Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia
Intervista

Alfa Romeo, dallo 'sgarbo' al trionfo: "Ecco il nostro valore!"

Ad Aragón Vernay si è visto togliere la Pole di Gara 3 per i track limits, quando però altri sono stati graziati, ma in Gara 1 ha riportato al successo la Giulietta del Team Mulsanne-Romeo Ferraris dopo tanto tempo dal primo gradino del podio per entrambi.

Il vincitore della gara Jean-Karl Vernay, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR

Foto di: WTCR

E' stato un weekend trionfale (ma lo diciamo subito, avrebbe potuto esserlo ancora di più) per Jean-Karl Vernay al MotorLand Aragón, dove in Gara 1 del FIA WTCR ha riportato al successo assoluto l'Alfa Romeo.

Il francese si è mostrato in forma fin dalle Qualifiche del sabato, dove ha piazzato la Giulietta Veloce in Top3 in Q1, per poi agguantare anche la Q3 e addirittura la Pole Position.

Purtroppo nel post-sessione, i commissari lo hanno punito cancellandogli il crono da primato perché ottenuto andando oltre i track limits: questione di centimetri che il portacolori del Team Mulsanne-Romeo Ferraris ha accettato, ma replicando anche che la regola deve essere applicata allo stesso modo per tutti.

"Le Qualifiche sono state fantastiche, terzo tempo per Gara 1 e Pole per Gara 3, un bel regalo per il mio compleanno, ma soprattutto per la squadra, che ancora una volta ha dimostrato essere capace di grande consistenza e bravura - ha commentato Vernay, che nelle Libere 2 aveva anche visto volare via la ruota anteriore sinistra - Lì c'è stato un problema e non ero sicuro che fosse risolvibile in tempo per le Qualifiche; invece il team ha sistemato tutto, quindi un bel grazie ai ragazzi. Quando ci siamo presentati al via della sessione ero molto tranquillo e rilassato, sapevo di avere una possibilità e l'ho sfruttata".

In realtà la cancellazione del tempo lo ha relegato quarto sulla griglia di Gara 3, ma il colpaccio "Jay Kay San" lo ha fatto in Gara 1, quando è partito alla grandissima superando subito i rivali e scappando via verso un successo che gli mancava da Macao 2018.

"Era passato tanto tempo, troppo! Volevo vincere e sono felicissimo. Prima della gara, mentre ero in macchina, mi sono detto 'se arrivo sul podio mi toccherà andare in conferenza stampa, ma non parlerò perché sono ancora molto scocciato per quanto accaduto in Qualifica'. Magari è stata una reazione stupida, però è vero anche che sabato abbiamo subìto un torto e secondo me la penalità non è stata data in maniera corretta. Mi spiego: se sono io a sbagliare, è giusto che paghi, ma deve essere così per tutti. Comunque ora meglio guardare avanti".

Dopo lo sfogo, riferito al fatto che Gilles Magnus ha praticamente sfruttato ogni metro di pista ed oltre senza minimamente essere investigato dai giudici, il transalpino spiega come ha riportato al successo l'Alfa Romeo costruita ad Opera.

"Quando mi sono svegliato ero già concentrato sulla gara, infatti sono partito benissimo; non si è deciso tutto lì, ma di fatto gran parte del lavoro era già svolto. Urrutia era molto veloce e sono sicurissimo che volesse vincere anche lui, infatti continuava a spingere. Ma non ho fatto errori e ho provato a sfruttare il potenziale della mia auto meglio che potevo. Ho costruito un margine di sicurezza e gestito la situazione. Il primo giro è stato molto difficile perché col poteriore non c'era aderenza. In Gara 1 sicuramente era la situazione peggiore per le gomme".

"Sono veramente contento ed orgoglioso di quanto fatto, visto che siamo un piccolo team. Il livello qui è fantastico, nessuno sbaglia e quindi bisogna restare sempre molto concentrati".

Gara 2 è durata appena qualche curva, visto che i ripetuti contatti hanno danneggiato la Giulietta #69, che però in Gara 3 il sesto posto con le unghie e con i denti lo ha centrato, dando modo a Vernay di mantenere il primato nel WTCR Trophy riservato ai privati e salire terzo nella classifica piloti assoluta.

“Sapevamo che questo momento sarebbe arrivato anche quest’anno, ed il fatto che sia successo su un circuito nuovo per tutti, per me aggiunge ancora più valore a questa performance - ha aggiunto Michela Cerruti, responsabile della Romeo Ferraris - Abbiamo costruito in una giornata un grande lavoro dal punto di vista tecnico ed in qualifica Jean-Karl ha conquistato un mezzo successo a mio avviso, che ha completato perfettamente nelle gare di domenica. Senza la sfortuna del contatto che lo ha costretto al ritiro in Gara 2, avremmo raccolto ancora più punti, che sommati a quelli che ci sono stati tolti in Slovacchia ed Ungheria per delle decisioni della direzione gara, ci avrebbero visti matematicamente in lotta per il titolo con l’ultimo round ancora da disputare".

"Sono molto fiera di quello che abbiamo conquistato, se pensiamo che non era nei nostri piani essere al via della stagione FIA WTCR 2020 ad inizio anno, ma che con grande dedizione ed umiltà abbiamo costruito quella che forse è la miglior stagione della nostra esperienza nel mondiale turismo. Aver ottenuto il terzo successo nella serie di riferimento per vetture turismo è una grande emozione per tutti noi che ci ripaga degli enormi sforzi fatti per essere qui”.

Jean-Karl Vernay, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR
Podio: il vincitore della gara Jean-Karl Vernay, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR, secondo classificato Santiago Urrutia, Cyan Performance Lynk & Co 03 TCR, terzo classificato Gilles Magnus, Comtoyou Racing Audi RS3 LMS
Podio: il vincitore della gara Jean-Karl Vernay, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR, secondo classificato Santiago Urrutia, Cyan Performance Lynk & Co 03 TCR, terzo classificato Gilles Magnus, Comtoyou Racing Audi RS3 LMS
Rob Huff, SLR VW Motorsport Volkswagen Golf GTI TCR, Andy Priaulx, Cyan Performance Lynk & Co 03 TCR, Jean-Karl Vernay, Leopard Racing Team Audi Sport Audi RS 3 LMS
Il vincitore della gara Jean-Karl Vernay, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR
Jean-Karl Vernay, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR
Jean-Karl Vernay, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR
Pole sitter Jean-Karl Vernay, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR, Gilles Magnus, Comtoyou Racing Audi RS3 LMS, Thed Björk, Cyan Performance Lynk & Co 03 TCR
Jean-Karl Vernay, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR
Jean-Karl Vernay, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR
Jean-Karl Vernay, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR
Jean-Karl Vernay, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR
Jean-Karl Vernay, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR
Yvan Muller, Cyan Racing Lynk & Co 03 TCR , Jean-Karl Vernay, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR
Mikel Azcona, Zeng? Motorsport Services KFT CUPRA León Competición TCR, Jean-Karl Vernay, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR
Podio: il vincitore della gara Jean-Karl Vernay, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR
Podio: Jean-Karl Vernay, Mulsanne Alfa Romeo Giulietta TCR
17

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente WTCR: Bjork-Urrutia firmano la doppietta Lynk & Co in Gara 3
Prossimo Articolo Tarquini ritrova il podio, ma il WTCR non andrà più a Hyundai

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia