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Intervista
Formula 1 GP d'Azerbaijan

F1 | Verstappen: "Buon venerdì, possiamo essere competitivi"

Finalmente Max Verstappen chiude le libere del venerdì con un abbozzo di sorriso rispetto agli ultimi appuntamenti. Il pilota olandese si è detto soddisfatto di come andata la prima giornata a Baku e che, con delle modifiche per sistemare il bilanciamento, specie il sottosterzo, c'è il potenziale per essere competitivi.

Max Verstappen, Red Bull Racing RB20

Red Bull si è presentata a Baku con nuove soluzioni alla ricerca di risposte sui problemi che negli ultimi mesi hanno limitato la RB20, soprattutto dal punto di vista del bilanciamento. La novità più importante è senza dubbio quella del fondo, modificato in alcuni suoi aspetti, soprattutto nella parte conclusiva, in attesa che arrivo altre soluzioni più avanti.

Quello dell’Azerbaijan non è certamente un tracciato che fa delle curve veloci il suo punto di forza, dato che, escluso il settore centrale, è un circuito costituito soprattutto da curve a 90° e lunghi tratti rettilinei dove sprigionare i cavalli della Power Unit.

Come spesso accade al venerdì, i tempi della Red Bull sono un po’ da prendere con le pinze, dato che il team di Milton Keynes ha la tendenza a girare con mappature depotenziate per salvaguardare i motori quando non c’è bisogno di spingere. La dimostrazione migliore è il miglior tempo di Max Verstappen, in quanto l’olandese è proprio il più lento tra i piloti di testa, arrivando ad accusare anche un gap di una decina di km/h. La situazione migliora con Perez, senza scia, per quanto anche il messicano in realtà non abbia brillato in termini di velocità di punta sull’allungo che porta verso il traguardo.

Max Verstappen, Red Bull Racing RB20

Max Verstappen, Red Bull Racing RB20

Foto di: Simon Galloway / Motorsport Images

L’aspetto più interessante, tuttavia, è che in queste prove del venerdì è tornato a vedersi una differenza marcata in termini di efficacia del DRS: proprio grazie a questo elemento, entrambe le Red Bull si sono avvicinate in maniera importante a Ferrari e Mercedes, con quella di Perez che di fatto ha quasi chiuso totalmente il gap sulla linea del traguardo. Di fatto, quindi, si nota una sostanziale differenza nella prima parte dell’allungo, quella a DRS chiuso, mentre nel momento in cui è possibile sfruttare l’ala mobile, le Red Bull sono tornate ad allinearsi sui valori degli avversari.

Nel complesso, Max Verstappen si è comunque detto soddisfatto di come è andata la giornata di prove, forse la migliore da qualche settimana a questa parte in termini di feeling al volante: “Penso che nel complesso sia stata una buona giornata. Abbiamo imparato molto. Ora si tratta solo di mettere a punto le cose che abbiamo provato. Ma credo che finora siamo stati più competitivi in questo fine settimana. Quindi è un dato positivo”, ha detto il tre volte iridato, sottolineando come dietro le quinte ci sia stato tanto lavoro da parte degli ingegneri per provare a trovare delle soluzioni che restituissero guidabilità a questa vettura.

“Sì, c’è stato un sacco di lavoro in background, che non si fermerà mai. Ma sì, oggi è stata una giornata positiva”, ha aggiunto Verstappen.

Durante le due sessioni, l’olandese si è lamentato in più occasioni del fatto che la vettura mostrasse del sottosterzo da metà curva in poi, il che chiaramente è penalizzante su un circuito in cui ci sono tante curve a 90° dove bisogna essere precisi per avere la miglior accelerazione possibile in uscita senza finire contro i muretti laterali. Indubbiamente, su una pista come questa, con tante curve dove conta la fase di trazione, si cerca sempre il miglior compromesso tra questi due aspetti.

Sergio Perez, Red Bull Racing RB20

Sergio Perez, Red Bull Racing RB20

Foto di: Sam Bloxham / Motorsport Images

“La pista era anche molto scivolosa, con molte curve a 90 gradi, quindi se si ha un piccolo bloccaggio, a volte si rimane il freno per non andare a sbattere contro il muro o altro, solo per precauzione, ma di sicuro la FP2 è stata un po' più difficile per me. Quindi, come ho detto, dobbiamo solo trovare un po' più di bilanciamento e poi sono fiducioso che potremo essere competitivi”, ha aggiunto Verstappen, che nel corso della giornata è stato protagonista di un paio di errori, tra cui anche un bloccaggio in curva 5, fortunatamente senza conseguenze.

Anche il compagno di squadra di Verstappen, Sergio Perez, si è detto complessivamente soddisfatto di come sia andata questa prima giornata di prove, per quanto ci sia ancora tanto lavoro da fare, al di là di quanto dica il tempo in classifica.

“È stata sicuramente una giornata buona e solida. Penso che ci siano delle buone basi. Abbiamo fatto buoni progressi dalle FP1 alle FP2. Dobbiamo solo assicurarci di essere in grado di progredire da qui. Penso che potremo essere sicuramente tra i protagonisti di domani”.

La Red Bull ha portato un fondo rivisto per la sua RB20 questo fine settimana: chiaramente è presto per avere una risposta definitiva sulle performance di questa nuova specifica ma, secondo Perez, Red Bull ora sta iniziando ad andare nella direzione giusta nello sviluppo dove aver seguito un percorso sbagliato negli ultimi mesi: “Penso che stiamo andando nella giusta direzione. Stiamo scoprendo che possiamo mettere la macchina in una condizioni migliore. La strada è ancora lunga, credo, ma quello che abbiamo visto finora è promettente”.

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