Ekblom: "La Volvo è da podio. E io voglio vincere!"

Fredrik Ekblom ha le idee molto chiare per quanto riguarda la stagione di debutto del team Polestar Cyan Racing nel WTCC.

Il pilota svedese si appresta ad affrontare l'annata 2016 al volante della debuttante Volvo S60 TC1, con la quale sta proseguendo i test di sviluppo ormai da mesi. Con la sua esperienza Ekblom punta a raggiungere livelli di competitività piuttosto elevati, nonostante l'inizio dovrà servire soprattutto per imparare a conoscere serie, auto, piste e avversari. Ecco le parole che l'ambizioso 46enne nativo di Örebro ha rilasciato al sito della Polestar.

Come ti stai preparando per la stagione 2016 del WTCC?
"Sto guardando le gare dello scorso anno per imparare com'è la serie e i circuiti sui quali andremo a correre. Inoltre ho incrementato l'impegno nella preparazione fisica, sto facendo allenamenti più intensi per essere al top. Con il mio personal trainer ho studiato un programma apposta".

Hai corso in diversi campionati, come ti appresti ad affrontare un Mondiale con il team Polestar Cyan Racing?
"Si tratta di una cosa molto importante, non solo perché andremo ad affrontare un campionato come il WTCC, ma anche perché tutti i membri della squadra sono molto motivati e hanno voglia di fare bene. Sono con loro da anni e li conosco, spero che con la mia esprienza si possa crescere velocemente, dato che abbiamo in mano una vettura completamente nuova e correremo su piste a noi sconosciute".

Nel campionato STCC avevi una vettura a trazione posteriore, mentre il WTCC richiede quella anteriore; come valuti il cambiamento?
"O sei capace, oppure non corri. Se fai il pilota professionista non devi avere di questi problemi".

Nel WTCC avevi già corso, ma con regolamenti diversi; come paragoni queste nuove vetture a quelle vecchie?
"La differenza è molto più grande di quel che mi aspettavo. Le nuove auto sono più veloci e difficili da guidare. Ma per un pilota è entusiasmante salire su una macchina più veloce che richiede più impegno nel guidarla".

Com'è stato far parte di questo progetto fin dall'inizio?
"E' unico, è tutto ciò che un pilota sogna quando diventa professionista, ovvero iniziare un progetto dal via. Nella mia lunga carriera mi sono reso conto che possibilità del genere sono molto rare. Sono un "vecchio" ormai, conosco il mio compagno di squadra Thed Björk fin da quando avevo 15 anni, mentre il proprietario del team, Christian Dahl, era mio avversario sui kart all'età di 12".

Quali pensi siano le maggiori difficoltà in questa nuova avventura nel WTCC?
"Imparare a conoscere l'auto e le sue caratteristiche, ma soprattutto i circuiti. Non sarà una grande sfida solo per me, ma per tutto il team che dovrà mettere in pista due vetture competitive velocemente".

Ci sono gare del calendario che ti attraggono particolarmente?
"Certamente il Nürburgring, è un circuito fantastico. Per noi sarà molto dura perché non abbiamo in mano i dati che gli altri hanno raccolto nelle gare dello scorso anno. Inoltre il set-up è unico e non ci si può ispirare ad altri tracciati. Penso che sia la pista più bella e impegnativa del calendario".

Con i tuoi ingegneri e meccanici farete un grande salto dai circuiti svedesi alle grandi piste del mondo...
"Ovviamente è un bel salto, però penso che ci adatteremo rapidamente. Quello che vorrei saper gestire fin da subito è il set-up di base per queste nuove auto del WTCC. Ho la possibilità di fare questo lavoro con persone di fiducia e sono certo che mi divertirò in piena serenità".

Cosa ti aspetti dalla stagione 2016 nel WTCC?
"Al momento è presto per dirlo perché non abbiamo ancora corso contro i nostri avversari. Durante l'anno mi aspetto di essere almeno in Top5, sarei deluso se non fosse così. In realtà penso proprio che a podio possiamo andarci e non mi stupirei se dovessimo riuscire a vincere qualche gara".

Quale è il tuo vero obiettivo per il WTCC?
"Voglio vincere! E' la prima cosa che ho detto a Christian Dahl quando ho firmato il contratto con Polestar nel 2012".