F2, Jeddah: Shwartzman piazza la zampata nelle Libere
Il russo della Prema ha ottenuto il miglior tempo nelle battute finali di una sessione iniziata con enorme ritardo. Zhou è settimo, mentre Piastri decimo.
Robert Shwartzman, Prema Racing
Formula Motorsport Ltd
Dopo oltre 40 minuti di ritardo, dovuti a non meglio definiti problemi operativi, la sessione di libere della Formula 2 di Jeddah ha preso il via consentendo così ai piloti della categoria di scoprire un tracciato inedito dopo oltre 2 mesi di inattività.
Non tutto, però, è filato liscio. Dopo circa 20 minuti, infatti, la sessione è stata interrotta con bandiera rossa a causa del botto contro le barriere di Sargeant avvenuto in curva 22. L’americano, dopo aver perso il posteriore della sua monoposto, è andato ad impattare violentemente contro le protezioni distruggendo il retrotreno della Dallara.
Poco dopo è stato Alessio Deledda a baciare le barriere con la posteriore destra dopo aver perso improvvisamente il retrotreno in frenata. La direzione gara ha decretato la Virtual Safety Car per consentire ai commissari di rimuovere la monoposto dell’italiano ed i meccanici del team HWA Racelab saranno costretti ad una corsa contro il tempo per permettere ai due piloti della squadra di scendere regolarmente in pista per le qualifiche.
A svettare al termine di un turno “sofferto” è stato Robert Shwartzman. Complice un tracciato che è andato evolvendosi col passare dei minuti lo zar ha piazzato la zampata nelle battute finali fermando il cronometro sul tempo di 1’42’’623 e beffando Ralph Boschung.
Lo svizzero è stato il protagonista inatteso della sessione occupando la prima posizione a lungo per poi cedere il comando al pilota della Prema con un ritardo di 184 millesimi.
Terzo crono per Dan Ticktum. L’inglese, arrivato a Jeddah dopo aver disputato i test di Formula E a Valencia, è stato l’ultimo pilota a scendere sotto il muro dell’1’43’’ accusato un gap dalla vetta di 331 millesimi.
Il primo pilota della UNI-Virtuosi presente in classifica è stato Felipe Drugovich. Il brasiliano ha ottenuto il crono di 1’43’’227 precedendo per soli 22 millesimi Marcus Armstrong, mentre il sesto tempo di giornata porta la firma di Juri Vips.
L’estone della Hitech GP, protagonista anche di un innocuo testacoda, ha fermato il cronometro sul tempo di 1’43’’263 mettendosi davanti a Guanyu Zhou.
Il cinese, già annunciato come pilota dell’Alfa Romeo Sauber per il 2022, ha studiato a lungo il tracciato per comprenderne le criticità ed ha concluso le libere con l’ottavo crono ed un ritardo da Shwartzman di 7 decimi.
Sorprende trovare in top 10 Jack Doohan. L’australiano, al debutto nella serie con i colori della MP Motorsport, ha ottenuto l’ottavo crono in 1’43’’340 mettendo alle proprie spalle il ben più esperto Christian Lundgaard ed il leader del campionato Oscar Piastri.
I piloti della Formula 2 torneranno in pista alle 16:20 ore italiane per disputare la sessione di qualfica che determinerà la griglia di partenza della Feature Race della domenica.
Cla | Pilota | Team | Giri | Tempo | Gap | Distacco | Mph |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Robert Shwartzman | Prema Powerteam | 15 | 1'42.623 | 216.583 | ||
2 | Ralph Boschung | Campos Racing | 16 | 1'42.807 | 0.184 | 0.184 | 216.195 |
3 | Dan Ticktum | Carlin | 17 | 1'42.954 | 0.331 | 0.147 | 215.886 |
4 | Felipe Drugovich | UNI-Virtuosi | 17 | 1'43.227 | 0.604 | 0.273 | 215.315 |
5 | Marcus Armstrong | DAMS | 16 | 1'43.249 | 0.626 | 0.022 | 215.269 |
6 | Jüri Vips | Hitech Racing | 16 | 1'43.263 | 0.640 | 0.014 | 215.240 |
7 | Guan Yu Zhou | UNI-Virtuosi | 16 | 1'43.326 | 0.703 | 0.063 | 215.109 |
8 | Jack Doohan | MP Motorsport | 17 | 1'43.340 | 0.717 | 0.014 | 215.080 |
9 | Christian Lundgaard | ART Grand Prix | 16 | 1'43.362 | 0.739 | 0.022 | 215.034 |
10 | Oscar Piastri | Prema Powerteam | 15 | 1'43.456 | 0.833 | 0.094 | 214.839 |
11 | Liam Lawson | Hitech Racing | 16 | 1'43.493 | 0.870 | 0.037 | 214.762 |
12 | Jehan Daruvala | Carlin | 18 | 1'43.636 | 1.013 | 0.143 | 214.466 |
13 | Théo Pourchaire | ART Grand Prix | 16 | 1'43.804 | 1.181 | 0.168 | 214.118 |
14 | Bent Viscaal | Trident | 17 | 1'43.823 | 1.200 | 0.019 | 214.079 |
15 | Olli Caldwell | Campos Racing | 17 | 1'43.985 | 1.362 | 0.162 | 213.746 |
16 | Clement Novalak | MP Motorsport | 17 | 1'44.105 | 1.482 | 0.120 | 213.499 |
17 | Enzo Fittipaldi | Charouz Racing System | 17 | 1'44.472 | 1.849 | 0.367 | 212.749 |
18 | Roy Nissany | DAMS | 16 | 1'44.485 | 1.862 | 0.013 | 212.723 |
19 | Guilherme Samaia | Charouz Racing System | 17 | 1'45.203 | 2.580 | 0.718 | 211.271 |
20 | Marino Sato | Trident | 16 | 1'45.338 | 2.715 | 0.135 | 211.000 |
21 | Logan Sargeant | HWA Racelab | 6 | 1'48.387 | 5.764 | 3.049 | 205.065 |
22 | Alessio Deledda | HWA Racelab | 9 | 1'48.867 | 6.244 | 0.480 | 204.161 |
Guarda i risultati completi |
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