Rast mette tutti in fila all'esordio nelle libere del Nurburgring
Il pilota dell'Audi è stato il più veloce in entrambe le sessioni disputate con la pista bagnata. Nel primo turno alle sue spalle c'erano le due Golf della Sebastien Loeb, nel secondo invece la Hyundai di Bjork.
René Rast ha subito lasciato il segno al debutto nel WTCR. Il campione in carica del DTM è stato infatti il più rapido in entrambe le sessioni di prove libere che questa mattina hanno aperto l'appuntamento del Nurburgring, che si disputa sul mitico Nordschleife.
Al volante dell'Audi RS3 LMS del Team Leopard Lukoil, il pilota tedesco ha realizzato la sua miglior prestazione nel turno d'apertura, girando in 9'29"163 con la pista umida. Poi la pioggia ha peggiorato le condizioni del tracciato e quindi nella FP2 ha continuato a comandare, ma con un 10'19"761.
Alle sue spalle, staccato di circa 1"8, troviamo Robert Huff con la Volkswagen Golf GTI della Sebastien Loeb, che ha preceduto la vettura gemella affidata al marocchino Mehdi Bennani, che però paga la bellezza di 4". Quarto tempo poi per la seconda Audi di Jean-Karl Vernay.
A completare la top 5 del turno di apertura c'è poi la Cupra TCR di Pepe Oriola, con la migliore delle Hyundai i30 N, quella di Yvan Muller, che è solo sesta ad oltre 9". Con il bagnato hanno fatto valere la loro esperienza anche i due veterani Fabrizio Giovanardi e Gianni Morbidelli, bravi a portare nella top 10 entrambe le Alfa Romeo Giulietta.
Nel secondo turno invece alle spalle di Rast si è issata la Hyundai di Thed Bjork, con lo svedese che è stato più lento di appena 219 millesimi. Tra i migliori si è confermato anche Vernay, terzo a 1"6, mentre si è rivista al vertice anche la Honda, con Yann Ehrlacher quarto a 3"1 davanti all'altra i30 N di Norbert Michelisz.
Interessante il sesto tempo della Peugeot 308 TCR di Mato Homola, mentre le due Alfa si sono confermate a ridosso della top 10 con Morbidelli decimo e Giovanardi 12esimo.
Da segnalare anche un paio di incidenti avvenuti nel corso del primo turno: a due minuti dal termine Zsolt Zsabo è andato contro le barriere ad Hohe Acht con la sua Cupra, danneggiandola in maniera piuttosto evidente. Discorso simile per Gordon Shedden, che ha toccato dopo un testacoda ad Hatzenbach nel corso del primo giro, ma poi è riuscito almeno a riportare la sua Audi ai box.
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