La
BMW lascia
Okayama centrando una bella doppietta in
gara 2, ma il vero eroe della seconda frazione è il leader del mondiale
Yvan Muller, che coglie un terzo posto che arrivando in concomitanza con i ko dei rivali
Andy Priaulx e Gabriele Tarquini lo mette ad un passo dal titolo.
In un certo senso la seconda frazione del round giapponese è un pò una cartolina di quella che è stata la stagione 2010 del
WTCC, con il portacolori della
BMW e quello della
Seat che sembravano avere magari qualcosa in più rispetto a
Muller a livello di prestazioni, ma poi sono incappati in errori a differenza del francese, che ancora una volta si è dimostrato impeccabile quando le gare cominciano a contare.
Anche gara 2 parte sotto al diluvio, dunque la direzione gara decide di farla cominciare in regime di
safety car per almeno due tornate. Al via vero e proprio il poleman
Michel Nykjaer è un vero e proprio fulmine e riesce subito a fare il vuoto nei confronti di
Gabriele Tarquini ed Augusto Farfus.
Più indietro, intanto, si accende una battaglia serratissima tra
Muller e Priaulx, con il francese che prima viene scavalcato, ma poi va a riprendersi la posizione di forza.
Priaulx però non ci sta e prova a tornare all'attacco, ma commette un errore: la sua
BMW si intraversa in staccata e finisce nella sabbia della via di fuga, costringendolo al ritiro dopo appena quattro giri.
Passano ancora pochi giri e la direzione gara è costretta a mandare nuovamente in pista la
safety car per consentire il recupero di una vettura rimasta ferma in una posizione molto pericolosa. Alla ripartenza c'è subito un altro colpo di scena, con
Nykjaer che perde la concentrazione e finisce lunghissimo, lasciando la leadership a
Tarquini.
L'italiano però viene messo decisamente sotto pressione da
Farfus e a cinque giri dal termine commette un grave errore, finendo larghissimo e terminando la sua gara contro le protezioni. Un errore che spiana la strada verso la vittoria a
Farfus, ma che soprattutto lo costringe ad abdicare al trono con una gara di anticipo, visto che lo fa precipitare ad oltre 50 punti di ritardo da
Muller, che nel frattempo è risalito fino alla terza piazza, alle spalle di
Colin Turkington.
A questo punto non cambia più nulla, anche perchè all'ultimo giro entra nuovamente la safety car, perchè c'è un'altra vettura rimasta ferma in una posizione pericolosissima. Dunque va a vincere
Augusto Farfus davanti a
Turkington, Muller, Robert Huff ed Alain Menù. Tra gli
Indipendenti invece la spunta la
Chevrolet Lacetti di
Darryl O'Young.
Nonostante la doppietta, in casa
BMW però c'è ben poco da festeggiare, visto che
Andy Priaulx lascia il Giappone con la bellezza di 37 punti da recuperare su
Muller, che sembra ormai lanciatissimo verso il suo secondo titolo iridato, che sarebbe anche il primo per la
Chevrolet.
La classifica del campionato (primi dieci): 1. Muller 295; 2. Priaulx 258; 3. Tarquini 242; 4. Huff 233; 5. Farfus 186; 6. Menù 161; 7. Monteiro 158; 8. Coronel 122; 9. Turkington 85; 10. Gene 61.
WTCC - Okayama - Gara 2
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