F1 | Wolff: "Nessun problema a copiare Red Bull, se funziona"
Mercedes sta lavorando per rivoluzionare la W14 ed è probabile che venga copiato il concetto downwash di Red Bull. Toto Wolff svela: "A noi basta che la macchina sia la più veloce possibile".
Urge un cambio di direzione e Mercedes ci sta già lavorando. La W14, nata con gli stessi concetti cardine della fallimentare W13, si è rivelata per quello che è: una monoposto sbagliata, sulla falsa riga della progenitrice e, per questo motivo, ancora più deludente.
Ecco perché a Brackley stanno lavorando per cambiare le cose. Per una rivoluzione. Il concetto "size zero" delle pance ha fallito e restano due le strade principali: quella perseguita dalla Ferrari e ripresa anche da Haas, oppure quella - vincente, stando ai risultati della pista - della Red Bull da cui hanno preso spunto gran parte degli altri team.
Mercedes, così come ha confermato anche George Russell pochi giorni fa, sta già lavorando al CFD e in galleria del vento per cercare di portare il primo pacchetto che andrà a stravolgere la W14 a partire dalla stagione europea. Si parla quindi della fine di maggio, il Gran Premio dell'Emilia Romagna all'Enzo e Dino Ferrari di Imola.
Il cambio di concetto che sta attuando la Mercedes sarà profondo e andrà a coinvolgere elementi come la finestra d'assetto e l'altezza da terra. Il concetto che funziona, come detto, è quello downwash studiato dalla Red Bull. E proprio Toto Wolff, team principal di Mercedes AMG F1 ha ammesso che il team non si farà scrupoli qualora dovesse prendere spunto da quel concetto e portare la W14 ad assomigliare non poco alle RB19.
"Credo che in questa fase non abbiamo alcun dogma su come debba essere la nostra monoposto. Dovrà essere solo la macchina da corsa più veloce possibile. E se la macchina ha l'aspetto di una Red Bull o di una SpaceX non mi interessa, dovrà solo essere veloce".
Lewis Hamilton, Mercedes F1 W14
Photo by: Zak Mauger / Motorsport Images
Wolff ha sottolineato come la lezione di Aston Martin, ovvero abbandonare il concetto adottato nel 2022 per perseguire la strada della Red Bull, ha dimostrato il potenziale di miglioramento che si può ottenere dopo aver deciso di cambiare direzione.
"Sicuramente quello che ha fatto Aston Martin dimostra che, nel giro di 6 o 7 mesi, si può guadagnare così tanto tempo sul giro da essere molto competitivi. E' una bella cosa da vedere. E' positivo per tutti noi che non si debba mai cancellare una stagione se si riesce a fare questo tipo di passi".
Mercedes, oltre al lavoro legato al cambiamento legato alle forme e al concetto delle pance, sta lavorando sodo anche su altri aspetti. Abbiamo parlato dell'altezza da terra, infatti Wolff ha parlato di quell'aspetto come una delle componenti chiave per cambiare le cose.
"Credo che i cambiamenti più importanti che abbiamo apportato riguardino la posizione della vettura nel suo punto di forza. Siamo stati troppo basso l'anno scorso e troppo alti quest'anno. Ora pensiamo di sapere cosa e come scegliere".
"Ovviamente tutto il resto segue in termini di fondo e di carrozzeria che si vuole ottenere. Quindi non voglio sembrare troppo sciocco e ottimista, ma per lo meno vediamo dei frutti a basso costo che sono incoraggianti".
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