MotoGP | Assen, Warm-Up: Quartararo si conferma veloce

Ieri aveva detto di non considerare il podio della Sprint come un segnale, ma sulla pista di Assen Fabio Quartararo e la Yamaha sembrano aver fatto davvero uno step importante rispetto ad una prima parte di stagione ai limiti del disastro.

"El Diablo" è stato infatti il più veloce nel Warm-Up del Gran Premio d'Olanda di MotoGP di questa mattina, girando in 1'32"422 montando una coppia di gomme medie sulla sua M1, nonostante nel finale si sia anche mostrato piuttosto dolorante a causa della frattura dell'alluce sinistro rimediata mentre faceva una corsetta. A sorpresa, nelle prime posizioni si è issata la Honda LCR di Takaaki Nakagami, ma va detto che il giapponese ha utilizzato una coppia di gomme soft per chiudere a 133 millesimi dalla vetta.

In terza posizione troviamo invece Pecco Bagnaia, che ritiene di avere più chance di contrastare Marco Bezzecchi con la gomma media al posteriore che con la soft che è stata utilizzata ieri nella Sprint. Il Warm-Up sembra dire proprio questo, visto che il campione del mondo è a 149 millesimi dalla vetta, mentre il vincitore della gara breve è quinto a 222 millesimi da Fabio.

Tra le due Ducati si è infilata l'Aprilia di Maverick Vinales, che pure lui ha montato una media al posteriore ed una dura all'anteriore ed ha pagato un gap inferiore ai due decimi, dando un altro lampo del potenziale della RS-GP sul tracciato olandese. Sembra aver fatto un passetto in avanti Johann Zarco, sesto con la Ducati del Prima Pramac Racing, anche se difficilmente oggi potrà correre con una coppia di gomme soft come stamattina.

Nella top 10 c'è spazio anche per Franco Morbidelli, risalito in settima posizione dopo un sabato complicato. Pure per lui però c'è una gomma soft all'anteriore. La top 10 poi si completa con le due Ducati di Luca Marini e Jorge Martin e con l'Aprilia di Aleix Espargaro.

Questo vuol dire che sono piuttosto attardate le KTM, anche se il sospetto è che possano aver lavorato con gomme usate per simulare la seconda parte della gara, visto che Brad Binder è solo 15° e Jack Miller 17°. Tra di loro troviamo poi Enea Bastianini, che questo weekend sta faticando più delle due gare precedenti con la sua Ducati, confermando di non essere ancora al 100% fisicamente.

Bisogna ricordare poi l'assenza di Marc Marquez, che anche oggi non correrà: stamattina il dolore al costato era forte, quindi si è sottoposto ad un nuovo controllo che ha rivelato che l'infortunio alla seconda costola destra è peggiorato. Cosa che lo ha convinto a fermarsi nuovamente, dopo aver già saltato anche la gara di domenica scorsa al Sachsenring.

Cla	Pilota	Moto	Giri	Tempo	Gap	Distacco	km/h
1	Fabio Quartararo	Yamaha	7	1'32.422			176.918
2	Takaaki Nakagami	Honda	7	1'32.555	0.133	0.133	176.664
3	Francesco Bagnaia	Ducati	7	1'32.571	0.149	0.016	176.634
4	Maverick Viñales	Aprilia	7	1'32.590	0.168	0.019	176.597
5	Marco Bezzecchi	Ducati	7	1'32.644	0.222	0.054	176.494
6	Johann Zarco	Ducati	7	1'32.854	0.432	0.210	176.095
7	Franco Morbidelli	Yamaha	7	1'32.945	0.523	0.091	175.923
8	Luca Marini	Ducati	7	1'33.008	0.586	0.063	175.804
9	Jorge Martin	Ducati	7	1'33.132	0.710	0.124	175.570
10	Aleix Espargaro	Aprilia	6	1'33.148	0.726	0.016	175.540
11	Alex Marquez	Ducati	7	1'33.216	0.794	0.068	175.411
12	Raul Fernandez	Aprilia	6	1'33.253	0.831	0.037	175.342
13	Augusto Fernandez	KTM	7	1'33.254	0.832	0.001	175.340
14	Fabio Di Giannantonio	Ducati	7	1'33.271	0.849	0.017	175.308
15	Brad Binder	KTM	7	1'33.272	0.850	0.001	175.306
16	Enea Bastianini	Ducati	6	1'33.493	1.071	0.221	174.892
17	Jack Miller	KTM	7	1'33.562	1.140	0.069	174.763
18	Iker Lecuona	Honda	7	1'33.762	1.340	0.200	174.390
19	Miguel Oliveira	Aprilia	6	1'33.810	1.388	0.048	174.301
20	Jonas Folger	KTM	6	1'34.478	2.056	0.668	173.068
21	Stefan Bradl	Honda	6	1'34.513	2.091	0.035	173.004
22	Lorenzo Savadori	Aprilia	6	1'34.819	2.397	0.306	172.446
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