Dakar | Al-Attiyah, finiti i sogni di gloria dopo i problemi
Il pilota del Qatar ha dichiarato che il problema riscontrato nella tappa delle 48 ore lo ha spinto a dare l'addio alle speranze di successo nel Rally Dakar 2024. Ora aiuterà il compagno di marca Sebastien Loeb, con cui vi erano dei patti chiari fin dal principio.
La prima settimana del Rally Dakar 2024 è stata quella in cui si sono spente le speranze per Nasser Al-Attiyah, che ha perso molte ore a causa di un incidente durante la famosa tappa delle 48 ore nel Quartiere Vuoto. Il pilota della Prodrive aveva buone possibilità di vincere il suo terzo trofeo consecutivo, il sesto nella sua bacheca, ma dovrà accontentarsi di fare da spalla a Sébastien Loeb per il resto della gara.
Alla domanda di Motorsport.com su come sono andati i giorni che hanno preceduto la giornata di riposo e su come è stato il suo debutto con la vettura, il pilota del Qatar ha risposto: "La prima settimana è andata molto bene, nessun problema, tranne ieri dove siamo stati fermi per circa tre ore ed è stato game over per noi. Ora cercheremo di recuperare qualche posizione per il campionato".
L'Audi ha concrete chance di conquistare la vittoria con Carlos Sainz o Mattias Ekstrom, e potrebbe mettere in piedi un piano insieme a Stéphane Peterhansel per vincere, ma anche Nasser Al Attiyah farà squadra con il compagno di marca Sebastien Loeb: "Non lo so, è la strategia dell'Audi e non mi interessa. Cercherò di aiutare Seb [Loeb] a salire sul podio, ma cercherò di fare il mio lavoro al meglio".
Photo by: A.S.O.
#200 Nasser Racing Prodrive Hunter: Nasser Al-Attiyah
"Ho parlato con Seb e siamo completamente d'accordo, fin dall'inizio. Se avessimo un problema, ci aiuteremmo a vicenda. Non lo so, se dovesse avere un problema, mi fermerò per aiutarlo e, se potrò, lo aiuterò, ma altrimenti andrò avanti. Siamo in due squadre diverse, ma è un unico marchio", ha detto il qatariota.
Al-Attiyah potrebbe ancora essere una sorpresa nel resto della competizione, ma il cinque volte vincitore del Rally Dakar ritiene di non avere la stessa sensazione di quando ha iniziato il rally in Arabia Saudita una settimana fa: "Non c'è fiducia, ma cercheremo di fare del nostro meglio, perché è quello che dobbiamo fare".
Tuttavia, ha ricevuto la visita di un personaggio illustre dello sport spagnolo, il presidente della squadra di calcio del Barcellona Joan Laporta, e ha raccontato la sua visita: "Joan Laporta è venuto qui perché c'è la Supercoppa spagnola [di calcio], per la partita tra Barcellona e Atletico Madrid in Arabia Saudita. È venuto a trovarmi con una maglia del Barça [in regalo], quindi è stato molto bello, gli auguro buona fortuna".
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