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Ceccon penalizzato, Gabriele Tarquini vince Gara 3 e allunga in classifica, Alfa Romeo terza

Il pilota del Team Mulsanne-Romeo Ferraris sbaglia il posizionamento in griglia e prende 5" che lo fanno finire dietro al "Cinghiale" e a Comte nonostante una bella rimonta e allungo finale. Muller è fuori dai punti e piomba a -39 dal leader, Bennani e Panis in Top5, Huff sesto vince una bagarre clamorosa per la zona punti dalla quale resta fuori per un soffio Monteiro. Punito anche Oriola.

Gabriele Tarquini, BRC Racing Team Hyundai i30 N TCR

Gabriele Tarquini, BRC Racing Team Hyundai i30 N TCR

WTCR

Gabriele Tarquini vince Gara 3 di Suzuka e mette una seria ipoteca sul titolo piloti 2018 del FIA WTCR. Il terzo round giapponese è stato davvero emozionante, ma anche amarissimo per Kevin Ceccon, transitato per primo sotto la bandiera a scacchi e retrocesso al terzo posto dai commissari sportivi.

Al via il pilota del Team Mulsanne-Romeo Ferraris ha commesso l'infelice errore di piazzarsi con le ruote anteriori della sua Alfa Romeo Giulietta oltre la riga della prima casella dello schieramento: inevitabili i 5" recapitatigli dai giudici, con il bergamasco che in realtà era pure partito malino, scivolato quarto dopo poche curve.

Tarquini aveva preso il comando delle operazioni con la Hyundai i30 N del BRC Racing Team, seguito dalla Honda Civic Type R guidata da Yann Ehrlacher e da Aurélien Comte con la Peugeot 308. Ceccon non si è però dato per vinto e prima ha ripassato il francese della DG Sport Compétition, poi si è sbarazzato anche di quello della ALL-INKL.COM Münnich Motorsport andando a riprendere Tarquini.

Il bergamasco ha scavalcato il "Cinghiale" al giro 7, con quest'ultimo che ha preferito non correre rischi sapendo della penalità in cui sarebbe incappato il connazionale. Dal canto suo Ceccon ha spinto come un pazzo pur di guadagnare secondi preziosi e alla fine ottiene comunque il terzo gradino del podio alle spalle di Comte, beneficiando anche delle scaramucce finali fra Mehdi Bennani ed Aurélien Panis che hanno visto il marocchino della Sébastien Loeb Racing piazzare la propria Volkswagen Golf GTI davanti all'Audi RS 3 LMS del portacolori della Comtoyou Racing.

Ehrlacher si è invece dovuto ritirare per un problema tecnico al penultimo passaggio, perdendo un podio che poteva essere vitale in termini di lotta per il titolo, che ora vede Tarquini con un bel +39 nei confronti di Yvan Muller in classifica. A proposito dell'alsaziano: fantastica la bagarre di cui è stato protagonista fin dalle prime battute il veterano della YMR, che al volante della propria Hyundai i30 N le ha prese e date di santa ragione a tutti gli avversari con cui ha incrociato le armi.

Una battaglia incredibile fatta di sportellate, staccatone, toccatine e tagli di curva (ma anche insulti via radio!) in un trenino di una decina di vetture che ha visto Rob Huff conquistare in volata la sesta piazza con l'altra Volkswagen Golf GTI della Sébastien Loeb Racing davanti all'Audi RS 3 LMS di Frédéric Vervisch (Comtoyou Racing), alle Hyundai i30 N di Thed Björk (YMR) e Norbert Michelisz (BRC Racing Team) e all'Audi RS 3 LMS di Jean-Karl Vernay (Leopard Lukoil Team WRT), mentre Tiago Monteiro sfiora la zona punti al rientro nelle corse con la Honda Civic Type R della Boutsen Ginion Racing.

Chi viene beffato in tutto ciò sono principalmente Pepe Oriola ed Esteban Guerrieri. Lo spagnolo del Team OSCARO by Campos Racing più volte è arrivato al taglio della chicane del "Triangolo" con la propria Cupra, dovendo quindi scontare inevitabilmente un Drive-Through impostogli dalla direzione gara. L'argentino della ALL-INKL.COM Münnich Motorsport ha provato a lungo a resistere agli assalti dei rivali, ma le gomme della sua Honda Civic Type R hanno ceduto nel finale costringendolo a lasciare strada al gruppetto e dire addio ad un sesto posto che si stava più che meritando per la strenua difesa.

Discorso a parte per Muller, ai ferri cortissimi con tutti: il transalpino ha dovuto dire addio alla zona punti all'ultimo giro per i troppi danni riportati dalla sua auto, con contatti dati senza tanti complimenti e subìti lamentandosi con nomi e insolenze ("Guerrieri del c***o", ha tuonato via radio Yvan quando è stato colpito dall'argentino). Fatto sta che il 4-volte Campione WTCC alla fine resta a bocca asciutta e ora è a -39 da Tarquini con l'ostica Macao come prossimo ed ultimo impegno.

Infine c'è da registrare la sfortunata prova di Gigi Ferrara, costretto a partire dai box per le riparazioni effettuate oltre il tempo consentito dagli uomini del Team Mulsanne-Romeo Ferraris sulla sua Alfa Romeo Giulietta; il barese ha però potuto effettuare solo un giro e poi si è ritirato definitivamente.

Cla   # Pilota Chassis Giri Tempo Gap Distacco km/h Ritirato Punti
1   30 Italy Gabriele Tarquini Hyundai 11 24'41.704     156.6   30
2   7 France Aurélien Comte Peugeot 11 24'43.281 1.577 1.577 156.1   23
3   31 Italy Kevin Ceccon Alfa Romeo 11 24'43.728 2.024 0.447 156.6   19
4   25 Morocco Mehdi Bennani Volkswagen 11 24'44.844 3.140 1.116 155.8   16
5   21 France Aurélien Panis Audi 11 24'45.378 3.674 0.534 156.2   13
6   12 United Kingdom Robert Peter Huff Volkswagen 11 24'55.432 13.728 10.054 155.6   10
7   22 Belgium Frédéric Vervisch Audi 11 25'00.000 18.296 4.568 155.5   7
8   11 Sweden Thed Björk Hyundai 11 25'01.667 19.963 1.667 155.5   4
9   5 Hungary Norbert Michelisz Hyundai 11 25'02.398 20.694 0.731 155.6   2
10   69 France Jean-Karl Vernay Audi 11 25'04.719 23.015 2.321 155.3   1
11   18 Portugal Tiago Monteiro Honda 11 25'04.963 23.259 0.244 155.7    
12   27 France John Filippi Seat 11 25'05.364 23.660 0.401 155.3    
13   42 Germany Timo Scheider Honda 11 25'05.942 24.238 0.578 155.4    
14   9 Netherlands Tom Coronel Honda 11 25'06.343 24.639 0.401 154.4    
15   70 Slovakia Mat'o Homola Peugeot 11 25'09.016 27.312 2.673 154.3    
16   52 United Kingdom Gordon Shedden Audi 11 25'09.660 27.956 0.644 155.5    
17   8 Hungary Norbert Nágy Seat 11 25'10.358 28.654 0.698 154.6    
18   86 Argentina Esteban Guerrieri Honda 11 25'11.652 29.948 1.294 156.2    
19   74 Spain Pepe Oriola Seat 11 25'18.754 37.050 7.102 155.8    
20   23 France Nathanaël Berthon Audi 10 22'55.265 1 Lap 1 Lap 155.6    
21   48 France Yvan Muller Hyundai 10 23'31.297 1 Lap 36.032 156.0    
  dnf 68 France Yann Ehrlacher Honda 6 13'28.236 5 Laps 4 Laps 156.2 Retirement  
  dnf 20 Belgium Denis Dupont Audi 5 11'37.494 6 Laps 1 Lap 154.8 Retirement  
  dnf 16 Italy Luigi Ferrara Alfa Romeo 5 25'28.101 6 Laps 13'50.607 156.4 Retirement  
  dnf 66 Hungary Zsolt Dávid Szabó Seat           Retirement  

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