F1 | Alonso: "Ferrari perfetta ma fortunata, noi comunque vicini"
Nonostante un weekend complesso per l'Aston Martin, il pilota spagnolo ha messo in risalto la forza del team britannico, capace di concludere il fine settimana solamente a pochi secondi da una Ferrari definita "perfetta ma fortunata". Alonso crede che l'abbassamento delle temperature della pista abbia aiutato il Cavallino a gestire gli pneumatici nella seconda parte di gara.
Il fine settimana del Gran Premio dell’Azerbaijan non è stato tra i più semplici in assoluto per l’Aston Martin, rallentata da inizio weekend da alcuni problemi al DRS che hanno impattato in maniera chiara le prestazioni sul giro secco. Sulla lunga distanza, invece, la AMR23 si è comportata decisamente meglio, ponendosi a tratti tra i potenziali contendenti per raggiungere il podio stappandolo a Charles Leclerc.
Sfruttando la ripartenza a seguito della Safety Car entrata in pista per l’incidente di Nyck De Vries, Fernando Alonso si è reso protagonista di un bel sorpasso su Carlos Sainz, il quale gli ha dato l’opportunità di mettere il monegasco nel mirino. Per la prima parte dello stint, lo spagnolo ha cercato di gestire il ritmo, riavvicinandosi improvvisamente grazie a un passo sceso per qualche passaggio sotto il minuto e quarantasei secondi.
Un cambio di passo che, tuttavia, ha subito visto una risposta netta e marcata da parte di Charles Leclerc, il quale a sua volta ha iniziato ad alzare il ritmo segnando temi sempre più competitivi, abbastanza da creare un margine di sicurezza con cui poi festeggiare il primo podio della stagione sul traguardo.
Alonso ha detto che Leclerc è stato "fortunato" a resistere, perché le condizioni di cielo coperto hanno fatto sì che le temperature si raffreddassero, aiutando il monegasco a gestire le gomme dure fino alla fine. Dal momento in cui i piloti hanno montato le coperture a mescola hard a quello in cui è stata esposta la bandiera a scacchi, la temperatura della pista è scesa di circa 7°C.
"Penso che siano stati fortunati. La gomma dura si è degradata meno del previsto”, ha spiegato Alonso, tanto che Esteban Ocon è riuscito a completare quasi la distanza dell’intero Gran Premio su quello stesso compound.
"Abbiamo montato la gomma dura quando è entrata la Safety Car [per l'impatto del pilota AlphaTauri Nyck de Vries con il muretto interno della curva 5]. Mancavano 38 giri alla fine. La tenuta è stata buona e alla fine c'erano anche delle nuvole, quindi la temperatura della pista si è abbassata”.
Charles Leclerc, Ferrari SF-23, Fernando Alonso, Aston Martin AMR23
Photo by: Mark Sutton / Motorsport Images
"Credo che con le gomme medie le Ferrari si siano degradate molto nel primo stint. In una normale gara calda, credo che faticheranno un po' di più. Oggi è andata bene per loro, ma a Miami [la prossima gara, in condizioni di umidità] sarà diverso", ha aggiunto lo spagnolo rifedendosi ai problemi di degrado che la Rossa ha vissuto nei primi due appuntamenti della stagione.
Dato quanto avvenuto nel corso del weekend, dai problemi al DRS in qualifica a una gara ricca di alti e bassi, Alonso si è comunque detto molto soddisfatto di essere giunto a soli due secondi e mezzo dalla Ferrari, specie perché le caratteristiche del tracciato azero sono più adatte alla SF-23 che a quelle della AMR23.
"La sintesi del fine settimana è che l'Aston ha avuto un fine settimana difficile a Baku a causa dei problemi di DRS e di assetto. Non siamo stati molto veloci in nessuna delle sessioni e siamo ancora a 1s dal podio".
"La Ferrari ha avuto un weekend perfetto: pole position per la gara principale, pole position nella gara sprint, macchina velocissima. Ma hanno concluso a un solo secondo dalle Aston, quindi nel complesso dobbiamo essere contenti".
Fernando Alonso, Aston Martin AMR23
Photo by: Andy Hone / Motorsport Images
Alonso ha attirato l'attenzione in gara per aver segnalato i vantaggi di un'impostazione modificata della ripartizione dei freni, incaricando il suo ingegnere di gara di trasmettere il consiglio al compagno di squadra Lance Stroll: "Il lavoro svolto da tutti in Aston Martin è straordinario”.
"Tra me e Lance ne siamo consapevoli. Stiamo cercando di aiutare la squadra il più possibile. Se troviamo qualcosa sulla vettura che non abbiamo notato durante la riunione strategica, cerchiamo di condividerlo immediatamente via radio”.
"Al momento, tutto funziona alla perfezione, e questa è probabilmente la nostra forza ed è per questo che siamo secondi nel campionato costruttori, perché pensiamo solo alla squadra", ha aggiunto il due volte campione del mondo.
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