Michelisz: "Il tifo da stadio per me? Da brividi, non ha prezzo!"

Le gare del WTCC all'Hungaroring sono sempre accompagnate da un coro di sottofondo al limite dello sfinente. Fin dal venerdì le tribune sono affollate di gente che urla "Norbi, Norbi, Norbi", con tanto di trombe da stadio e striscioni.

I tifosi di Norbert Michelisz sono ogni anno in trepida attesa che il loro beniamino possa sfrecciare davanti a loro, cosa che domenica il pilota della Honda potrà fare con la Civic WTCC ufficiale.

"Tutte le volte che salgo in macchina per correre provo una emozione particolare, ma poterlo fare davanti alla folla dei miei tifosi all'Hungaroring è qualcosa di straordinario e indescrivibile - dice l'ungherese - Vincere nella gara di casa non ha prezzo, è meglio di qualsiasi altro tipo di successo. A Budapest ho trionfato un paio di volte in passato, inclusa Gara 2 dello scorso anno con la Honda, e vedere le reazioni dei miei fan è stato da brividi".

Michelisz ha già centrato un doppio podio in Francia, mentre in Slovacchia ha sofferto più del previsto, conquistando comunque punti importanti che hanno consentito alla Honda di restare al comando della classifica costruttori.

A Budapest, però, le Civic saranno più pesanti di ben 70kg, dunque è lecito aspettarsi qualche difficoltà in più da parte delle vetture preparate dalla JAS Motorsport.

"Abbiamo iniziato la stagione molto bene, ma dovremo fare i conti con i 70kg di zavorra, che sarà più o meno simile a quella dei nostri avversari - aggiunge "Norbi" - Sarà un weekend impegnativo, anche perché un'auto così pesante soffre sicuramente su una pista stretta e tortuosa come l'Hungaroring. Saremo svantaggiati, ma resto anche ottimista perché la Civic è una buona vettura, penso che potremo divertirci e dare spettacolo".