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Tarquini: "A Shanghai come a Monza, posso spingere al limite!"

In Cina le LADA Vesta TC1 saranno più leggere e il trio Tarquini-Valente-Catsburg non vede l'ora di essere in azione.

Nicky Catsburg, LADA Sport Rosneft, Lada Vesta, Hugo Valente, LADA Sport Rosneft, Lada Vesta, Gabriele Tarquini, LADA Sport Rosneft, Lada Vesta  dopo le qualifiche MAC3

Foto di: FIA WTCC

Il FIA World Touring Car Championship fa tappa a Shanghai nel prossimo weekend e in casa LADA Sport l'ottimismo non manca.

Gabriele Tarquini è convinto che la sua Vesta TC1 possa essere protagonista sulla pista cinese, un tracciato che ha caratteristiche da vero tempio della velocità.

"Il circuito di Shanghai penso sia favorevole a noi e la LADA Vesta TC1 è migliorata moltissimo in termini di trazione e velocità, cose che sono fondamentali su questa pista - ha detto l'abruzzese - Dovremo concentrarci molto sulle qualifiche, le posizioni di partenza conteranno parecchio. Come velocità è una pista simile a Monza. Personalmente adoro i tracciati veloci perché i piloti possono spingere le proprie vetture al limite".

Nicky Catsburg è impaziente di tornare in azione sul tracciato che lo scorso anno lo vide conquistare la Q3 in qualifica.

"Lo scorso anno debuttai a Shanghai con ottimi risultati - dice l'olandese - Penso sia una pista perfetta per il WTCC. Purtroppo le vittorie in Russia ci hanno un po’ penalizzato sotto l'aspetto delle zavorre, ma stavolta saremo più leggeri e allora potremo tornare a lottare per il podio. Al momento sono settimo in campionato, ma vicino alla Top5, e quello è il mio obiettivo".

"Bisogna fare molta attenzione a non distruggere le gomme anteriori, visto che le nostre auto hanno questo tipo di trazione. Il lungo rettilineo diventa fondamentale per i sorpassi. Uscire bene dalla curva 13 significa poter tentarne uno sul dritto. Magari puoi sacrificare l'ingresso in curva, ma in modo da essere più veloce in uscita. Bisogna anche fare attenzione a non offrire la scia a chi ti sta dietro, per cui una traiettoria più interna in curva potrebbe creare problemi. Sul rettilineo si può prendere la scia e sfruttare la frenata secca che c'è alla curva 14: qui si possono guadagnare o perdere molte posizioni".

Anche Hugo Valente è piuttosto carico in vista del round cinese.

"Shanghai è uno degli appuntamenti più belli del calendario del WTCC, sia come pista che come struttura. Mi aspetto grandi cose, anche perché le nostre LADA Vesta saranno più leggere, il che è molto positivo. Non vedo l'ora di salire in macchina!", ha commentato il francese.

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