WEC | 6h di Spa: ecco il BoP per Hypercar e LMGTE AM
Nel fine settimana si torna in pista in Belgio e fra i prototipi non ci sono cambiamenti, a parte un paio di novità sulle pressioni e regolazioni delle gomme. Assegnate le zavorre aggiuntive alle GTE, la Corvette è la più pesante.
La 6h di Spa-Francorchamps segna la terza tappa stagionale del FIA World Endurance Championship 2023 a partire da domani e per l'occasione gli organizzatori hanno pubblicato le tabelle del Balance of Performance.
Dopo l'apertura di Sebring, ricordiamo che anche sulle Ardenne la Classe Hypercar osserva gli stessi parametri imposti già alla 6h di Portimão di un paio di settimane fa, per cui non ci sono variazioni sul tema, anche se in questo caso è stata aggiornata nuovamente la tabella relativa a campanatura e pressioni gomme che Michelin e Goodyear hanno fornito rispettivamente per LMH-LMDh e LMP2.
Essendo tutto invariato rispetto alla gara dell'Algarve, andiamo quindi a ricordare quelli che sono i parametri da osservare per le squadre della prima categoria di prototipi.
Vanwall e Glickenhaus sono le vetture più leggere (1030kg), nonché le uniche a non montare il sistema ibrido. La Vandervell 680 costruita dalla ByKolles Racing ha una potenza massima pari a 512kW e 901 MJ di energia a disposizione per stint, mentre la 007 LMH gestita da Podium Advanced Technologies può sfruttare 520 kW di potenza e 913 MJ di energia.
#708 Glickenhaus Racing Glickenhaus 007: Romain Dumas, Ryan Briscoe, Olivier Pla
Photo by: JEP / Motorsport Images
A seguire ecco le due Cadillac di Chip Ganassi Racing a 1035kg, con una potenza massima di 513kW e 904MJ di energia per stint da sfruttare, mentre l'altro modello LMDh in azione, ossia le due Porsche 963 del Team Penske più la nuova della Jota, ha 1045kg di peso, 516kW di potenza e 910 MJ di energia per stint. Ricordiamo che entrambe montano l'ibrido obbligatorio al posteriore.
Infine abbiamo le tre Hypercar dotate di sistema ibrido all'anteriore, che per la Peugeot entrerà in azione a 150km/h; la 9X8 viaggerà sui 1042kg e avrà anche lei 516kW di potenza, ma 908 MJ di energia.
190km/h è invece la velocità fissata per l'attivazione dell'ibrido di Ferrari e Toyota: le 499P gestite da AF Corse corrono sui 1040kg e con una potenza di 509kW, più 899MJ di energia per stint da utilizzare (la più bassa del gruppo), con le GR010 Hybrid dominatrici a Sebring che invece saranno sui 1043kg, 512kW e 904 MJ.
Successivamente ci sono poi tutti i dati relativi al dispiegamento di potenze ed energie a seconda dei giri motore, che ovviamente variano a seconda di modello e caratteristiche di vettura.
Oltre al documento di camber-pressioni ne sono stati pubblicati altri due che illustrano le specifiche relative al cambio marce sulle LMH e LMDh, e la potenza. In quest'ultimo caso, la nota dice che "Le prestazioni del gruppo motopropulsore posteriore non devono superare, in qualsiasi momento, il valore più basso tra la curva di potenza descritta nell'Appendice 4b (soggetta a BoP) più il 3%" riferendosi al regolamento 2023 e non più "La curva di potenza descritta nell'appendice 4b corrispondente a una potenza di picco di 520 kW".
#33 Corvette Racing Chevrolet Corvette C8.R: Ben Keating, Nicolas Varrone, Nicky Catsburg
Photo by: Paul Foster
Passando invece alle LMGTE AM, l'unica modifica di BoP riguarda le Aston Martin (a 1245kg di peso minimo), che passano da 88 litri ad 89 come capienza di serbatoio, con relativi nuovi parametri nel dispiegamento della potenza a seconda dei giri motore.
Il resto è invariato, con le Ferrari 488 sui 1263kg di peso e 89 litri di capienza del serbatoio, contro i 1265kg della Corvette, che ha un serbatoio da 95 litri e restrittore da 41,3mm di diametro. Più piccolo è quello (doppio) dato alle Porsche 911, pari a 30,6mm, che si aggiunge ai 101 litri di capienza del serbatoio e ai 1269kg di peso minimo.
Aggiornato infine il Success Ballast tenendo conto dei risultati conseguiti in pista nei due eventi precedenti, più la posizione in campionato. Qui ricordiamo che 15kg spettano al vincitore della gara, 10kg al secondo e 5kg al terzo; la medesima zavorra viene assegnata a chi occupa le stesse piazze in classifica.
Dopo le due vittorie e la leadership generale, la Corvette paga pegno aggiungendo 45kg in totale (15+15 per i successi, più altri 15 per il primato).
Nell'ordine la seconda vettura più pesante è la Porsche #77 di Dempsey-Proton Racing, che ha 10kg dal secondo posto di Sebring più altri 10kg per la piazza d'onore in graduatoria.
Essendo terza di categoria, alla Ferrari #21 di AF Corse spettano solo 5kg in più, così come a quella #57 di Kessel Racing e alla Porsche #85 delle Iron Dames, entrambe giunte terze al traguardo negli eventi di Sebring e Portimão rispettivamente.
Per concludere, arrivano 10kg per la Ferrari #83 di AF Corse griffata Richard Mille, salita sul secondo gradino del podio in Portogallo.
FIA WEC - Pressioni e camber gomme LMH e LMP2
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