F1 | Vasseur: "Non sono contento, ma dovevamo provare le gomme"
Frédéric Vasseur spiega la scelta delle mescole differenti usate da Leclerc e Sainz nella Sprint di Austin, ma anche di non essere contento del risultato.
Due strategie diverse hanno dato due risultati differenti. Comprensibile. Forse anche un po' banale, ma se contestualizziamo questa scelta e ricordiamo che è stata fatta in un fine settimana con il sabato Sprint, forse tanto banale non lo è stata.
La Ferrari ha preso il via della Sprint Race del Gran Premio degli Stati Uniti di Formula 1 con mescole differenti tra i suoi piloti. Charles Leclerc ha gareggiato con un set di Medium usate, mentre Carlos Sainz Jr. con uno di Soft, l'unico ad azzardare la mescola più morbida tra i 20 partenti.
Leclerc ha completato i 19 giri della gara corta al terzo posto, ma insidiato negli ultimi istanti da un arrembante Lando Norris, arrivato alle sue calcagna in piena rimonta. Sainz, invece, ha iniziato forte grazie al maggior grip conferito dalle sue Soft, per poi pagare dazio a metà stint e tornare a vita alla fine.
Frédéric Vasseur, intervenuto ai microfoni di Sky Sport alla fine della Sprint, ha spiegato la scelta differente di mescole tra i suoi piloti, ammettendo di non essere stato contento del risultato, ma anche di aver fatto questo quasi fosse una scelta obbligata per avere qualche chance in più nella gara domenicale in cui, lo ricordiamo, Leclerc partirà dalla pole position.
"Abbiamo parlato stamattina e pensavamo fosse importante per noi avere una buona interpretazione della gara di domani. Ecco perché abbiamo deciso di differenziare le mescole per i nostri piloti nella Sprint. Questa era l'unica occasione per noi e penso sia stata una buona scelta".
"No, non sono soddisfatto di quello che siamo riusciti a fare oggi. Penso che potessimo fare un lavoro migliore. Ma penso che fosse importante avere feedback con le due mescole in vista della gara lunga di domani. Partiremo dalla pole position ed è importante avere una buona lettura della situazione, delle gomme e di elementi diversi per fare una buona gara domani".
Photo by: Zak Mauger / Motorsport Images
Max Verstappen, Red Bull Racing RB19, Lewis Hamilton, Mercedes F1 W14, Charles Leclerc, Ferrari SF-23, Lando Norris, McLaren MCL60, Carlos Sainz, Ferrari SF-23
L'anomalia rappresentata dalla gara di domani non sarà tanto nella partenza al palo di Leclerc, quanto quella di Max Verstappen dalla sesta posizione. Ecco perché avere il dominatore della stagione così indietro ha richiesto un piccolo sacrificio. Serviva capire il comportamento delle gomme per avere più dati possibili e pensare la strategia migliore per puntare al colpo grosso.
"La gara di domani sarà una sfida, ma Verstappen domani partirà dalla sesta posizione e se vorremo cercare di vincere dovremo tenerlo alle nostre spalle. Bisognerà avere un passo molto migliore di quello mostrato oggi e dovremo fare un'analisi approfondita della gara nel debrief per comprenderla a fondo e per capire anche cos'è successo a Carlos. A metà del suo stint è andato in difficoltà, mentre nell'ultima parte è andato piuttosto bene con le Soft. Vedremo domani".
"La prima posizione in gara sarà importante perché abbiamo un'ottima velocità di punta. Carlos è riuscito a difendersi su Russell, anche se la Mercedes era più veloce di noi. Ci siamo difesi per tutta la gara. Sappiamo di avere maggiore velocità di punta e meno carico aerodinamico rispetto ad altri team, ma le cose stanno così. E' stata una nostra scelta prima del fine settimana e ora dobbiamo gestire il pacchetto che abbiamo e sfruttarlo al meglio. Le cose stanno così, non è un dramma. Ma può essere anche una buona soluzione per la gara".
Concludendo il suo intervento, il team principal della Ferrari ha commentato la manovra difensiva con cui Verstappen ha chiuso Leclerc alla partenza, senza contare il sorpasso fatto da Hamilton in curva 1 sempre ai danni del monegasco.
"La manovra che ha fatto Max in partenza è stata aggressiva a dir poco. Non so se sia stata troppo aggressiva. Charles ha dovuto tagliare la linea dell'uscita dai box per evitare Max che lo stava chiudendo, e poi anche Lewis è uscito dalla pista in curva 1 quando poi è riuscito a superare Charles. Non so se sia sotto inchiesta o no, ma è andato decisamente oltre il limite della pista per fare il sorpasso. Ma come ho detto prima abbiamo una buona velocità di punta e siamo messi bene sia in fase difensiva che in quella d'attacco. La posizione in pista sarà cruciale domani. Il primo giro sarà cruciale, come sempre", ha concluso Vasseur.
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