F1 | Hamilton: "La McLaren è un campanello d'allarme per Mercedes"
Lewis Hamilton ritiene che la prestazione stellare della McLaren "sosia della Red Bull" nelle qualifiche del Gran Premio di Gran Bretagna 2023 di Formula 1 debba servire da "campanello d'allarme" per la Mercedes.
Lando Norris ha mancato la pole position per 0"241 a favore di Max Verstappen. Partirà dalla seconda posizione davanti al compagno di squadra Oscar Piastri, che quindi guida la seconda fila della griglia di partenza di Silverstone.
Nel frattempo, la Mercedes non è riuscita a fare meglio del sesto e del settimo tempo. George Russell ha preceduto il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton di 0"056, ma i due sono finiti ad oltre quattro decimi di distanza dal poleman.
Hamilton ha rivelato di non essere sorpreso dal risultato della McLaren, che ha sfruttato il weekend di Silverstone per introdurre la seconda parte di un pacchetto di aggiornamenti in tre fasi che, secondo il team principal Andrea Stella, cambierà quasi tutte le parti aerodinamiche della MCL60.
"Non sono sorpreso. Voglio dire, se si guarda la macchina, ha senso. Sono davvero contento per loro. Hanno avuto un periodo così negativo per molto tempo, quindi essere tornati lassù è davvero, davvero bello da vedere".
Quando gli è stato chiesto di spiegare perché pensava che fosse logico per la McLaren essere così vicina alla Red Bull, Hamilton ha detto che le due vetture hanno pance simili.
"Se la mettiamo accanto ad una Red Bull, sembra molto, molto simile sulle pance. Funziona. È fantastico. Ora abbiamo un'altra squadra in lizza, ed è quello che vogliamo vedere in questo sport".
Oscar Piastri, McLaren, Max Verstappen, Red Bull Racing, arrive in Parc Ferme at the end of Qualifying
Photo by: Mark Sutton / Motorsport Images
In precedenza, nel 2023, la lotta per il secondo posto dietro la Red Bull era stata in gran parte tra Aston Martin, Ferrari e Mercedes, con un ordine che cambiava di gara in gara.
Ma l'emergere della McLaren, ha aggiunto Hamilton, è ora un "campanello d'allarme" per la Mercedes, visto che continua la situazione difficile del team nell'era dell'effetto suolo.
"Non è un colpo. È solo un campanello d'allarme per noi. Gli altri ci hanno superato e noi dobbiamo fare di più".
Riguardo alle possibilità della Mercedes di avere la meglio sulle McLaren nella gara di oggi, ha proseguito: "Ovviamente cercherò di essere ottimista e faremo del nostro meglio. Ma, realisticamente, non ne sono sicuro. Lo scopriremo. Sarà difficile superare due Ferrari e poi ci sono le McLaren. Sarà una gara complicata".
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