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Formula 1 Test invernali in Bahrain

F1 | Red Bull RB20: Newey ha scelto la bocca da squalo

Ecco la prima immagine della bocca dei radiatori della RB20 dopo le fotografie della presentazione che tenevano nascoste le soluzioni scelte da Adrian Newey. L'inlet non è quello verticale come sembrava, ma è orizzontale, nascosto nel condotto aerodinamico che ha sostituito il vassoio. Red Bull ha copiato Ferrari con il "by pass duct"?

Red Bull Racing RB20

La Red Bull si è nascosta bene: la RB20 è semplicemente impressionante perché Adrian Newey ha preso una strada dello sviluppo aerodinamico che va in una direzione inedita, mai vista. Altro che copiatura delle idee Mercedes! I tecnici di Milton Keynes hanno estremizzato i concetti delle pance.

Adrian Newey ha pensato un condotto aerodinamico davanti alla bocca dei radiatori che sovverte la logica precedente del vassoio sotto alla presa d’aria. Il “genio” ha voluto quasi chiudere l’inlet della pancia per il raffreddamento dei radiatori (lo stesso tentativo lo ha fatto l’Aston Martin ma con un vassoio che si solleva dal basso) per migliorare l’efficienza aerodinamica della nuova monoposto.

Red Bull RB20: ecco la pancia con la bocca da squalo

Red Bull RB20: ecco la pancia con la bocca da squalo

Photo by: Giorgio Piola

La novità è che il vassoio è rovesciato: il condotto aerodinamico che fa anche da supporto agli specchietti nella parte inferiore è molto scavato e chi ha avuto modo di dare uno sguardo a questa parte della Red Bull ha avuto l’impressione di vedere la bocca aperta di uno squalo. Sappiamo come questo pesce abbia forme idrodinamicheperfette e non ci stupiremmo se Newey si sia ispirato al mostro del mare, trovando un concetto inedito per portare l’aria fresca ai radiatori del motore Honda.

L’immagine di Giorgio Piola ci mostra anche un altro aspetto molto interessante: la presa d’aria verticale che sembrava la bocca dei radiatori in realtà dovrebbe essere la ripresa di un’idea Ferrari introdotta l’anno scorso sulla SF-23 dal capo aerodinamico Diego Tondi.

Il “by pass duct” del Cavallino, evoluto quest’anno sulla SF-24, trasferisce il flusso dalla parte inferiore della pancia alla parte superiore della fiancata per migliorare il riempimento d’aria sotto alla scocca nella zona dello strato-limite.

Sulla rossa il concetto è molto chiaro, perché c’è uno sfogo che quest’anno è alimentato da un interessante soffiaggio creato con l’attacco dell’Halo, mentre non è chiaro dove vada a sfogare il flusso sulla RB20.

Max Verstappen, Red Bull Racing RB20

Max Verstappen, Red Bull Racing RB20

Photo by: Zak Mauger / Motorsport Images

Incuriosisce anche la presa d'aria che si osserva all'interno del bazooka. Alimenta la parte bassa del cofano motore che dovrebbe espellere l'aria calda della power unit Honda. Ecco un altro dei misteri da chiarire e vi terremo aggiornati.

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