F1 | Marko difende la manovra di Perez: "Doveva provarci"
Helmut Marko ha catalogato l'incidente tra Leclerc e Perez in Messico come "incidente di gara", affermando inoltre che Sergio ha fatto bene a provare il sorpasso in quel modo, ecco perché.
Il Gran Premio del Messico, ossia l'appuntamento di casa, è durato solo poco meno di un chilometro per Sergio Perez. Partito molto bene, il messicano è riuscito a superare la Ferrari di Carlos Sainz e ad affiancare Max Verstappen e Charles Leclerc, appaiati davanti a tutti.
Arrivati alla prima curva, Perez, Leclerc e Verstappen si sono trovati uno accanto all'altro, ma il messicano - all'esterno - aveva molta più velocità rispetto agli altri due. A quel punto la sua intenzione è stata chiara: superare entrambi dall'esterno e chiudere la prima curva al primo posto.
Perez ha eseguito la manovra, ma ha calcolato male dove si trovasse in quel momento la Ferrari di Leclerc e il contatto è stato inevitabile. L'anteriore destra della Rossa numero 16 ha preso la posteriore destra della RB19 numero 11 e l'ha fatta decollare per qualche metro, facendola finire nella via di fuga.
Perez ha cercato di raggiungere i box per valutare i danni alla sua monoposto e tornare in pista, ma questi si sono rivelati troppo gravi per poter proseguire. Al termine della gara Helmut Marko, consulente di Red Bull Racing, ha commentato la manovra di Sergio... difendendola. Dopo diversi attacchi arrivati nel corso degli ultimi mesi - tra i quali anche alcuni spiacevoli, per cui si è dovuto scusare con il pilota - questa volta Marko è stato al fianco del 34enne.
Photo by: Andy Hone / Motorsport Images
Max Verstappen, Red Bull Racing RB19, Charles Leclerc, Ferrari SF-23, Sergio Perez, Red Bull Racing RB19, alla partenza della gara
"Direi che è stato un incidente di gara. Ha fatto una partenza molto più buona rispetto a Sainz ed era anche davanti a Leclerc. E' stato un po' sfortunato. E' stata sfortuna vederli arrivare tutti e tre insieme alla curva in quel modo".
"Non credo che Checo sentisse pressione nella gara di casa. Se hai quella posizione e hai la chance di entrare alla prima curva primo o secondo, è la situazione migliore possibile. Per questo devi provarci e lui ha fatto bene a farlo".
Marko ha proseguito affermando che la manovra di Perez non sia stata avventata, né estrema. Anzi, è stata fatta con senso, se non forse qualche centimetro troppo presto.
"Non direi che abbia fatto una manovra da 'tutto o niente'. E' stata solo questione di un paio di centimetri: se fosse stato leggermente più avanti, sarebbe stato davanti a Leclerc".
"Quando è rientrato ai box dopo l'incidente ho visto la sua faccia. L'ho vista quando era ancora in macchina. Ha chiesto di tornare in pista, ma abbiamo subito capito che i danni alla sua RB19 erano troppo gravi, dunque non avrebbe potuto continuare. Non è stata solo questione del grosso buco sulla pancia, ma anche altre parti essenziali della monoposto che hanno subìto danni importanti", ha concluso Marko.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.