F1 | Max: "Bene la P2 in un GP difficile, ma non posso essere felice"
Max Verstappen ha centrato un bel secondo posto a Singapore, soprattutto considerando come era iniziato il weekend, con una RB20 in grande difficoltà. Chiaramente, il secondo posto aiuta a limitare i danni perdendo "solo" sette punti da Norris, ma è chiaro che l'olandese spera in qualcosa di più già a partire dal prossimo appuntamento.
Le parole sono quelle già ripetute in altri appuntamenti. Per Max Verstappen e la Red Bull, accontentarsi di una seconda posizione potrebbe sembrare un paradosso, ma la situazione e il trend visto negli ultimi Gran Premi è ben noto e, in un momento in cui la RB20 non ha il potenziale per fronteggiare apertamente la MCL38, anche la piazza d’onore è un risultato da accogliere quasi a braccia aperte in una lotta per il mondiale sempre più intensa.
Pensando a come era iniziato il weekend, con Verstappen fuori dalla top ten e molto distante alla fine della FP2, questo secondo posto probabilmente assume un significato ancora più importante, non solo per il numero di punti, ma anche perché è riuscito a mettersi alle spalle la McLaren di Oscar Piastri. Il pilota australiano, scattato dalla quinta casella, comunque non è mai stato davvero una minaccia, dato che ha passato gran parte della gara bloccato dietro le Mercedes.
Proprio la gestione del passo da parte delle due Mercedes, che probabilmente speravano più in un GP di gruppo considerando la scelta di Hamilton di partire con le soft, ha permesso sin dalle prime battute della corsa di estendere il vantaggio nonostante il degrado verso la fine del primo stint. Tuttavia, grazie al tesoretto accumulato, Verstappen è riuscito a gestire serenamente la sua seconda posizione fino al traguardo senza grosse difficoltà, precedendo Piastri di 18 secondi.
Lando Norris, McLaren MCL38, Max Verstappen, Red Bull Racing RB20
Foto di: Andy Hone / Motorsport Images
“Sì, credo che la mia gara sia stata più o meno così, solitaria, cercando di fare del mio meglio e di gestire il mio passo fino alla fine. Il secondo stint è andato un po' meglio. Ero un po' più a mio agio. Quindi, credo che in un fine settimana in cui sapevamo che avremmo faticato, ottenere la seconda posizione è un buon risultato”.
“Naturalmente, non siamo felici e soddisfatti del secondo posto. So che ora dobbiamo cercare di migliorare sempre di più. Ed è quello che cercheremo di fare”, ha aggiunto il tre volte iridato.
Il secondo posto ha permesso di limitare anche i danni da Lando Norris che ha recuperato “solo” sette punti, un bottino poi non così ampio se si pensa a come era iniziato il weekend. Inoltre, il giro più veloce alla fine di Daniel Ricciardo ha fatto sì che il britannico non sia riuscito a conquistare il punto aggiuntivo: il gap tra i primi due in classifica è ora di 52 punti.
“Sì, ma anche questo può cambiare molto rapidamente. Quindi, dobbiamo solo continuare a provarci, a cercare di ribaltare un po' la situazione, a non finire sempre dietro, ma vedremo come andrà”, ha detto Verstappen. Austin dirà molto sulle ambizioni di questa Red Bull, soprattutto perché negli Stati Uniti la scuderia di Milton Keynes dovrebbe portare delle novità per recuperare competitività.
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