F1 | Norris terzo: "Speriamo di poter sorprendere anche domani"

La grande sorpresa delle qualifiche odierne è sicuramente Lando Norris, terzo sulla griglia di partenza grazie a un sabato da protagonista. La sorpresa è probabilmente più nella posizione, aspetto dove indubbiamente hanno aiutato anche i problemi accusati da Fernando Alonso, Sergio Perez e Charles, ma non nella prestazione in sé, perché in realtà già qualche dettaglio interessante era emerso nella giornata di venerdì.

Nella seconda sessione di prove libere il britannico non aveva segnato un tempo entusiasmante, ma dietro a quel crono c’era ancora molto da dare, perché era giunto su un set di gomme che aveva già un giro alle spalle. Infatti, nel primo tentativo, in cui aveva segnato parziali ottimi, il britannico era giunto all’errore tra curva 11 e 12 in seguito alla perdita del posteriore. Tuttavia, mettendo insieme i suoi migliori parziali era chiaro come la MCL60 potesse avere del potenziale per ottenere comunque un buon risultato.

Eppure, Norris aveva spiegato che si fosse trattato di uno dei venerdì peggiori della stagione: “Direi di sì, dopo le FP1 abbiamo detto che è stata probabilmente una delle nostre peggiori FP1 della stagione in termini di ritmo. Quindi, essere seduti qui oggi, credo sia una grande sorpresa per tutti noi”, ha spiegato l’inglese.

Carlos Sainz, Scuderia Ferrari, Pole man Max Verstappen, Red Bull Racing, Lando Norris, McLaren

Photo by: Mark Sutton / Motorsport Images

“Credo che con le condizioni più fresche le cose abbiano iniziato a girare per il verso giusto. Quindi sì, è una sensazione un po' strana, sicuramente non pensavo di essere tra i primi tre oggi, ma sono molto felice di essere qui, quindi una buona giornata", ha aggiunto il pilota della McLaren, con Zak Brown che nelle interviste ha poi confermato che il calare delle temperature ha effettivamente aiutato la MCL60.

Rispetto alla Ferrari di Carlos Sainz sono mancati solo pochi centesimi, tra l’altro nonostante una vettura che ha patito particolarmente le velocità di punta, anche a causa dell’assetto particolarmente carico, tanto da venire staccata di ben 12 km/h dalla SF-23 dello spagnolo.

"Sono scioccato di essere qui. Non abbiamo apportato nulla alla vettura in questo fine settimana, l'ultimo aggiornamento che abbiamo fatto è stato a Baku con il pavimento e anche quello non ci ha dato molte prestazioni, solo una direzione diversa da seguire. Non abbiamo apportato grandi cose, ma solo piccoli accorgimenti che ovviamente ci hanno aiutato un po'".

Lando Norris, McLaren MCL60

Photo by: Sam Bloxham / Motorsport Images

"La midfield è sembrata molto compatta in questo fine settimana, già dalle FP1. Tutti, le Haas, le Alpine, le Aston e poi noi, credo che oggi siamo un po' la sorpresa. Sono contento, ma in realtà non abbiamo cambiato nulla in questo fine settimana, è la stessa vettura con cui abbiamo faticato, quindi siamo riusciti a ottenere dei buoni punti".

Norris non è particolarmente fiducioso in vista del passo gara, ma l’assetto molto carico e le temperature più basse potrebbero dare una mano: “Domani la situazione potrebbe cambiare, la Red Bull di solito migliora da sabato a domenica, le Aston sono molto veloci in termini di passo gara. Non è la nostra area più forte, ma speriamo di poter sorprendere anche domani come oggi”.