F1 | Jeddah: cambia la terza zona DRS per evitare furbate
La FIA ha modificato il punto di attacco della terza zona DRS del GP d'Arabia Saudita per evitare quanto accaduto gli anni passati, dove si erano viste difese pericolose per poter attaccare nel rettilineo principale.
Basta furbate. La FIA ha deciso di spostare il terzo punto di rilievo per l'attivazione del DRS sul tracciato cittadino di Jeddah, sede del Gran Premio dell'Arabia Saudita previsto per questo fine settimana, così da evitare eventuali e pericolose furbate.
L'ultima delle tre zone DRS si trovava nella zona di frenata prima del tornante finale, quella che collega due lunghi rettilinei. A volte i piloti, in quella zona, nelle scorse edizioni hanno evitato di superare la monoposto che li precedeva sul rettilineo per poter usufruire del DRS in quello principale, quello successivo.
Questa decisione ha il preciso intento di fermare i piloti che evitavano il sorpasso nel primo rettilineo, ma anche chi evitava di difendersi concedendo il sorpasso sul primo rettifilo quasi forzandolo con frenate fuori dall'ordinario per poi contrattaccare in quello successivo.
L'esempio lampante di queste situazioni l'abbiamo potuta vedere nella prima edizione del Gran Premio d'Arabia Saudita, quello andato in scena nel 2021, con Lewis Hamilton e Max Verstappen che hanno lottato per la vittoria in un duello divenuto leggenda per il modo in cui si è consumato.
Verstappen aveva rallentato in pieno rettilinei per farsi superare da Hamilton, in modo da poter usufruire del secondo DRS nel rettilineo successivo e superare di nuovo il rivale.
L'anno scorso abbiamo visto qualcosa di simile sempre con Max Verstappen, ma questa volta mentre era impegnato a lottare con Charles Leclerc. Per questo la FIA ha deciso di spostare il punto di attivazione del DRS dalla zona di frenata della curva 27 al rettilineo principale.
Le note pre-gara indicano che il punto in questione si trova ora 170 metri dopo il tornante, in modo che i piloti non siano invogliati a frenare in modo irregolare all'ultima curva.
Jeddah, essendo il tracciato cittadino più veloce del calendario 2023 di Formula 1, è stata modificata con novità alle curve 14 e 20 per garantire una visibilità migliore per i piloti, ma sono anche stati aggiunti cordoli smussati nella sequenza ad alta velocità che coinvolge le curve 22 e 23. Questo dovrebbe portare i piloti a ridurre la loro velocità di circa 50 km/h.
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