FE | Completati i test a Berlino, Drugovich-Maserati i più rapidi
Dopo il doppio appuntamento di Berlino, la Formula E è rimasta nella capitale per una giornata di test dedicata ai nuovi piloti. In pista sono scese tante facce note del motorsport, con Felipe Drugovich, riserva dell'Aston Martin in F1 che ha segnato il miglior tempo davanti a Victor Martins. Una giornata produttiva che ha dato modo a diversi piloti di conoscere le monoposto della serie elettrica.
Dopo la doppia tappa di Berlino in cui Jaguar ha ottenuto una doppietta trionfando nei due appuntamenti sia con il team ufficiale che con la squadra clienti Envision, la Formula E è rimasta in Germania per una sessione di test in-season dedicata ai nuovi piloti.
Una giornata di prove utile soprattutto a conoscere e prendere le misure di questa nuova Gen 3, specie sulla lunga distanza nella gestione dell'energia, aspetto su cui i nuovi piloti che si approcciano al campionato elettrico mostrano qualche difficoltà in più rispetto ai veterani.
Su una pista prevalentemente asciutta, le prove del pomeriggio si sono rivelate più rapide di quelle del mattino, con Felipe Drugovich che ha siglato il miglior tempo in 1:05.509 con la Maserati Tipo Folgore con la modalità da 350Kw attiva, crono che non è neanche particolarmente distante da quello che è poi valso la pole sabato mattina a Sebastien Buemi.
Il campione in carica della Formula 2 ha realizzato il tempo alla fine delle tre ore della seconda sessione della giornata e, tra l’altro, è stato solo due decimi più lento del tempo più veloce del weekend ottenuto da Maximilian Guenther con la stessa vettura nelle prove libere 2. Drugovich ha anche quasi sfondato la quota dei cento giri totali, fermandosi a quota 99.
Robert Shwartzman, DS Penske, DS E-Tense FE23
Photo by: Sam Bagnall / Motorsport Images
Buona giornata anche per Victor Martins, secondo e staccato solamente di un decimo con la Nissan, mentre il debuttante pilota di F2 Zane Maloney si è classificato al terzo posto dopo la bandiera a scacchi con un tempo simile a quello del suo compagno di categoria.
Luca Ghiotto, pilota di riserva della Nissan che era alla sua prima esperienza sulla vettura reale dopo aver girato a lungo al simulatore, ha ottenuto il quarto tempo complessivo, mentre la riserva di Mahindra Jehan Daruvala e il terzo pilota della Scuderia Ferrari, Robert Shwartzman, si sono piazzati rispettivamente quinto e sesto.
La riserva del Cavallino, tra l’altro, ha ben figurato, ottenendo anche il secondo miglior tempo assoluto nella modalità 300kW, crono battuto solamente dal campione in carica del DTM Sheldon van der Linde con la Jaguar, il quale in mattinata aveva girato in 1:05.814, ottenendo così il primo posto momentaneo.
Daniil Kvyat, NIO 333 FE Team, NIO 333 ER9
Photo by: Sam Bagnall / Motorsport Images
Gli ultimi a concludere la giornata sotto il muro del minuto e sei secondi sono stati Luke Browning e David Beckmann con McLaren e Porsche. Nono posto per Daniil Kvyat, il quale ha così completato il suo debutto in Formula E con la NIO, rivelando di essere interessato a un impegno futuro nella categoria elettrica: il russo è rimasto staccato di circa cinque decimi dal miglior tempo di giornata, completando un totale di novantacinque passaggi sul traguardo.
A concludere la top dieci Yifei Ye con la seconda Porsche, la quale gli è stata affidata facendo parte del programma della casa tedesca nel WEC. Tredicesimo con l’altra vettura DS-Penske Will Stevens, vecchia conoscenza della Formula 1, mentre ha chuso al quattordicesimo il campione in carica della Indy NXT, Linus Lundqvist, con la 99X Electric del team Andretti.
Più staccato Roberto Mehri, altra conoscenza del mondo delle monoposto, il quale ha piazzato la seconda Mahindra in diciottesima posizione.
Da segnalare che Envision è stata l’unica squadra a girare con una sola vettura per l’intera giornata, con Jack Aitken che ha girato al mattino cedendo poi la monoposto a Jonny Edgar per la sessione pomeridiana.
Al termine della giornata di prove, le vetture sono già state smontate per iniziare il loro percorso verso Monaco, dove si disputerà la prossima tappa del mondiale il 6 maggio.
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