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WEC | 6h del Fuji: doppiette in scioltezza per Toyota e Ferrari

Le GR010 dominano tra le LMH, dove Alpine va a podio e le Peugeot sono lontane. In LMP2 grande trionfo di WRT sulle Jota, AF Corse si aggiudica la PRO/AM. In LMGTE PRO successone delle 488 di AF davanti alle Porsche, in AM la Aston di TF precede le spettacolari Iron Dames.

#51 AF Corse Ferrari 488 GTE EVO GTE-PRO: Alessandro Pier Guidi, James Calado

Foto di: JEP / Motorsport Images

Toyota e Ferrari conquistano due grandissime doppiette alla 6h del Fuji, quinto appuntamento stagionale del FIA World Endurance Championship.

Sotto un bel sole (e già questa è una notizia particolare per l'evento giapponese), c'è festa anche per WRT, AF Corse e TF Sport al termine di una gara andata in scena senza alcuna interruzione da Full Course Yellow o Safety Car a rimescolare le carte.

#8 Toyota Gazoo Racing Toyota GR010 - Hybrid LMP1: Sébastien Buemi, Brendon Hartley, Ryo Hirakawa

#8 Toyota Gazoo Racing Toyota GR010 - Hybrid LMP1: Sébastien Buemi, Brendon Hartley, Ryo Hirakawa

Photo by: Masahide Kamio

HYPERCAR: dominio giapponese, Alpine a podio

Il dominio delle Toyota sul terreno di casa era annunciato e non ha tradito le previsioni della vigilia. Le GR010 Hybrid hanno potuto condurre fin dal via senza patire alcun problema, ma soprattutto prive di un rivale in particolare se non loro stesse.

La #8 di Buemi/Hartley/Hirakawa ha trionfato superando nel corso della seconda ora la gemella #7 dei Campioni in carica Conway/Kobayashi/López che scattava dalla Pole Position (e si è fatta da parte), andando ad allungare strada facendo e tagliando il traguardo meritatamente prima senza sudare.

Come dicevamo, gli idoli locali non hanno avuto alcun rivale nel corso delle 6 Ore. Al Team Signatech sapevano già che l'obiettivo era almeno mettere sul podio la vecchia Alpine A480-Gibson LMP1, fra l'altro unica macchina della categoria ad aver già corso al Fuji in passato.

La #36 del trio Negrão/Lapierre/Vaxivière non aveva il passo per competere per la vittoria e si prende un terzo posto che in ottica campionato è molto prezioso consentendole di tenere il primato dei propri piloti, ora alla pari con quelli della Toyota #8. In termini teorici servirà però un mezzo miracolo ai francesi per vincere il titolo in Bahrain, considerando i valori in campo e - soprattutto - gli aspetti politici (Le Mans insegna...).

In casa Peugeot, invece, si può dire che il ritorno a casa è un po' con la coda tra le gambe. L'esordio di Monza serviva per capire il livello delle 9X8, in Giappone si sperava in un salto di qualità che c'è stato solo parzialmente, ad essere buoni.

Entrambe le auto del Leone non hanno avuto il ritmo per stare con gli altri, ma soprattutto sia la #94 di Duval/Menezes/Rossiter che la #93 di Di Resta/Jensen/Vergne hanno accusato un problema di perdita d'olio (in questo ordine cronologico), novità mai verificatasi prima stando a quanto affermano dalla squadra transalpina.

Il quarto e quinto posto che la #93 e #94 (sanzionata anche con 1' di Stop&Go per infrazione tecnica) si prendono rispettivamente al traguardo dovranno far pensare a come portare avanti un progetto particolare in un percorso decisamente in salita.

#31 WRT Oreca 07 - Gibson LMP2: Sean Gelael, Robin Frijns, Dries Vanthoor

#31 WRT Oreca 07 - Gibson LMP2: Sean Gelael, Robin Frijns, Dries Vanthoor

Photo by: JEP / Motorsport Images

LMP2: gioia WRT che batte le Jota

La solita serratissima battaglia tra le Oreca 07-Gibson viene vinta dalla WRT con la #31 di Frijns/Gelael/Vanthoor, questa volta con un buon margine sugli inseguitori.

Ottima prova per l'equipaggio della squadra belga che sconfigge le due Jota, arrivate con oltre 20" di ritardo da loro. La #38 di Da Costa/Stevens/Gonzalez, che scattava dalla Pole Position, è in piazza d'onore, con dietro la gemella #28 di Rasmussen/Jones/Aberdein, i quali hanno resistito agli assalti finali della #41 del RealTeam by WRT affidata ad Habsburg/Nato/Andrade, quarta e davanti alle due grandi 'assenti' di questa gara, ossia le macchine di United Autosports USA.

La #23 di Lynn/Jarvis/Pierson completa la Top5, la #22 di Albuquerque/Hanson/Owen chiude settima, entrambe troppo indietro per dire la loro per le posizioni che contavano, dunque oggi insufficienti nel complesso.

Fra queste risale la #9 di Prema con una buona prova di Kubica/Colombo/Delétraz, che partivano piuttosto indietro e hanno cercato di risalire la china il più possibile, anche se non avendo avuto alcuna neutralizzazione o episodio particolare a favore hanno fatto quel che potevano.

Il Richard Mille Team conclude all'ottavo posto con la #1 di Chatin/Wadoux/Milesi, il nono posto va alla #10 di Vector Sport (Bourdais/Cullen/Van Der Zande).

La Top10 generale della categoria significa invece successo PRO/AM alla #83 di AF Corse, che con Perrodo/Nielsen/Rovera si è fatta valere pur dovendo scontare 10" di penalità per una difesa oltre il corretto.

Dietro alla squadra italiana il podio della categoria viene completato dalla #35 di Ultimate nelle mani di J.Lahaye/M.Lahaye/Heriau e da Thomas/Allen/Binder con la #45 di Algarve Pro Racing, attardata da uno Stop&Go di 60" per una collisione al via.

Undicesima conclude la Inter Europol Competition con la #34 di Gutiérrez/Brundle/Smiechowski.

#51 AF Corse Ferrari 488 GTE EVO GTE-PRO: Alessandro Pier Guidi, James Calado

#51 AF Corse Ferrari 488 GTE EVO GTE-PRO: Alessandro Pier Guidi, James Calado

Photo by: JEP / Motorsport Images

LMGTE PRO: passeggiata Rossa, Porsche e Corvette mai in partita

Le Ferrari di AF Corse hanno letteralmente dominato la Classe LMGTE PRO con le 488 #51 e #52 che si sono prese dopo poco il primato nei confronti delle Porsche, andando ad allungare man mano che la corsa proseguiva con una gestione perfetta di gomme, carburante e pit-stop.

Pier Guidi/Calado e Molina/Fuoco portano a Maranello una doppietta importantissima in termini di lotta per il Mondiale, procedendo a braccetto per quasi tutta la durata della contesa che in realtà non c'è stata.

In casa Porsche si rosica appellandosi ad un Balance of Performance poco favorevole alle 911 RSR-19 gestite dal team Manthey, con Christensen/Estre che piazzano con un sorriso amaro la #92 sul podio.

Bruni/Lietz si devono invece accontentare del quarto posto con la #91, attardati fin dalle prime ore da un Drive Through ricevuto per troppe infrazioni ai limiti della pista, oltre a 5" aggiunti al pit-stop per aver mandato in testacoda la Porsche #88 di Classe AM.

Chi invece ha corso da 'fantasma' è stata la Chevrolet Corvette C8.R #64 preparata da Pratt&Miller per Milner/Tandy, resa troppo pesante dal BoP per reggere il passo delle avversarie e quinta in solitaria senza poter ambire a qualcosina in più, oltretutto attardata anche da un Drive Through per troppi track limits infranti.

#33 TF Sport Aston Martin Vantage AMR GTE-AM: Ben Keating, Henrique Chaves, Marco Sorensen

#33 TF Sport Aston Martin Vantage AMR GTE-AM: Ben Keating, Henrique Chaves, Marco Sorensen

Photo by: JEP / Motorsport Images

LMGTE AM

In LMGTE AM arriva un meritato successo che sa molto di riscatto per la Aston Martin di TF Sport, che dopo il terribile incidente di Monza ha portato in Giappone il telaio della macchina che utilizza in ELMS.

La Vantage #33 è stata condotta magistralmente da Keating/Sørensen/Chaves tenendosi il primato dalla Pole Position e guadagnando sui rivali senza grosse sofferenze, potendo quindi amministrare l'ampio margine fino alla bandiera a scacchi.

C'è un altro secondo posto per le Iron Dames Frey/Gatting/Bovy, in uno stato di forma pazzesco dopo la piazza d'onore conseguita a Monza (dove la vittoria era sfumata nel finale) e il successo alla 24h di Spa-Francorchamps del GTWC.

Le ragazze della Ferrari #85 non hanno sbagliato nulla e tenuto saldamente tra le mani la piazza d'onore, precedendo la Aston Martin #777 degli idoli locali di D'Station Racing/TF Sport, condotta benissimo dal trio Fujii/Hoshino/Fagg, al primo podio nella serie in carriera nonostante siano anche stati puniti con un Drive-Through per i soliti track limits non rispettati.

La stessa sanzione è stata comminata pure alla Aston Martin #98 di NorthWest AMR (Dalla Lana/Pittard/Thiim), che scende quinta dietro alla Ferrari #54 di AF Corse nelle mani di Rigon/Flohr/Castellacci.

La migliore delle Porsche è la #46 del Team Project 1 che Cairoli/Pedersen/Leutwiler portano alla fine al sesto posto, seguita dalla Ferrari #71 di Spirit Of Race (Dezoteux/Ragues/Aubry) e dalla Porsche #56 di Project 1/Inception Racing (Barnicoat/Kimura/Millroy).

Completano la Top10 la Ferrari #60 di Iron Lynx (Schiavoni/Cressoni/Fisichella) e la Porsche #88 di Dempsey-Proton Racing (Lindsey/Poordad/Heylen), con dietro la Ferrari #21 di AF Corse (Mann/Vilander/Ulrich) e le Porsche di GR Racing (#86 Pera/Barker/Wainwright) e Dempsey-Proton Racing (#77 Priaulx/Ried/Tincknell).

Cla   # Piloti Auto Classe Giri Tempo Gap Distacco Pit stop Ritirato Punti
1   8 Switzerland Sébastien Buemi
New Zealand Brendon Hartley
Japan Ryo Hirakawa
Toyota GR010 - Hybrid HYPERCAR 232 -     5    
2   7 United Kingdom Mike Conway
Japan Kamui Kobayashi
Argentina José María López
Toyota GR010 - Hybrid HYPERCAR 232 1'08.382 1'08.382 1'08.382 5    
3   36 Brazil André Negrao
France Nicolas Lapierre
France Matthieu Vaxivière
Alpine A480 HYPERCAR 230 2 laps     6    
4   93 United Kingdom Paul di Resta
Denmark Mikkel Jensen
France Jean-Éric Vergne
Peugeot 9X8 HYPERCAR 225 7 laps     6    
5   31 Indonesia Sean Gelael
Netherlands Robin Frijns
Belgium Dries Vanthoor
Oreca 07 LMP2 225 7 laps     8    
6   38 Mexico Roberto Gonzalez
Portugal António Félix Da Costa
United Kingdom Will Stevens
Oreca 07 LMP2 224 8 laps     8    
7   28 Denmark Oliver Rasmussen,
United Arab Emirates Ed Jones
South Africa Jonathan Aberdein
Oreca 07 LMP2 224 8 laps     8    
8   41 Portugal Rui Andrade
Austria Ferdinand Habsburg-Lothringen
France Norman Nato
Oreca 07 LMP2 224 8 laps     8    
9   23 United Kingdom Alex Lynn
United Kingdom Oliver Jarvis
United States Josh Pierson
Oreca 07 LMP2 224 8 laps     8    
10   9 Poland Robert Kubica
Switzerland Louis Délétraz
Italy Lorenzo Colombo
Oreca 07 LMP2 224 8 laps     8    
11   22 United Kingdom Philip Hanson
Portugal Filipe Albuquerque
United States William Owen
Oreca 07 LMP2 224 8 laps     8    
12   1 France Lilou Wadoux
France Paul-Loup Chatin
France Charles Milesi
Oreca 07 LMP2 223 9 laps     8    
13   10 Netherlands Renger van der Zande
Ireland Ryan Cullen
France Sébastien Bourdais
Oreca 07 LMP2 223 9 laps     8    
14   83 France François Perrodo
Denmark Nicklas Nielsen
Italy Alessio Rovera
Oreca 07 LMP2 223 9 laps     8    
15   34 Poland Jakub Smiechowski
United Kingdom Alex Brundle
Mexico Esteban Gutiérrez
Oreca 07 LMP2 222 10 laps     8    
16   35 France Jean Lahaye
France Matthieu Lahaye
France François Heriau
Oreca 07 LMP2 221 11 laps     8    
17   51 Italy Alessandro Pier Guidi
United Kingdom James Calado
Ferrari 488 GTE EVO LMGTE PRO 217 15 laps     4    
18   52 Spain Miguel Molina
Italy Antonio Fuoco
Ferrari 488 GTE EVO LMGTE PRO 217 15 laps     4    
19   92 Denmark Michael Christensen
France Kevin Estre
Porsche 911 RSR - 19 LMGTE PRO 217 15 laps     4    
20   94 France Loïc Duval
United States Gustavo Menezes
United Kingdom James Rossiter
Peugeot 9X8 HYPERCAR 217 15 laps     7    
21   91 Italy Gianmaria Bruni
Austria Richard Lietz
Porsche 911 RSR - 19 LMGTE PRO 216 16 laps     5    
22   64 United States Tommy Milner
United Kingdom Nick Tandy
Chevrolet Corvette C8.R LMGTE PRO 215 17 laps     6    
23   33 United States Ben Keating
Portugal Henrique Chaves Jr.
Denmark Marco Sorensen
Aston Martin Vantage AMR LMGTE AM 213 19 laps     5    
24   85 Switzerland Rahel Frey
Denmark Michelle Gatting
Belgium Sarah Bovy
Ferrari 488 GTE EVO LMGTE AM 212 20 laps     5    
25   777 Japan Satoshi Hoshino
Japan Tomonobu Fujii
United Kingdom Charlie Fagg
Aston Martin Vantage AMR LMGTE AM 212 20 laps     5    
26   54 Switzerland Thomas Flohr
Italy Francesco Castellacci
Italy Davide Rigon
Ferrari 488 GTE EVO LMGTE AM 212 20 laps     5    
27   98 Canada Paul Dalla Lana
United Kingdom David Pittard
Denmark Nicki Thiim
Aston Martin Vantage AMR LMGTE AM 212 20 laps     6    
28   46 Italy Matteo Cairoli
Denmark Mikkel Pedersen
Switzerland Nicolas Leutwiler
Porsche 911 RSR - 19 LMGTE AM 211 21 laps     5    
29   71 France Franck Dezoteux
France Pierre Ragues
France Gabriel Aubry
Ferrari 488 GTE EVO LMGTE AM 211 21 laps     6    
30   56 Takeshi Kimura
United Kingdom Ollie Millroy
United Kingdom Ben Barnicoat
Porsche 911 RSR - 19 LMGTE AM 211 21 laps     5    
31   88 United States Fred Poordad
United States Patrick Lindsey
Belgium Jan Heylen
Porsche 911 RSR - 19 LMGTE AM 211 21 laps     5    
32   21 France Simon Mann
Switzerland Chris Ulrich
Finland Toni Vilander
Ferrari 488 GTE EVO LMGTE AM 211 21 laps     5    
33   60 Italy Claudio Schiavoni
Italy Matteo Cressoni
Italy Giancarlo Fisichella
Ferrari 488 GTE EVO LMGTE AM 211 21 laps     6    
34   45 United States Thomas Steven
Australia James Allen
Austria Rene Binder
Oreca 07 LMP2 199 33 laps     9    
35   86 United Kingdom Michael Wainwright
Italy Riccardo Pera
United Kingdom Ben Barker
Porsche 911 RSR - 19 LMGTE AM 193 39 laps     6    
36   77 Germany Christian Ried
United Kingdom Sebastian Priaulx
United Kingdom Harry Tincknell
Porsche 911 RSR - 19 LMGTE AM 128 104 laps     4    

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