F1 | Sainz: "Errore che può capitare a Monaco, ma sono veloce"

Il venerdì del Gran Premio di Monaco della Ferrari ha visto Charles Leclerc e Carlos Sainz lavorare a fondo provando tutte le mescole a disposizione, pensando soprattutto alla qualifica di domani, fase più che mai cruciale nella corsa del Principato.

Le due Rosse hanno concluso la prima giornata in seconda e terza posizione alle spalle di Max Verstappen, con quest’ultimo che è riuscito ad ottenere la posizione di vertice nella sessione pomeridiana dopo una FP1 piuttosto complessa dal punto di vista del set-up.

Tuttavia, il venerdì di Sainz si è concluso con ancora oltre una quindicina di minuti sul cronometro a causa di un contatto con le barriere nella chicane delle Piscine. Lo spagnolo ha involontariamente toccato il muretto interno danneggiando la sospensione anteriore, aspetto che gli ha reso impossibile evitare le barriere poste in uscita dal cambio di direzione.

Carlos Sainz, Ferrari SF-23, Charles Leclerc, Ferrari SF-23

Photo by: Simon Galloway / Motorsport Images

Il pilota del Cavallino non ha fatto drammi per il contatto con il guard-rail, definendolo un tipico errore di valutazione su un tracciato angusto e complesso come quello del Principato, guadando piuttosto al bicchiere mezzo pieno: “È stato un contatto leggero, ho toccato il muro interno in curva 16. Tipico errore di calcolo del Monaco. Un peccato perché ho costretto i meccanici a lavorare più a lungo oggi, ma dal punto di vista della fiducia e dei tempi sul giro sono stato competitivo per tutta la giornata“.

Sainz ha spiegato che le prestazioni e la fiducia sembrano essere in linea per puntare a un buon risultato, anche se in vista di domani c’è ancora qualcosa da provare per quanto riguarda il set-up della sua SF-23: “Voglio ancora provare un paio di cose sul set-up per cercare di migliorare, ma nel complesso mi sento abbastanza competitivo”, ha aggiunto lo spagnolo.

Il portacolori della Ferrari non si è voluto sbilanciare troppo sulle chance di poter effettivamente puntare alla pole position, ma non ha nascosto che la speranza è quella di poter battere la Red Bull: “Penso che siamo sulla pista giusta quantomeno per lottare. La Red Bull è molto veloce, sono ancora in testa dopo la prima giornata. Ma siamo più vicini che su ogni altro tracciato, speriamo di poterli quantomeno infastidire, ma sarà complicato”.