Mentre in pista giravano le vetture del
Racing Week End dell’Aci Sport l’
autodromo del Mugello è stato attraversato anche da un’altra corsa: niente tuta ignifuga, né casco ma pantaloncini e canottiera. Sabato pomeriggio si è svolta la
Maratona del Mugello, giunta alla sua 39esima edizione (è la più vecchia d’Italia) con partenza ed arrivo a Borgo San Lorenzo. La novità di quest’anno è che la maratona ha attraversato con il suo tracciato il parco che costeggia la pista della Ferrari.
Automobilismo e atletica hanno dimostrato di poter coesistere tranquillamente e di fornire uno spettacolo nello spettacolo. Del resto la Maratona del Mugello e l’Autodromo del Mugello hanno un denominatore comune: l’anno di nascita, ovvero il 1974. I podisti, raggiunto l'abitato di Scarperia, hanno imboccato il viale che porta all'ingresso “Palagio“ dell'autodromo. Varcato il cancello, si sono diretti verso la curva del Correntaio e, proseguendo sulla strada che costeggia il circuito, sono arrivati fino alla Savelli per poi procedere in discesa fino all'ingresso principale e riprendere il percorso alla di Borgo San Lorenzo.
La vittoria nella Maratona è andata a Carmine Buccilli (Atletica Marciatori Noceto) che ha percorso i 42,195 km in 2.27’59”. Manuela Boschi (Il Ponte Scandicci) ha vinto lla categoria femminile, giungendo 20esima assoluta in 3.13’03. Alla gara ha partecipato anche il direttore del circuito del Mugello,
Paolo Poli.
La Maratona è solo il primo passo di una collaborazione dell’Autodromo con l'Atletica Marciatori Mugello: il 27 gennaio 2013, infatti, è in programma la gara podistica di 10,450 km, pari alla distanza di due giri del tracciato fiorentino, denominata Mugello GP runners.
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