IndyCar | Power resiste a Rossi e trionfa a Belle Isle
Con una rimonta di forza dalla sedicesima posizione, Will Power ha regalato alla Chevrolet il centesimo successo nella IndyCar a Belle Isle resistendo alla pressione di Alexander Rossi.

Il pilota del team Penske ha adottato una strategia a due soste per tenere a bada un Rossi scatenato che aveva optato per una strategia a tre soste e sotto la bandiera a scacchi Power è transitato con un margine di poco superiore al secondo.
Dopo essere entrato in top 10 al quinto giro, Power ha continuato a spingere superando Pato O’Ward al decimo giro per salire così in quarta posizione per poi avere la meglio su Helio Castroneves e Simon Pagenaud poco dopo.
Power è salito al comando al quattordicesimo giro seguito da Dixon, mentre Rossi, grazie alla sosta anticipata, è dapprima salito in sesta piazza e successivamente si è portato in quinta al sedicesimo passaggio dopo aver avuto la meglio su Josef Newgarden.
Al venticinquesimo giro Power, dopo aver accumulato un margine di 5 secondi su Dixon, è entrato ai box per poi tornare in pista con gomme prime, mentre Dixon ed Alex Palou hanno atteso un passaggio in più per montare le rosse.
Il vantaggio di Power su Dixon è salito ad 8,5 secondi al 35° giro grazie alla sua capacità di girare sull’1’16’’ alto con costanza, mentre Rossi, una volta superato Dixon, non è riuscito a colmare il divario da Power ed una volta bloccato nel traffico ha optato per effettuare la terza sosta.
Al giro 50 il vantaggio di Power su Rossi era di 44 secondi ed il pilota del team Penske ha così optato per la seconda sosta e montare le rosse tornando poi in pista con un margine di 16 secondi sul diretto inseguitore. Al giro 58 il vantaggio è sceso a 11,7 secondi ed ha chiesto il massimo alla sua monoposto per transitare sotto la bandiera a scacchi con un vantaggio di appena 1 secondo su Rossi.
Dixon è transitato a sei secondi da Rossi precedendo Newgarden, O’Ward e Palou.

Will Power, Team Penske Chevrolet
Photo by: Michael L. Levitt / Motorsport Images
È stata una partenza molto strana in cui solo le prime otto o nove vetture erano in formazione ed ha visto Newgarden mantenere la prima posizione dopo essere scattato dalla pole, mentre Pagenaud e Castroneves hanno passato Sato per salire in seconda e terza piazza.
Dietro di loro sono saliti O’Ward e Colton Herta, mentre Rossi ha iniziato subito a farsi largo tra gli avversari e al terzo giro era già salito in sesta posizione. Il giro successivo è rientrato ai box applicando così una strategia a tre soste.
Power e Dixon hanno superato Marcus Ericsson al settimo passaggio per poi avere la meglio successivamente su Herta e Sato con il giapponese che si è fermato ai box.
Al quattordicesimo giro Power, Dixon e Palou hanno superato Newgarden occupando così i primi tre posti ed al sedicesimo giro anche Kirkwood ha avuto la meglio sull’autore della pole, mentre Rossi, grazie alla prima sosta anticipata, ha superato Newgarden al sedicesimo giro conquistando così la quinta posizione.
Pagenaud è riuscito a far durare le rosse sino al diciassettesimo passaggio quando è entrato ai box per mettere le dure, imitato un giro dopo da Newgarden e O’Ward.
Al 37° giro Rossi si è trovato incollato a Palou per poi sopravanzarlo in curva 3 due tornate dopo, mentre ben più ostico si è rivelato Scott Dixon che ha resistito sino al 43° passaggio. Nello stesso giro Palou si è fermato ai box consentendo a Kirkwood, Newgarden, O’Ward ed Ericsson di passare davanti.
Kirkwood ha rovinato una bella prestazione al giro 48 quando è entrato ai box per poi toccare il muro nel giro di uscita e piegare una sospensione. Rinus VeeKay ha commesso un errore all’ultimo giro facendo così salire Ericsson ed Herta al settimo ed ottavo posto.
Cla | Pilota | Team | Giri | Tempo | Gap | Distacco | Mph | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | |
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70 | 1:32'08.818 | 107.111 | 53 | ||
2 | |
|
70 | 1:32'09.821 | 1.002 | 1.002 | 107.092 | 40 |
3 | |
|
70 | 1:32'15.942 | 7.123 | 6.121 | 106.974 | 36 |
4 | |
|
70 | 1:32'19.489 | 10.671 | 3.547 | 106.905 | 34 |
5 | |
|
70 | 1:32'20.053 | 11.234 | 0.563 | 106.894 | 30 |
6 | |
|
70 | 1:32'23.723 | 14.905 | 3.670 | 106.824 | 29 |
7 | |
|
70 | 1:32'49.717 | 40.899 | 25.994 | 106.325 | 26 |
8 | |
|
70 | 1:32'49.946 | 41.128 | 0.229 | 106.321 | 24 |
9 | |
|
70 | 1:32'50.112 | 41.294 | 0.165 | 106.317 | 22 |
10 | |
|
70 | 1:32'51.695 | 42.877 | 1.583 | 106.287 | 20 |
11 | |
Dale Coyne Racing with HMD | 70 | 1:32'54.709 | 45.891 | 3.014 | 106.230 | 19 |
12 | |
|
70 | 1:32'59.995 | 51.176 | 5.285 | 106.129 | 18 |
13 | |
|
70 | 1:33'01.034 | 52.216 | 1.039 | 106.109 | 17 |
14 | |
|
70 | 1:33'21.594 | 1'12.776 | 20.560 | 105.720 | 16 |
15 | |
|
70 | 1:33'37.059 | 1'28.241 | 15.464 | 105.429 | 15 |
16 | |
|
69 | 1:31'19.475 | 1 Lap | 1 Lap | 106.532 | 14 |
17 | |
|
69 | 1:32'18.328 | 1 Lap | 58.852 | 105.400 | 13 |
18 | |
|
69 | 1:32'50.587 | 1 Lap | 32.259 | 104.790 | 12 |
19 | |
|
69 | 1:32'58.872 | 1 Lap | 8.285 | 104.634 | 11 |
20 | |
|
69 | 1:33'28.402 | 1 Lap | 29.529 | 104.083 | 10 |
21 | |
Juncos Hollinger Racing | 68 | 1:32'14.190 | 2 Laps | 1 Lap | 103.950 | 9 |
22 | |
|
68 | 1:32'53.894 | 2 Laps | 39.704 | 103.210 | 8 |
23 | |
|
68 | 1:32'56.390 | 2 Laps | 2.496 | 103.164 | 7 |
24 | |
|
49 | 1:08'07.132 | 21 Laps | 19 Laps | 101.426 | 6 |
25 | |
|
21 | 1:09'53.061 | 49 Laps | 28 Laps | 42.370 | 5 |
26 | |
|
2 | 10'59.767 | 68 Laps | 19 Laps | 25.645 | 5 |
Guarda i risultati completi |
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