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Intervista

Sritrai: "Il WTCC è spettacolo e il mio obiettivo futuro"

Il thailandese debutterà nel Mondiale la prossima settimana con la Chevrolet RML Cruze della Campos Racing.

Le gare del FIA WTCC in Thailandia avranno un significato multiplo per Tin Sritrai. Il 26enne farà il suo debutto nella serie, guiderà per la prima volta una Chevrolet RML Cruze TC1 messagli a disposizione dalla Campos Racing, e sarà protagonista davanti ai suoi tifosi.

Cosa significa per te debuttare nel WTCC davanti ai tuoi tifosi?
"Penso sia il posto migliore perché, oltre a loro, correrò davanti alla mia squadra e ai miei sponsor. Si tratta di un passo importante per la mia carriera, il loro supporto mi aiuterà."

Senti la pressione?
"Beh, è chiaro che quella non può mancare, si sentirà soprattutto se non sarò in grado di fare buoni tempi. Però dovete comprendere che non è facile correre davanti alla tua gente con una vettura nuova e un team sconosciuto. Cercherò di non pensare a dove sono e mi concentrerò sul mio lavoro per fare bene."

Come ti preparerai per l'evento?
"Negli ultimi anni ho fatto la Touring Car Series by IMSP in Asia e la Super Series thailandese, dove ho guidato vetture Super 2000 a trazione posteriore. Qui si tratta di salire su una TC1 WTCC a trazione anteriore e sarà un bel cambiamento. Ho chiesto al mio team di darmi la possibilità di allenarmi con un'auto turbo e dalle caratteristiche simili, quindi sarò in pista a Buriram nel weekend della TCR, esattamente una settimana prima del WTCC."

Quale sarà il tuo obiettivo per il weekend del WTCC?
"È la prima volta che corro un Mondiale e sono curioso di vedere che tempi otterrò. Sarà anche il debutto con la Campos Racing, quindi avrò la possibilità di vedere come si lavora in pit-lane; posso imparare tantissime cose."

Nel weekend del WTCC a Motegi eri presente; che idea ti sei fatto?
"Ero in pit-lane e ho potuto osservare qualsiasi cosa con gli occhi di uno spettatore qualsiasi. Mi sono divertito tantissimo! Tutti lavorano con estrema precisione, la griglia invertita di Gara 2 dà la chance a diversi piloti di vincere, quindi è l'essenza della vera competizione."

Quanto conosci la Chevrolet RML Cruze e il team Campos Racing?
"Negli ultimi due anni ho gareggiato contro le Chevrolet Cruze con specifiche S2000 nella Touring Car Series by IMSP in Asia. Per quel che ho visto dagli specchietti, sembrano vetture molto veloci e il fatto che abbiano vinto quattro campionati di fila è la conferma che si tratta di una macchina davvero forte nel mondo del turismo. Per quanto riguarda la Campos Racing, ne ho sentito parlare sia nel turismo che per le monoposto, soprattutto perché hanno un progetto giovani ben avviato."

Cosa ti piace del Chang International Circuit e cosa pensi che possa andare bene per il WTCC?
"Non ho guidato spesso qui, solo in alcune gare e in test pre-stagionali. E' una pista molto veloce e si può andare forte fin da subito. Non sono necessari troppi cambiamenti di set-up, penso che in termini di performance si possa essere tutti vicini; il pilota e la strategia faranno la differenza."

Fra cinque anni dove ti vedi?
"Dopo alcuni anni nelle corse turismo nazionali e del continente, beh... mi piacerebbe essere nel WTCC! Con il mio team ci abbiamo sempre pensato e vogliamo alzare l'asticella. La speranza è fare una stagione intera nel Mondiale, anche se non so cosa accadrà fra cinque anni..."

Descrivi il tuo stile di guida e la tua persona...
"Avere un buon rapporto con il proprio team aiuta parecchio sotto tutti gli aspetti. Questo ovviamente si riflette positivamente in pista. Personalmente cerco sempre di essere calmo, non esagerare con l'aggressività e procedere per gradi. So che a spingere a fondo sul gas sempre non significa per forza ottenere il miglior tempo in tutte le sessioni. Il giro perfetto arriva quando tiri al massimo e guidi pulito."

Quali sono le cose migliori della Thailandia?
"Siamo un paese con una cultura molto ricca e tante risorse naturali, ma tutti i thailandesi risponderanno che la persona migliore è il nostro Re. Non è solamente un leader per noi, ma un modello al quale ispirarsi. il suo durissimo lavoro consiste nel fare far vivere meglio e felicemente il popolo."

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