Rodrigues e Florindo si divertono sfiorando i punti a Vila Real
A Vila Real hanno fatto la loro prima apparizione nel WTCR come wildcard i due ragazzi di Veloso Motorsport e Target Competition con buone prestazioni nonostante le difficoltà
Foto di: WTCR
La wildcard Edgar Florindo si è detto molto orgoglioso del weekend della WTCR Race of Portugal affrontato in casa sua dove ha concluso con il 12° posto in Gara 3 come miglior risultato.
Il portoghese, che abita proprio a Vila Real, era al debutto nel WTCR – FIA World Touring Car Cup e con la Cupra TCR della Veloso Motorsport si è comunque distinto bene.
"Sabato ho avuto una sessione di qualifica piuttosto difficile riuscendo a fare solo tre giri puliti con gomme però già usate. Non è stato semplice, poi c'è stato l'incidente. Spero che tutti stiano bene e mando gli auguri a quelli coinvolti. La gara è stata buona e ho potuto essere veloce nonostante alcuni problemi meccanici e alla trasmissione dovuti al botto del via", ha commentato Florindo.
“Sono molto orgoglioso di come si è concluso il weekend domenica perché ho potuto essere veloce, specialmente in qualifica. Ho fatto alcuni buoni tempi nonostante i 20kg extra imposti alla mia macchina, che sono una grande differenza rispetto alle altre auto. Nonostante la minor esperienza e il ritmo più basso le prestazioni sono state molto buone. Domenica faceva veramente un gran caldo, ho pensato a dare spettacolo per il pubblico di Vila Real e credo che ci siamo riusciti anche valorizzando l’immagine del posto e del Portogallo”.
José Rodrigues, pupillo di Tiago Monteiro, era anch’esso al debutto nel WTCR come wildcard. Dopo essersi trovato penalizzato dal cambio di motore sabato, il pilota della Target Competition ha sfiorato la Top10 in Gara 3, sfumata a causa di una foratura che ha spedito la sua Honda Civic TCR FK2 a muro proprio nel finale.
“Sabato stata dura perché la Honda è l'auto più pesante e io, in quanto wildcard, dovevo caricare altri 20kg extra di zavorra - ha commentato l'idolo locale, che corre nel TCR Italy - Nonostante ciò ho fatto progressi nelle prove e in qualifica, anche se purtroppo tutto è finito presto per via di un salto aggressivo su un cordolo che ha bucato la coppa dell'olio. Ho perso il resto della sessione per effettuare le riparazioni. Al via di Gara 1 sono riuscito ad evitare danni, ma si è verificato un guaio al cambio e quindi mi sono ritirato".
"Domenica è stata una grande giornata, ma Gara 3 è risultata davvero impegnativa. Oltre che per il caldo, anche per via del BoP della mia macchina. Avrei potuto arrivare a punti, sono partito 24° risalendo 12° tenendo lo stesso passo di Coronel e Guerrieri, ma purtroppo ho forato finendo contro il muro e ho chiuso anzitempo. Sono comunque contento di quanto fatto viste le circostanze".
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments