Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia
Ultime notizie

WTCR: la Romeo Ferraris non schiererà l'Alfa Romeo nel 2021

Il regolamento impone l'utilizzo della centralina unica Marelli su tutte le vetture del Mondiale, senza alcuna deroga, dunque le Giulietta del team di Opera non potranno prendervi parte. Prosegue invece il lavoro con la Giulia ETCR, che a breve sarà in pista.

Luca Filippi, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR

Foto di: WTCR

Si conclude dopo tre anni l'avventura delle Alfa Romeo di Romeo Ferraris nel FIA WTCR.

Nel 2021 le Giulietta costruite dalla scuderia di Opera, che fin dalla prima edizione del rinnovato campionato avevano presenziato nelle mani del Team Mulsanne, non faranno parte della griglia a causa dei cambi di regolamento.

Dall'anno passato, infatti, vige la norma dell'utilizzo della centralina unica Marelli per tutti gli iscritti alla massima serie turismo, con alcuni che avevano beneficiato di una deroga viste le difficoltà create dalla situazione pandemica.

Fra questi ci sono state le Audi (con diverse polemiche date le prestazioni) e appunto le Alfa Romeo, affidate l'anno passato a Jean-Karl Vernay e Luca Filippi.

Se i Quattro Anelli hanno scelto la via della costruzione del nuovo modello di RS 3 LMS TCR, lo stesso non si è purtroppo potuto fare in casa Romeo Ferraris, anche perché già a fine 2019 era stato chiaro che le Giulietta TCR avevano raggiunto il loro massimo stadio di sviluppo per un modello che ormai non è nemmeno più presente sul mercato di serie.

“Abbandonare il FIA WTCR è sicuramente una scelta difficile, perché si tratta di un progetto in cui abbiamo fortemente creduto, il primo Mondiale a cui abbiamo preso parte come squadra e come costruttore in questi anni, sin dalla sua fondazione", ha detto la responsabile Michela Cerruti parlando in esclusiva con Motorsport.com.

Nel 2020 alla fine era giunta comunque l'opportunità di avere le versioni "Veloce" dell'Alfa Romeo TCR costruita in Lombardia, arrivando anche alla conquista del titolo riservato ai team privati che non godono di supporto ufficiale.

Da quest'anno, però, la FIA non concederà ulteriori deroghe riguardo alla ECU Marelli, per cui sarà impossibile riprogettare ad hoc una macchina che comunque potrà correre in tutte le altre serie TCR del mondo.

"La stagione 2020 non era prevista, ma la situazione globale dovuta alla pandemia del Covid-19 ci ha costretti a posticipare il nostro debutto con il programma ETCR, condizione che quindi ci ha permesso di utilizzare ancora le nostre Alfa Romeo Giulietta Veloce TCR by Romeo Ferraris".

"È stata sicuramente una delle migliori annate visto anche il risultato finale, ma allo stesso tempo molto provante ed impegnativa seppur racchiusa in soli due mesi. Le regole tecniche con la centralina unica del 2021 e l’esclusione da ogni titolo, piloti o squadre, rende per questo impossibile la partecipazione alle nostre vetture, che tuttavia continueranno a correre nelle varie serie nazionali ed internazionali, con ottimi risultati sino ad ora, come hanno testimoniato le performance in Australia o America".

La Romeo Ferraris, fra l'altro è concentratissima nel portare avanti il discorso della Giulia ETCR. La "fuga" di Vernay in direzione Hyundai è stata una sorta di fulmine a ciel sereno che ha costretto per forza di cose a rivedere i piani, ma con una bella aggiunta di motivazioni e determinazione.

Mentre proseguono i colloqui con i piloti che sposeranno il nuovissimo progetto elettrico del Pure ETCR, in settimana ci sarà la prima installazione delle batterie di Williams Advanced Engineering sulla "Furia Rossa", che poi scenderà in pista nei test collettivi di Vallelunga.

"Il nostro focus come costruttore è sulla Giulia ETCR che rappresenta il futuro non solo per la nostra azienda ma anche per il mondo elettrico dei motori”, ha concluso la Cerruti.

Luca Filippi, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR
Luca Filippi, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR
Jean-Karl Vernay, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR
Jean-Karl Vernay, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR
Jean-Karl Vernay, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR
Luca Filippi, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR, Thed Björk, Cyan Performance Lynk & Co 03 TCR
Jean-Karl Vernay, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR
Yvan Muller, Cyan Racing Lynk & Co 03 TCR , Jean-Karl Vernay, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR
Jean-Karl Vernay, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR
Luca Filippi, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR
Jean-Karl Vernay, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR
Jean-Karl Vernay, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR
Jean-Karl Vernay, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR
Jean-Karl Vernay, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR
Jean-Karl Vernay, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR
Jean-Karl Vernay, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR
Luca Filippi, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR
Luca Filippi, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR, Tom Coronel, Comtoyou DHL Team Audi Sport Audi RS3 LMS
Team Mulsanne, Alfa Giulietta TCR
Team Mulsanne, Alfa Giulietta TCR
20

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Vervisch: "Ora l'Audi è un'auto da corsa e può vincere il WTCR"
Prossimo Articolo WTCR: la Lynk & Co conferma Ehrlacher, Muller, Urrutia e Bjork

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia