Magistrale vittoria di Jean-Karl Vernay in Gara 2 a Marrakech
Il francese è stato perfetto e regala il primo successo all'Audi precedendo Bennani e l'opaco Oriola. Ottimo quarto posto per Ehrlacher, Björk in Top5, punti per Michelisz. Scintille Muller-Guerrieri, fuori Tarquini e Morbidelli.
Grandissima vittoria per Jean-Karl Vernay in Gara 2 del WTCR – FIA World Touring Car Cup andata in scena in Marocco fra numerose emozioni dovute ad una griglia invertita che ha rimescolato parecchio le carte in tavola.
Il pilota dell'Audi Sport Leopard Lukoil Team ha sfruttato al meglio la partenza dalla prima fila per bruciare al via la Cupra TCR di Pepe Oriola, restando sempre in testa nonostante due interruzioni con regime di Safety Car e regalando così il primo successo all'Audi RS 3 LMS TCR.
La vettura di sicurezza è intervenuta in un paio di occasioni. La prima al giro 9, quando Gianni Morbidelli ha cercato di infilare la propria Alfa Romeo Giulietta TCR all'interno della Cupra TCR di Zsolt Dávid Szabó alla curva 1, spedendo però in testacoda il ragazzo della Zengő Motorsport che poi è rimasto fermo in traiettoria.
La seconda neutralizzazione è avvenuta per un incidente che ha visto Benjamin Lessennes finire a muro con la sua Honda Civic Type R TCR FK7 nel corso del 12° passaggio.
In entrambi i casi, Vernay è ripartito alla grande senza lasciare la scia ad un ottimo Mehdi Bennani, che chiude sul podio al volante della sua Volkswagen Golf GTI TCR per la gioia dei suoi tifosi. Anche il marocchino della Sébastien Loeb Racing ha approfittato alla partenza dello spunto infelice di Oriola, superandolo all'esterno e tenendoselo dietro per tutti i 22 giri.
Dal canto suo, lo spagnolo del Team OSCARO by Campos Racing si è pure dovuto guardare le spalle nel finale dagli attacchi portatigli da un indiavolato Yann Ehrlacher (Honda Civic Type R FK7 - ALL-INKL.COM Münnich Motorsport), il quale deve però rassegnarsi alla quarta piazza.
In casa Sébastien Loeb Racing c'è invece una faccia scontenta ed è quella di Rob Huff, che aveva combattuto per il podio fino al 13° passaggio, quando il britannico ha cercato di attaccare Ehrlacher finendo lungo nella via di fuga e in fondo al gruppo.
In Top5 sale quindi Thed Björk con la Hyundai i30 N TCR della Yvan Muller Racing, autore di una bella bagarre con la Honda di James Thompson (ALL-INKL.COM Münnich Motorsport), dietro al quale troviamo la Hyundai di Norbert Michelisz (BRC Racing Team), per la prima volta a punti nel weekend.
Peccato invece per un problema che ha colpito il suo compagno di squadra Gabriele Tarquini, arresosi al 13° giro mentre era dietro a "Norbi". Il "Cinghiale" si è visto costretto a rallentare per una rottura dovuta ad un contatto nel corso dei giri iniziali.
Completano la zona punti Esteban Guerrieri (Honda - ALL-INKL.COM Münnich Motorsport), Yvan Muller (Hyundai) e Tom Coronel (Honda - Boutsen Ginion Racing). In particolare fra l'argentino e l'alsaziano sono state scintille, ma c'è il giallo dell'investigazione per il doppio taglio di chicane del sudamericano che potrebbe essere penalizzato.
Gara in salita per le Peugeot 308 TCR della DG Sport Compétition, con Mat'o Homola solo 13° ed Aurélien Comte ritirato dopo 11 giri.
Al Team Mulsanne/Romeo Ferraris si registra invece un buon 14° posto per la Giulietta di Fabrizio Giovanardi, mentre Morbidelli ha dovuto alzare bandiera bianca dopo la collisione con l'ungherese Szabó.
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