerte. Senza un rappresentante, il pilota non si fa scrupoli a parlare direttamente con i marchi, e ha già sul tavolo un'offerta concreta da parte dell'Aprilia, ma lontana dalla sua attuale fascia economica.
Yamaha chiede tempo per migliorare in MotoGP
Mentre Quartararo chiede miglioramenti a breve termine e segnali che facciano pensare a un'inversione di tendenza rispetto all'attuale mancanza di prestazioni, la Yamaha si sta muovendo con una marcia in più e il direttore sportivo Massimo Meregalli chiede calma e tempo.
"I risultati del Gran Premio precedente ci hanno mostrato a che punto siamo. È ovvio che abbiamo del lavoro da fare, quindi questa sarà una settimana impegnativa per noi", ha spiegato Meregalli in vista della gara in Algarve.
"Ma, come ho già detto, i cambiamenti che stiamo cercando di fare non sono rapidi, i progressi significativi che stiamo cercando richiederanno tempo e duro lavoro".
"Detto questo, il team e la Yamaha sono fortemente motivati a trovare miglioramenti in ogni occasione e sono pienamente al fianco di Fabio e Alex Rins. Questo sarà un weekend di gara molto prezioso per noi, perché ci darà l'opportunità di confermare le conclusioni del GP del Qatar", ha concluso l'italiano.
Massimo Meregalli
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